racconti canavesani

['l bulaier]

aaaah...

['l bulaier]

oscillo sul mio mondo... non mi arrendo e non crollo...

['l bulaier]

resto in sella fino in fondo!!! ahu Ha!!!

Bulaier di tutto il mondo unitevi!!!!

saluti dal Bulaier!!

[dumbokid]

 

E Saluti al Bulaier...

 

Tutto Bello...tanto bello..i luoghi,i funghi,l'acqua....ma all'albero della immagine 10...scappava la pipì???

 

Sei Forte Ivan...sempre bello seguirti nel tuo girovagare...ma che fatica...stare dietro alla tua Moto... :biggrin: rallenta..

 

Un Abbraccio

 

Giuliano

[piccio]

quando andate a funghi, non riflettete mai su delle cose?

Credo che molte volte le nostre passeggiate oltre a rilassamento dallo stress della vita quotidiana servano proprio come boccate di ossigeno, il problema e che certe volte dobbiamo incavolarci anche dentro il bosco.

Come dice la canzone... "per i predatori sara' una giornata di festa"...e' quello che si assiste quando troviamo tutto cio' che nasce nel bosco e distrutto dai barbari.

 

e allora parto con le mie considerazioni mentali (se non leggessero anche minori, le avrei chiamate in altro modo...)

 

Sono delle ottime considerazioni :

 

Un saluto.

[mario]

Caro Ivan, hai fatto centro e non solo con i funghi...

 

Difficile è restare indifferenti ai casi... della vita quotidiana, che ci costringe a sopportare "amenità" varie sulla casa di questo o sulle avventure sentimentali/sociali/politiche etc. etc. di quell'altro o di quest'altro ancora...

 

Ancor più difficle è non cadere, barcollando qua e là... e allora mi tornano alla mente i versi di un grande della musica italiana: la vita ha i suoi pericoli e tu sbandi come lei/ma i segni sulla faccia ti ricordano che sei un navigante/un commediante... (I naviganti di E. Ruggeri).

 

Comunque, la nostra passione ci aiuta a non sbandare troppo...

 

Saluti e grazie per le belle immagini e riflessioni.

 

Mario.

 

P. S.: anch'io quasi sempre canticchio, e non solo andando per boschi...

Modificato 28 Settembre 2010 da mario

[pietragi]

Beh Ivan tu hai riflettuto sui barbari, io rifletto spesso sulla velocità della vita di oggi che ci porta a questo "imbarbarimento", per cui quando posso vado nel bosco, stacco la spina ed inizio a rallentare, a camminare al passo della vita nel bosco che mi fa capire che tutto questo correre non sempre porta dove vogliamo ed allora è meglio scegliere e fare meno cose, ma con qualità e cuore

 

Dalle russole che ho visto deduco che un pò di vento ha tirato anche lì da te, o sbaglio?

 

Giovanni

[Novellino]

penso a cosa ci porterà questa superficialità, questo vivere galleggiando..

 

 

Ma è un fotomontaggio o il fungo era veramente in immersione??

 

Bellissime foto, qui dalla citta tutto sembra prendere contorni da fiaba.

 

Bravissimo

[campari]

meraviglioso post.

[Biula]

questo galleggiare sulle cose senza approfondirle..

 

la gente entra nel bosco, lo conosce (meglio, ha l'arroganza di dire di conoscerlo), sa ogni (crede) angolo, piglia ciò che gli interessa e del resto non gliene importa , non fa parte di ciò che gli serve, lo conosce, ma non lo approfondisce, neanche ci prova...

 

... le mie "considerazioni" mentali di questi ultimi tempi....

... alla fine, sono le tue...

 

E per quanto ci sforziamo di vivere, almeno su quel filo di lama, però....

... c'è sempre qualcosa o qualcuno che vuole tirarci giù...

 

... allora stringiamo di più i denti...

 

NO... non dobbiamo mollare.... mai!

 

Dony

[samuele]

Bravo bula a funghi a suon di Lit Fiba...

Vedo che tra una riflessione e l'altra .......

 

Un saluto, Sam

[loril]

ciao ivan, chissà perchè la mia vita rallenta solo quando sto dentro il bosco ma purtroppo come oggi, gente che non si rende conto quanto rompe ed urla forte mi riporta immediatamente ai ritmi quotidiani, addio atmosfera !!!!!!!!!!!!

 

un :hug2:

 

loril

[bellinik]

molto coinvolgente e condivisibile......

 

ti ho letto con piacere

tutto bello......a parte i litfiba

 

ciao a

[Vichingo]

.il passato...sappiamo che c'è, ma lo teniamo in archivio, non ci serve per farne tesoro, dobbiamo vivere uno sfrenato presente , ogni momento.. e basta. E il passato a che ci serve ora?

 

Bello come sempre il tuo post, riesci a coinvolgere per la passione con cui scrivi, ma qui sopra non siamo daccordo, vero è che bisogna vivere il presente, ma nel passato sta la nostra storia, le nostre radici, non devono esserci solo i rimorsi, perchè quelli sono inutili ci rendono solo più acidi, cosa saremmo senza storia: la storia siamo noi dice De Gregori, siamo noi padri e figli.....................ciao un Abbraccio

['l bulaier]

Bello come sempre il tuo post, riesci a coinvolgere per la passione con cui scrivi, ma qui sopra non siamo daccordo, vero è che bisogna vivere il presente, ma nel passato sta la nostra storia, le nostre radici, non devono esserci solo i rimorsi, perchè quelli sono inutili ci rendono solo più acidi, cosa saremmo senza storia: la storia siamo noi dice De Gregori, siamo noi padri e figli.....................ciao un Abbraccio

NO!! NO!! Gio!! hai mal interpretato, o non mi son espresso bene io.

io penso esattamente quello che pensi tu!

il parlare in prima persona, inquadrato nel discorso che sto facendo, è in realtà da interpretare come se fosse una terza persona che la pensa come quel pezzo di società che viene analizzato nel saggio, è un passaggio un pò forzato,forse incasinato da interpretare, ma ti assicuro, che non la penso come loro sul passato.. anzi...c'è l'ho sempre ben presente!!

tutto ok?