franchì Inviato 7 Agosto 2010 Condividi Inviato 7 Agosto 2010 (modificato) Lepiota rhacodes - Chlorophyllum brunneum - tossica - Sindrome gastroenterica costante....Raccolta a Novembreper me assomigliava tanto alla mazza di tamburo ed il fatto che crescesse abbastanza copiosa in un bosco di pianura vicino a casa mi aveva intrigato ed incuriosito.........ho indagato...sentito esperti...essendo tossica la aggiungo invitando chi come me raccoglie le mazze di tamburo...(Lepiota procera) almeno in fase di pulizia dei funghi verificare il viraggio della carne (Rosso- bruno) al tatto ed al taglio. Modificato 6 Gennaio 2015 da Lupo del salento Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
win_67 Inviato 7 Agosto 2010 Condividi Inviato 7 Agosto 2010 Controlla anche la presenza delle classiche zigrinature sul gambo nella procera. Ottima segnalazione, repetita iuvant Vincenzo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mario Inviato 11 Ottobre 2010 Condividi Inviato 11 Ottobre 2010 Le "ziginature", cioè evidente decorazione a mo' di zebratura sul gambo della M. Procera costituiscono forse la discriminante più evidente e importante; le altre Macrolepiota e Lepiota tossiche non l'hanno; mentre ci sono varietà della procera la cui carne, ma anche e soprattutto il filo delle lamelle, virano al bruniccio, in condizioni particolari anche in modo evidente (tempo molto secco e fresco). Almeno a me così capita di trovarne. Mario. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Piciacchiu Inviato 11 Ottobre 2010 Condividi Inviato 11 Ottobre 2010 E pensare che quando iniziai ad andare per funghi, molti anni fa, il testo che consultavo dava come buon commestibile anche la rhachodes. Oltre al viraggio della carne, anche l'estrema fioccosità è un segno che la distingue dalla procera... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Orsa Bruna Inviato 11 Ottobre 2010 Condividi Inviato 11 Ottobre 2010 ..ma ha anche l'anello scorrevole caratteristica della"mazza di tamburo" buona ,,tanto per intendersi.. Un saluto Bruna Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
juliet Inviato 24 Dicembre 2010 Condividi Inviato 24 Dicembre 2010 Ciao...domanda, a parte il viraggio, ci sono differenze nel cappello anche da piccola? Mi spiego, al corso mi avevano detto che le squamature erano più squadrate, come tegole quasi.. sono evidenti le differenze anche da giovane? Io ho fotografato questa macrolepiota ma mi spiaceva romperla solo per vederne il viraggio...magari potete aiutarmi.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stewei Inviato 20 Giugno 2011 Condividi Inviato 20 Giugno 2011 E' vero che le squame sono diverse...è altrettanto vero che sono facilmente deteriorabili, quindi modificabili, quindi poco attendibili ai fini della determinazione certa. :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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