Ennio Inviato 6 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 6 Maggio 2010 grazie Ennio, molto interessante ed istruttivo! il Clathrus nei boschi della ns. pedemontana è infestante, soprattutto l'archeri. Mi chiedevo, trovate nello stesso ambiente, cos'erano quelle palle gelatinose...ora grazie a te lo so ! Mi hanno detto che i primordi del Clathrus (quindi presumo siano loro) vengono mangiati in alcuni paesi del nord Europa...secondo te è vero ? Qua da noi la stagione è molto in ritardo...aspettiamo... Ciao Alessandro ciao Alessandro, ho letto qualcosa del genere anch'io, ma certo ci vuole proprio un bel coraggio a mangiare certe schifezze!!! per quanto riguarda Anthurus archeri, non l'ho mai trovato; è un bel fungo di cui allego una foto non mia, Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 6 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 6 Maggio 2010 ciao! spezzo un pò questo bel quadretto.. non me ne vogliate. una curiosità; quelle macchie tonde che sono in tre spore (una ne ha tre), cosa sono? hanno una funzione particolare, indicano qualcosa? o no? ciao e comunque, si, bella la foto col nipotino, trasmette quello che datto Patrizio. saluti dal Bulaier! ciao Bulaier, quelle macchie tonde sono guttule, sono presenti in molte spore di diverse specie fungine, sono formate da un liquido oleoso e rifrangente di contenuto citoplasmatico, possono essere di diversa forma e dimensione; vedi queste di Gyromitra gigas, Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 6 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 6 Maggio 2010 Altra interessante rassegna Ennio ....per quel che riguarda il nebrodensis devo purtroppo precisare che non è il mio pane quotidiano, l'ho trovato infatti solo una volta(raro sull'Etna, frequente sulle Madonie e in parte sui Nebrodi). Quel che invece raccolgo frequentemente è il Pleurotus eryngii var. ferulae che fruttifica sui residui della FERULA COMMUNIS (fungo di ferra) il Pleurotus nebrodensis cresce, come hai giustamente scritto, su CACHRYS FERULACEA (fungo di basilisco) esistono anche altre varietà come il Pleurotus eryngii var. elaeoselini che cresce su altra ombrellifera come l'ELAEOSELINUM ASCLEPIUM ( fungo di ddabbisu ) il Pleurotus eryngii var. thapsia che cresce su THAPSIA GARGANICA (fungo di firrazzola) e per finire il Pleurotus eryngii var. eryngii su ERYNGIUM CAMPESTRE (fungo di panicaudo) Esiste pure il P. opuntiae che cresce su pale di ficodindia che non ho mai visto. Io raccolgo per l'80% la var. ferulae e il resto campestre. un caro saluto :hug2: salvo ciao Salvo, grazie per le puntualizzazioni, ho visto i vari lavori sui Pleurotus siciliani di Scandurra, del prof. Venturella e di altri amici dell'Università di Palermo, che descrivono molto approfonditamente le varie specie. Mi dispiace che non ci siamo potuti incontrare, sarà per la prossima visita, un affettuoso saluto, Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
raffaela Inviato 8 Maggio 2010 Condividi Inviato 8 Maggio 2010 2) è proprio il caso di dire .............. dalle stelle alle stalle: tanto è profumato l'Agaricus arvensis, per quanto puzzolente questo Clathrus ruber = C. cancellatus appartenente alla Famiglia delle Phallales. Questo lo conosco anch'io! A Vallombrosa mi hanno fatto l'applauso quando l'ho riconosciuto nelle diapositive di Peter :biggrin: Ciao Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Finferla Inviato 8 Maggio 2010 Condividi Inviato 8 Maggio 2010 Ciao Ennio, grazie a te ogni volta imparo qualcosa in più, e , complimenti per il tuo aiutante. A presto vederci :hug2: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
wolfer Inviato 8 Maggio 2010 Condividi Inviato 8 Maggio 2010 Sempre belle e interessanti le tue rassegne Ennio!!! Marco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cioffi Inviato 8 Maggio 2010 Condividi Inviato 8 Maggio 2010 grazie ennio, ben presentati e facili da distinguere. maurizio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 8 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 8 Maggio 2010 di nuovo ciao, seza bisogno di aprire un'altra puntata, aggiungo due funghetti di ieri pomeriggio e di questa mattina, sempre in compagnia del mio "aiutante" più piccolo. Devo dire che è piacevole unire il mestiere di baby-sitter con quello di micologo dilettante, ehh! 1) Hexagonia nitida = Scenidium nitidum, fungo mensoliforme, senza gambo, di consistenza prima morbido-elastica poi legnosa, attaccato con il dorso al substrato, imenoforo formato da tuboli e pori esagonali, cresce su legnpo morto di Quercus in boschi termofili, non commestibile; raccolto nel bosco dell'Abbadia di Fiastra (MC) su ramo secco a terra di leccio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 8 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 8 Maggio 2010 2) forse il fungo più comune in questi periodi primaverili: Agrocybe aegerita = Agrocybe cilindracea (piopparello, pioppino, ecc.) Raccolto su ceppaia di pioppo ai bordi di un laghetto artificiale, cappello da pochi fino a 15-20 cm, dapprima globoso-emisferico, inizialmente di color marrone scuro via via schiarentesi con la crescita, fino a biancastro, superfice pileica tendente a screpolarsi con il secco, gambo di consistenza fibrosa-legnosa da adulto, anello evidente membranoso, lamelle inizialmente bianche ma brunastre a maturazione delle spore, carne bianchissima, immutabile, odore acidulo. Cresce cespitoso con numerosi esemplari appressati specialmente su piante vive o morte di pioppo, ma anche salici, olmi, aceri, ottimo fungo commestibile cotto, se la stagione è favorevole può fare più fruttificazioni nel suo corso. Coltivato artificialmente su vasta scala e venduto in ogni supermercato alimentare o negozi di frutta. NB: già dai tempi degli antichi romani veniva "coltivato "spiaccicando" gli esemplari maturi sui tronchi rovinati dei pioppi lungo il Tevere!!. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 8 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 8 Maggio 2010 3) ed ecco on-line il mio aiutante in seconda; Nicola di 4 anni e mezzo!!!, promettente micologo, ehh! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tstorm Inviato 10 Maggio 2010 Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Interessante come sempre Ennio ! 3) ed ecco on-line il mio aiutante in seconda; Nicola di 4 anni e mezzo!!!, promettente micologo, ehh! ...e con un aiutante cosi tutto diventa più facile Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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