'l bulaier Inviato 9 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 9 Settembre 2010 Ivan che bella esperienza che hai fatto ... al di là della brutta partenza. Bei posti mi piacerebbe davvero camminarci Giovanni meritano sicuramente una camminata, e se la fortuna fa venire il bel tempo, allora è godibilissimo.. ciao! Magari, partita non proprio "benissimo", ma sicuramente una vancanza "diversa"! :smile: p.s. ma le corna le hai lasciate? le mie me le porto sempre dietro ormai.. quelle dello stambecco non eran come pensavo, non vi erano più gli anelli, si era sfilata la parte esterna e l'ho lasciato lì.. La montagna ha le sue leggi che non si finiscono mai di imparare, impossibile scriverle o insegnarle soltanto, bisogna viverle per apprenderle.... ma anche questo non ci mette a riparo dalla sciagura e dalla sfortuna. Provo a mettermi nei tuoi panni e se ti "conosco" un poco immagino che tu abbia cercato di ricollegarti a quella persona per capire se, anche un semplice scambio di parole, avrebbe cambiato gli eventi, ma tu per primo sai che il destino può essere imprevedibile e spietato. Volevo provare a scindere il tuo racconto dalla sciagura, ma mi son reso conto che sia la tristezza che le emozioni eran legate agli eventi e ogni cosa mi è sembrata simbolica, dalla barchetta al camoscio nella nebbia che ti faceva strada..... bello il tuo rapporto con i ragazzi. Un abbraccione P.S. sarò ripetitivo, ma gran luogo quello che hai vissuto. e c'ho provato sì, e il non riuscire a ricollegare il volto, a serbarne un ricordo (ho servito quel tavolo, c'ho fatto 4 battute) mi ha lasciato costernato...non ricordavo nulla.. forse però mi ha aiutato a spersonalizzare l'evento... poi ogni tanto mi accorgevo che il pensiero riemergeva e provavo a fermarne i momenti.. per il rapporto con i ragazzi, non è tutto rosa e fiori com'è normale che sia, ma dopo l'escursione, mio figlio era visibilmente soddisfatto, non credo sia la sua passione, ma quello che ha vissuto l'ha apprezzato. ne son sicuro.. ciao!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 9 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 9 Settembre 2010 WOW!!!!! Me lo son letto tutto d'un fiato!!!! Bellissima esperienza......che da quello che ho capito si ripete da un pò di anni? Marco si c'è anche un topic con lo stesso titolo (tranne 2010), che ho fatto l'anno scorso.... ora sono circa 15 anni che vado sù, ma da gestore solo tre... YYYYYYEEEEEESSSSS!!!!! ...aspettavo questo post,più tardi con calma me lo godo :tongue: buona visione!!! Caro Ivan, Sempre bellissimo tentare di vivere insieme a tè e alla tua famiglia questa esperienza... Bello l'anno scorso...turbato quest'anno dal tragico evento... Immagini,montagne e posti meravigliosi...quelle chiazze di acqua...che colore..quegli stambecchi...i Re delle rocce... Non ho capito poi come è finita con quello Vecchio...la foto e le tue parole fanno pensare forse che fosse ancora Vivo e che tù...lo abbia lasciato vivere...se è così....Grazie... Un Abbraccio di cuore a te e alla tua splendida famigliola.. Giuliano lo stambecco era già morto e da un pò, cause naturali..ma ero interesato all'eventuale trofeo, qui si usava come strumento.. ci si gratta sopra un pezzo di legno credo.. niente di che... un saluto!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 9 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 9 Settembre 2010 ...una settimana da Dio. complimenti per tutto. non esageriamo, che qua ce ne son già troppi di pretendenti.. :priest2: ... ti perdono.. urka che post! me lo guardo con calma...! :wink: buona visione anche a te!! Me lo son letto tutto d'un fiato; peccato per il grave incidente. Bellissimo il reportage, bellissime le foto, ma sopratutto il tuo amore per la montagna. Ciao Remigio peccato già, è incredibile ogni anno son nuove esperienze... ciao!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
