bibbo Inviato 13 Ottobre 2010 Condividi Inviato 13 Ottobre 2010 qui' da noi sono piu' piccole ma non meno pericolore le piu' aggressive fanno il nido sotto terra , il fatto che siano meno pericolose lo dimostrano puere i 2 morti probabilmente allergici al loro veleno e tantissime aggressioni . la pericolosita' e' dovuta sicuramente alle dimensioni dei nidi molto grandi e attaccano in massa con tantissimi individui . sono stato punto lo scorso anno , per fortuna stavo a casa ho subbito predo un cucchiaio che ho scaldato e poggiato sul pizzico varie volte , in questo modo il veleno essendo termolabile si dissolve ,passa subbito il dolore e la parte non si gonfia , quindi forse la cosa migliore quando si va in montagna sarebbe il caso di avere sempre in tasca un accendino tanto il coltello lo abbiamo sempre appresso ... Seguo il consiglio di Sardus!!!!ovviamente basta il coltello.... :mosking: ....scusa Ignazio ma... :biggrin: potrei essere d'accordo sull'eventuale termolabilità delle tossine del veleno inoculato, ma sul metodo di inattivazione nutro qualche dubbio sia per quanto ne riguarda l'efficacia ma soprattutto per le eventuali conseguenze dirette che ne possono derivare, ustioni in primis.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
docmax Inviato 13 Ottobre 2010 Condividi Inviato 13 Ottobre 2010 (modificato) C'e' un nuovo test che gira negli ambulatori di allergologia. Non sono esperto, perche' sono specializzato in Pneumologia: si chiama ISAC test, e' molto costoso, ma rispetto ai Prick e Rast test, ha una sensibilita' maggiore, ma soprattutto una maggiore specificita'.E' una vera innovazione perche' permette di verificare la vera allergia ad un certo antigene senza essere influenzato da reazioni crociate, cioe' da sensibilita' da altri componenti. Ripeto non e' il mio campo, ma e' una innovazione. Bisogna informarsi ( io stesso) della possibilita' di utilizzarlo per verificare il grado di allergizzazione alle vespe/api,etc. Per essere sincero fino in fondo consiglio a tutti di consultare un allergologo e chiedere se gia' i test precedenti siano cosi' efficaci da testare perfettamente la reattivita' a tale veleno o se ISAC test e' piu' efficace. Non sottovalutiamo mai nel bosco api,zecche,vipere e mamme cinghiale! Sono stato punto da una zecca recentemente e , nonostante non mi sia venuto l'eritema, andro' a fare tra poco il prelievo di controllo per la Borrelia Infatti ricordo che l'eritema non sempre si verifica e puo' accadere che anche in caso di borrelliosi non si verifichi tale eruzione cutanea nel 10-20% dei casi! Inoltre informatevi sulla possibilita' di fare un vaccino, se esiste per le vespe!! Vedete qui: http://www.cdi.it/it/nostriservizi/clienti.../isac_test.html Modificato 13 Ottobre 2010 da docmax Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo del salento Inviato 21 Ottobre 2010 Condividi Inviato 21 Ottobre 2010 Le mie foto non rendono l'idea delle dimensioni, la lunghezza è di circa 3 cm.... Belle Patrizio.. forse per rendere l'idea delle dimensioni ci potevi avvicinare un dito..... :tongue: ma vista l'indole della bestia meglio così Un abbraccio e occhio a non stuzzicare troppo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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