Gian Marco Inviato 5 Novembre 2010 Condividi Inviato 5 Novembre 2010 Anche oggi mi sono divertito. Cominciamo a "raspare" una fungaia va..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian Marco Inviato 5 Novembre 2010 Autore Condividi Inviato 5 Novembre 2010 e vai di coltello (da noi si usa tagliarli) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian Marco Inviato 5 Novembre 2010 Autore Condividi Inviato 5 Novembre 2010 mucchietto dopo mucchietto.... .... veramente ne ho trovati di più venerdì scorso Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian Marco Inviato 5 Novembre 2010 Autore Condividi Inviato 5 Novembre 2010 .... ma comunque una giornata qui con questo sole non ha prezzo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vurpe Inviato 5 Novembre 2010 Condividi Inviato 5 Novembre 2010 Ciao, belli, fra poco mi ci dedichero' anche io....quando la smetteremo io e Max di andare per... , un consiglio...certi termini evitali, in questo nostro forum ci stonano proprio e certe abitudini, beh, se puoi...modificale....ma e'solo un consiglio...complimenti ancora... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian Marco Inviato 5 Novembre 2010 Autore Condividi Inviato 5 Novembre 2010 Ciao, belli, fra poco mi ci dedichero' anche io....quando la smetteremo io e Max di andare per... , un consiglio...certi termini evitali, in questo nostro forum ci stonano proprio e certe abitudini, beh, se puoi...modificale....ma e'solo un consiglio...complimenti ancora... chiedo scusa ma non ho capito, mandami un PM grazie Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Geppo Inviato 6 Novembre 2010 Condividi Inviato 6 Novembre 2010 chiedo scusa ma non ho capito, mandami un PM grazie Probabilmente l'amico Daniele, intendeva sulla frase iniziale, "raspare" non un gergo usato da noi e che potrebbe invogliare qualcun altro a fare. Anche se ad essere sincero raspate sulle tue foto non ne ho viste...anzi, raccolto bellissimo e funghi tagliati sul posto.Complimenti! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Sampei Inviato 6 Novembre 2010 Condividi Inviato 6 Novembre 2010 mo vado a provare pur'io ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 6 Novembre 2010 Condividi Inviato 6 Novembre 2010 (modificato) Probabilmente l'amico Daniele, intendeva sulla frase iniziale, "raspare" non un gergo usato da noi e che potrebbe invogliare qualcun altro a fare. Anche se ad essere sincero raspate sulle tue foto non ne ho viste...anzi, raccolto bellissimo e funghi tagliati sul posto.Complimenti! ciao a tutti, mi inserisco velocemente solo per RIBADIRE che per legge (e per esigenze ecologiche), i funghi non vanno mai raccolti tagliando il gambo, ma vanno estratti interi dal terreno, dopo essersi accertati che non ci siano pericoli (vipere, vespe, ecc.) con un movimento dal basso all'alto, come se estraessimo un tappo da una bottiglia, e solo dopo se uno ha la certezza di conoscerli e identificarli più che bene, possono venire puliti e tagliati sul posto, in modo che i resti rimangano dove li abbiamo raccolti, contribuendo alla formazione dll'humus e non riempiendo le pattumiere di casa. Ennio. Modificato 6 Novembre 2010 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
piccio Inviato 6 Novembre 2010 Condividi Inviato 6 Novembre 2010 ciao a tutti, mi inserisco velocemente solo per RIBADIRE che per legge (e per esigenze ecologiche), i funghi non vanno mai raccolti tagliando il gambo, ma vanno estratti interi dal terreno, dopo essersi accertati che non ci siano pericoli (vipere, vespe, ecc.) con un movimento dal basso all'alto, come se estraessimo un tappo da una bottiglia, e solo dopo se uno ha la certezza di conoscerli e identificarli più che bene, possono venire puliti e tagliati sul posto, in modo che i resti rimangano dove li abbiamo raccolti, contribuendo alla formazione dll'humus e non riempiendo le pattumiere di casa. Ennio. Ciao Ennio quello che dici e' verissimo, ma mi sono accorto che per raccogliere questo fungo e molto utilizzata la pratica del taglio. Non ne conosco il motivo e mi piacerebbe capirlo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Geppo Inviato 6 Novembre 2010 Condividi Inviato 6 Novembre 2010 Chiedo venia x la mia risposta, non conoscendo il fungo pensavo su quel tipo una raccolta del genere.Io son sempre abituato a estrarli prima di pulirli, i funghi che raccolgo. Per questione di sicurezza penso anch'io che tutti i funghi vengano estratti, identificati e solo dopo, puliti.Salutoni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian Marco Inviato 6 Novembre 2010 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2010 Innanzitutto porgo