piccio Inviato 9 Settembre 2010 Condividi Inviato 9 Settembre 2010 Questo contatto che hai determinato con la tua montagna potra' solo arricchire la tua vita e quella di chi ti sta ' accanto. Ritengo nel mio piccolo che sia una grandissima fortuna. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 9 Settembre 2010 Condividi Inviato 9 Settembre 2010 Ivan ho seguito questo post, anche nelle sue interruzioni e correzioni, immaginando la "tempesta" di emozioni che ci sta dietro; penso che questo tuo racconto di una esperienza che sinceramente ti invidio (non farintendre, intendo nella sua interezza, dalla condivisione con la famiglia all'adrenalina, dalla cautela alla 'iniziazione' del ragazzzo, dalla cantierististica navale al vin brulè, dal fantasma del vecchio maschio alla lettura in alta quota, etc) sia un eccellente apporto a questa sezione ed in generale alla crescita di questa nostra comunità alla quale tu, oggi come in altre occasioni, stai veramente dando un bel contributo grazie Marco p.s. il maschio di stambecco mi ha ricordato quello narrato nel bellismo "il peso del farfalla" di Erri de Luca" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cioffi Inviato 9 Settembre 2010 Condividi Inviato 9 Settembre 2010 è un post che ho letto tutto di un fiato, come un libro appassionante...... ma andrà riletto con calma e tranquillità...... trasmette sensazioni forti nel bene e nel male. grandissimo ivan. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 9 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 9 Settembre 2010 Questo contatto che hai determinato con la tua montagna potra' solo arricchire la tua vita e quella di chi ti sta ' accanto. Ritengo nel mio piccolo che sia una grandissima fortuna. si, lo ritengo anch'io, e cerco di non dimenticarmene mai.. Ivan ho seguito questo post, anche nelle sue interruzioni e correzioni, immaginando la "tempesta" di emozioni che ci sta dietro; penso che questo tuo racconto di una esperienza che sinceramente ti invidio (non fraintendre, intendo nella sua interezza, dalla condivisione con la famiglia all'adrenalina, dalla cautela alla 'iniziazione' del ragazzo, dalla cantierististica navale al vin brulè, dal fantasma del vecchio maschio alla lettura in alta quota, etc) sia un eccellente apporto a questa sezione ed in generale alla crescita di questa nostra comunità alla quale tu, oggi come in altre occasioni, stai veramente dando un bel contributo grazie Marco p.s. il maschio di stambecco mi ha ricordato quello narrato nel bellismo "il peso del farfalla" di Erri de Luca" sono lusingato.. grazie.. invece il libro che ho letto io lo consiglio a chi ama la montagna e la vita che vi scorre.. "L'estate di germeia gaspard" di pensiero acutis, un ex IMI di cui ho letto anche "stalag XA storia di una recluta" la sua esperienza come internato militare in Germania.. è un post che ho letto tutto di un fiato, come un libro appassionante...... ma andrà riletto con calma e tranquillità...... ciao!! trasmette sensazioni forti nel bene e nel male. grandissimo ivan. eh, sono un pò quelle che ho vissuto io.. ciao!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
stewei Inviato 9 Settembre 2010 Condividi Inviato 9 Settembre 2010 Direi che puoi a buon diritto entrare nelle eccellenze d'alta quota della nostra Associazione....si vede lontano un miglio quanto ti piaccia la Montagna...parli di quote oltre i 3000 con una naturalezza impressionante. Per quanto accaduto...che dire...tragedie come queste, quando vengono vissute da vicino non possono lasciarti indifferente. Hai fatto benissimo a tornare subito in quota. La montagna non è nostra nemica. Spesso siamo noi che ci avventuriamo oltre le nostre possibilità, sottovalutando l'immensità in cui ci addentriamo. E questo vale anche per montagne più "facili"..figuriamoci per quel magnifico castello di roccia... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mottetto Inviato 9 Settembre 2010 Condividi Inviato 9 Settembre 2010 Eccezzionale esperienza di vita ............. la montagna ha molte sfaccettature, a volte positive a volte lasciano il segno in negativo , il rispetto e la prudenza sembra non essere mai abbastanza ............ comunque tutto serve ad aumentare il bagaglio delle esperienze personali ,e a non dimenticare........... grazie Ivan di avermi-ci fatto vivere questa settimana Claudio Domani me lo rileggo tutto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
