peter Inviato 10 Maggio 2010 Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Con Antonio (Antac), Gian (Albisano) e Gianni, un esperto micofilo amico di Antonio si decide di effettuare una uscita alla ricerca di funghi primaverili sul Monte Baldo, una montagna nota per la grande biodiversità di specie vegetali e fungine. I prati sono di un colore verde intenso con macchie di colore blu o di colore giallo dovute alla fioritura di genziane e di orchidee gialle. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Una genziana ripresa da vicino. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Una stupenda orchidea rosa-fucsia-porpora Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 e una non frequente peonia spontanea...... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Vi ho mostrato alcuni dei fiori reperiti sul Monte Baldo. E i funghi? Ne abbiamo reperiti alcuni interessanti che vi presento qui di seguito. Il primo di questi è un gasteromicete, simil-vescia ovvero la Calvatia utriformis, bagnata dalle abbondanti piogge. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Nei boschi misti erano presenti numerosissimi gruppi di Collybia hariolorum, dal forte odore di Camembert o , secondo alcuni, di cavolo marcio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Ecco la stessa Collybia sviluppatasi su pigna di abete Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Abbiamo anche reperito un fungo abbastanza raro e cioè la Clitocybe vermicularis che si caratterizza per la presenza alla base del gambo di cordoni miceliari bianchi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Clitocybe vermicularis (vista delle lamelle) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Altro interessante fungo che abbiamo potuto trovare è un lignicolo dalla forma molto particolare: la Exidia glandulosa, che presenta delle circonvoluzioni simil-cerebrali, di colore nero, di consistenza molle, gelatinoso. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Tra i lignicoli abbiamo anche reperito un poliporo "lamellato" dalla forma e dai colori inconsueti: con cappello semicircolare o reniforme, superficie ruvida, colore bruno rossiccio o mattone, con zonature circolari di colore diverso (di qui il termine tricolor) e imenio con pori e tubuli molto allungati e formanti delle pseudolamelle: si tratta del Daedalopsis tricolor. Vista del gruppo dall'alto (superficie sterile tricolor) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Daedalopsis tricolor con un esemplare che mostra l'imenio lamellato Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Ancora un altro fungo lignicolo e ancora un'altra poliporacea: Polyporus arcularius, dai pori molto allungati Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 Polyporus arcularius: superficie superiore del cappello Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 10 Maggio 2010 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2010 e un cugino stretto del Polyporus arcularius ovvero il Polyporus badius, un fungo dalla forma molto elegante Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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