Questa matta, pazza estate metereologica

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come si fa a dire no agli amici di sempre. Funghi o non funghi con loro mi sento a casa in famiglia.

 

Anche qui siamo troppo in anticipo, ma gira e rigira qualche bella bollata esce sempre.

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ma l'Appennino chiama, proprio ora che devo andare al mare. Comunque, con il permesso speciale della famiglia, qualche uscita non me la faccio mancare.

 

Il posto lo conosco ormai bene, è pieno di gente, non fungaioli, gente improvvisata che mi chiede dove si trova? dov'è un acerta strada? ecc.... D'altronde ci sono i funghi a metà agosto e tutti i vacanzieri anche i più sprovveduti in scarpe da ginnastica, bermuda, sacchettino di plastica si infilano nel bosco per trovare qualcosa.

E poi ci si domanda del perchè tante tragedie in questa matta, pazza estate metereologica?

 

Staimo sempre tutti attenti, vestiti giusti, posti che si conoscono e non oltrepassiamo MAI i nostri limiti, siamo sempre prudenti, mi raccomando. E' triste e brutto leggere di tutti le tragedie accadute quest'estate.

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di funghi ce ne sono tanti. Non per tutti, ma gli angolini giusti non tradiscono.

 

Al castagno gli estatini fanno da padrone

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Piove anche qui, piove sempre, ma non fa freddo. E loro nascono, nascono..

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nelle quercia i neri

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ma i protagonisti assoluti sono loro. Quando piove sul terreno molto caldo di fine luglio, eccoli nel loro massimo splendore.

Non li conosco molto bene, io cercatore del nord con neri e ovuli non sono molto avvezzo.... ma mentre i neri non mi danno grandi emozioni, a loro non riesco a dire no. Mi sono innamorato di questi colori...

 

il giallo e il rosso come una famosa canzone:

 

'...gialla come il sole, rossa com eil core mio.....' Una squadra per cui non tifo, ma con passioni e inni memorabili!

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dettaglio

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e poi il peker che sapevo.... la storia la potrete leggere in 'Gioielli del bosco' dove racconto la loro crescita.

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Ormai il basso ha datu tutto, siamo a fine mese e fa molto caldo. Ci chiamano i faggi.

 

Con Paolo si decide per l'uscita più difficile, 1000mt di dilivello per più di due ore di avvicinamento alle fungaie più belle.

Siamo un po in ritardo, ma d'altronde siamo in vacanza e quindi va bene lostesso.

Funghi tanti, anche se mancava un po di qualità all'interno.

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finalmente posso riprendere...

 

dicevamo faggi faggi finalmente. con Paolo si parte e subito grandi risultati ci attendono... Da quando ho conosciuto questi boschi ne è nato un grande amore, una grande passione e adoro girarli soprattutto questo.

 

Le coste e i finferli

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ma quanto sei bello Appennino

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loro, mancavano ancora, loro ci stanno apsettando

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altra coppia baciata dal sole

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il pokerissimo, che in queste zone avevo già fatto, oggi è fin troppo facile. Al castagno abbiamo trovato subito tutto mentre salivamo, mancava solo l'edulis che sapevamo sarebbe arrivato.I rossi sono stati la sorpresa belli e in piena buttata nonostante il caldo e il secco che ormai fa da padrone (siamo a fine agosto ora).

 

Il pokerissimo (per chi non lo sapesse) sono le quattro specie di porcino più l'Amanita cesarea, in questa foto aggiungo anche i finferli!

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ritrovamenti si susseguono