raffaela Inviato 10 Settembre 2010 Condividi Inviato 10 Settembre 2010 Non c'è che dire, la tua vacanza è stata davvero ricca di emozioni, anche di quelle negative..Giorni in cui ci si scopre vulnerabili, piccoli, poveri, e questo non fa che aumentare il nostro rispetto e la nostra considerazione per sua maestà la Montagna Bellissimo racconto Ivan! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 10 Settembre 2010 Autore Condividi Inviato 10 Settembre 2010 (modificato) Direi che puoi a buon diritto entrare nelle eccellenze d'alta quota della nostra Associazione....si vede lontano un miglio quanto ti piaccia la Montagna...parli di quote oltre i 3000 con una naturalezza impressionante. Per quanto accaduto...che dire...tragedie come queste, quando vengono vissute da vicino non possono lasciarti indifferente. Hai fatto benissimo a tornare subito in quota. La montagna non è nostra nemica. Spesso siamo noi che ci avventuriamo oltre le nostre possibilità, sottovalutando l'immensità in cui ci addentriamo. E questo vale anche per montagne più "facili"..figuriamoci per quel magnifico castello di roccia... da ogni esperienza si traggono insegnamenti, non pensavo di toccarla da così vicino...le sensazioni sono veramnete forti.. Eccezzionale esperienza di vita ............. la montagna ha molte sfaccettature, a volte positive a volte lasciano il segno in negativo , il rispetto e la prudenza sembra non essere mai abbastanza ............ comunque tutto serve ad aumentare il bagaglio delle esperienze personali ,e a non dimenticare........... grazie Ivan di avermi-ci fatto vivere questa settimana Claudio Domani me lo rileggo tutto concordo e ribadisco quanto sopra detto..un saluto... Non c'è che dire, la tua vacanza è stata davvero ricca di emozioni, anche di quelle negative..Giorni in cui ci si scopre vulnerabili, piccoli, poveri, e questo non fa che aumentare il nostro rispetto e la nostra considerazione per sua maestà la Montagna Bellissimo racconto Ivan! e pensare che il primo giorno, salendo, l'aquila reale volteggiava maestosa sopra di noi caricandoci di grandi aspettative...... pensa che all'apertura ero salito anch'io e scendendo, su uno dei numerosi nevai ancora presenti, per non fare la cosa più faticosa, ho preso uno scivolone e per fortuna son riuscito a controllarla e a non finire nel canalino che non so come sarebbe andata a finire, ho guidato la scivolata fino contro alcune rocce, un graffio e un pò di spavento.. come vedi è veramente un attimo...dietro di me doveva passare un ragazzino che visto ciò, è risalito ed è passato senza problemi, chissà se ci finiva lui.. ciao!!! Modificato 10 Settembre 2010 da 'l bulaier Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Biula Inviato 14 Settembre 2010 Condividi Inviato 14 Settembre 2010 Caro Ivan... ho aspettato qualche giorno a commentare questo tuo bellissimo topic.... un po' per il fatto che sono fuori sede... un po' perchè mi è talmente piaciuto che mi sarebbe veramente dispiaciuto buttare lì due parole convenevoli... Non oso pensare al tuo stato d'animo... quello che descrivi nella prima parte... bisognerebbe passarci per capire fino in fondo! E neanche la conseguente battaglia nell'affrontare, poi, la paura.. Non deve essere stato facile.. Ma l'Amore che dimostri per la Montagna alla fine ha prevalso su tutto ed io ho sentito tutto questo in ogni tua parola... ho respirato tutto questo in ogni tua immagine. Mi hai commosso... e come sempre insegnato qualcosa di nuovo! Grazie. Dony Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
patrizio Inviato 14 Settembre 2010 Condividi Inviato 14 Settembre 2010 Questa è la montagna, prendere o lasciare e quel che ci hai raccontato...è la sua legge, con le sue sfaccettature, coi suoi colori e le sue scene che d'improvviso cambiano in paura le tue sicurezze ed i tuoi sogni in certezze. E' un mondo nel mondo...e solo quando scendi per lasciarla alle sue solitudini, solo allora ti accorgi che il suo cielo è sempre più blu! Grazie del dono Ivan, un abbraccio!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tstorm Inviato 15 Settembre 2010 Condividi Inviato 15 Settembre 2010 Ivan ho letto con molto interesse questo reportage della tua vacanza al rifugio cibrario La montagna ( e quella da te vissuta lassù lo è con la M maiuscola ) sa essere anche molto dura ...forse troppo se si pensa a quello che è successo in quel torrente Pe questo dobbiamo averne sempre grande rispetto Topic come questo impreziosiscono il ns forum e la sezione in cui lo hai postato complimenti sinceri stefano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Piciacchiu Inviato 16 Settembre 2010 Condividi Inviato 16 Settembre 2010 In che zona delle Alpi siamo, Ivan, Gran Paradiso? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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