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Boletus sp.


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ciao Ignazio,

in che habitat l'hai trovato?, io ci vedrei un Boletus erythropus col cappello molto bagnato,

a risentirci,

Ennio.

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Ciao Ignazio

Il gambo senza reticolo, i pori di colore arancio, il viraggio intenso al blu della carne, la carne sopra l'imenio di colore giallo mi fanno ritenere che si tratti di un Boletus comptus, reperito in Italia in Sardegna e in Spagna.

Complimenti per il ritrovamento !!!!

La prossima volta non ti far prenedere dalla fretta: fai numerose foto e inseriscile nel forum: di questa specie vi sono poche foto nella Rete e tu è la seconda volta che la trovi questa rara specie.

Un caro saluto.

Piero

 

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ciao Ignazio,

in che habitat l'hai trovato?, io ci vedrei un Boletus erythropus col cappello molto bagnato,

a risentirci,

Ennio.

Ciao Ennio

nota un particolare: il cappello presenta delle macchie scure nelle zone in cui è stata fatta una leggera pressione o è stata toccata.

Nel Boletus erytropus ciò non si verifica.

Piero

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concordo con Ennio uno dei tanti tarvestimenti dell'erythropus

Non dimentichiamo però che ne esistono forme e varietà, io e Donatella è qualche anno che stiamo osservando uno di questi trasformisti che non dovrebbe crescere a livello del mare su terreno calcareo... ma c'è.

Peter, Boletus comptus è ben caratterizzato qui puoi trovare uno studio completo fatto da Donatella http://www.actafungorum.org/actaforum/view...mp;p=4035#p4035

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[Peter, Boletus comptus è ben caratterizzato qui puoi trovare uno studio completo fatto da Donatella http://www.actafungorum.org/actaforum/view...mp;p=4035#p4035

 

Ti ringrazio per l'indicazione dello studio fatto da Donatella. In effetti il fungo di Ignazio non sembra essere quello descritto e illustrato magnificamente da Donatella.

Non si tratta quindi di un Boletus comptus, come pensavo, ma di un fungo che ha delle caratteristiche morfologiche che si avvicinano molto al Boletus erythropus ma con un cappello dal colore non proprio da B. erythropus .

 

Ciao e grazie.

 

Piero

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concordo con Ennio uno dei tanti tarvestimenti dell'erythropus

Non dimentichiamo però che ne esistono forme e varietà, io e Donatella è qualche anno che stiamo osservando uno di questi trasformisti che non dovrebbe crescere a livello del mare su terreno calcareo... ma c'è.

Peter, Boletus comptus è ben caratterizzato qui puoi trovare uno studio completo fatto da Donatella http://www.actafungorum.org/actaforum/view...mp;p=4035#p4035

 

 

grazie Arturo, me lo sono letto con molto piacere pure io lo studio fatto da Doni, molto interessante...

da queste parti capita spesso di imbattersi in alcuni Boleti che poi faccio fatica a classificare solo con i

caratteri macroscopici .

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