le mie scuse se qualcuno si è risentito per quello che ho scritto, sappiate che ero in buona fede e vi spiego perchè: la parola "raspare", almeno dalle mie parti, è un'azione, devo dire devastante, delle galline, io l'ho usata virgolettata appunto per evidenziarne l'ironia e posso assicurarvi che quando me ne vado non ci si accorge nemmeno che ho raccolto i funghi, questo perchè ho sempre cercato di non lasciare traccia per non "marcare" più di tanto la fungaia perciò non rompo eventuali cespugli e non strappo erba anzi provvedo a rimetterla nella posizione più naturale. Per quanto riguarda il taglio dei gambi, senza prima sradicarli, vi posso dire che questa scoperta ha generato in me un profondo senso di colpa perchè in effetti noto una costante moria di fungaie e a quanto pare la colpa è anche mia. A chi lo chiedeva l'abitudine di tagliarli credo che sia prevalente nel genovesato, come lo è anche quella di raccogliere le nebularis, chiaramente anche loro tagliandole, non conosco il motivo di tale pratica, posso dire che io seguivo gli insegnamenti dei "vecchi", notate che ho scritto "seguivo". Siccome non sono l'unico che frequenta quei posti sono tentato di mettere dei cartelli per sconsigliare il taglio, che so, attaccati alle recinzioni per esempio, si può fare una cosa del genere? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
piccio Inviato 6 Novembre 2010 Condividi Inviato 6 Novembre 2010 Innanzitutto porgo le mie scuse se qualcuno si è risentito per quello che ho scritto, sappiate che ero in buona fede e vi spiego perchè: la parola "raspare", almeno dalle mie parti, è un'azione, devo dire devastante, delle galline, io l'ho usata virgolettata appunto per evidenziarne l'ironia e posso assicurarvi che quando me ne vado non ci si accorge nemmeno che ho raccolto i funghi, questo perchè ho sempre cercato di non lasciare traccia per non "marcare" più di tanto la fungaia perciò non rompo eventuali cespugli e non strappo erba anzi provvedo a rimetterla nella posizione più naturale. Per quanto riguarda il taglio dei gambi, senza prima sradicarli, vi posso dire che questa scoperta ha generato in me un profondo senso di colpa perchè in effetti noto una costante moria di fungaie e a quanto pare la colpa è anche mia. A chi lo chiedeva l'abitudine di tagliarli credo che sia prevalente nel genovesato, come lo è anche quella di raccogliere le nebularis, chiaramente anche loro tagliandole, non conosco il motivo di tale pratica, posso dire che io seguivo gli insegnamenti dei "vecchi", notate che ho scritto "seguivo". Siccome non sono l'unico che frequenta quei posti sono tentato di mettere dei cartelli per sconsigliare il taglio, che so, attaccati alle recinzioni per esempio, si può fare una cosa del genere? Gian grazie della risposta, purtroppo questa pratica del taglio la usano anche qui da me nelle Marche e purtroppo e' frequentissima. Lo scorso anno mi recai in una fungaia di Geotropa e le trovai tutte tagliate al gambo , quest'anno da quello che ho saputo nella stessa fungaia sono ricresciute ma in maniera ridotta. L'idea dei cartelli sarebbe perfetta farei anch'io la stessa cosa, ma sono convinto che il giorno dopo qualcuno li toglierebbe sicuramente. Forse questa pratica del taglio e solo un testamento che passa da generazione in generazione. Comunque di queste cose e' meglio parlarne proprio qui in modo che se qualcuno ci legge si convinca che la famosa pratica del taglio delle geotropa dovrebbe essere abbandonata per sempre. . Per quanta riguarda le tue foto sono dei prati spettacolari ed immagino che bello essere li con una giornata di sole. Un salutone e a presto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bellinik Inviato 6 Novembre 2010 Condividi Inviato 6 Novembre 2010 la pratica del taglio è usata anche da noi e non solo per le geotrope. E' diffusa la credenza che lasciare attaccato parte del gambo al micelio favorisca la crescita successiva. Complimenti a Gian Marco per la sua uscita e soprattutto...... per le sue risposte! ciao a Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gian Marco Inviato 6 Novembre 2010 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2010 la pratica del taglio è usata anche da noi e non solo per le geotrope. E' diffusa la credenza che lasciare attaccato parte del gambo al micelio favorisca la crescita successiva. Complimenti a Gian Marco per la sua uscita e soprattutto...... per le sue risposte! ciao a ....grazie, mi fa piacere aver chiarito, spesso non è facile da dietro una tastiera. Metto ancora una foto dei miei monti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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