Gigix Inviato 9 Gennaio 2011 Condividi Inviato 9 Gennaio 2011 Ciao a tutti. Trovo questi due giovani Agaricus (direi) lo scorso ottobre nel bosco del Parco delle Lame del Sesia. Il giallo alla base del gambo mi porta agli xanthoderma, ma il cappello grigio e squamuloso ... no. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigix Inviato 9 Gennaio 2011 Autore Condividi Inviato 9 Gennaio 2011 . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigix Inviato 9 Gennaio 2011 Autore Condividi Inviato 9 Gennaio 2011 . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigix Inviato 9 Gennaio 2011 Autore Condividi Inviato 9 Gennaio 2011 . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigix Inviato 9 Gennaio 2011 Autore Condividi Inviato 9 Gennaio 2011 Grazie! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
loril Inviato 9 Gennaio 2011 Condividi Inviato 9 Gennaio 2011 (modificato) potrei tentare Agaricus praeclaresquamosus che presenta delle caratteristiche come quelle che descrivi e come si vedono dalle foto le lamelle fitte ed anche l'ingiallimento al tocco, soprattutto alla base del gambo attendo gli altri un loril Modificato 9 Gennaio 2011 da loril Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 9 Gennaio 2011 Condividi Inviato 9 Gennaio 2011 (modificato) Ciao Gigix, hai inquadrato bene il Genere (Agaricus) e il gruppo (Xanthodermatei); credo che la specie da te postata sia Agaricus moelleri = A. praeclaresquamosus = A. meleagris, ecc. il cappello (nei giovani esemplari) si può presentare ornato da fini e fitte squamette grigio-fuliginose o brunastre, fino a quasi nerastre, più fitte al disco e diradantesi verso il margine, dove lasciano intravedere la sottostante cuticola biancastra. un saluto, Ennio. PS: ti allego una mia raccolta di dicembre 2008, ove causa il gran freddo, non si è manifestato il classico viraggio giallo alla sezione. Modificato 9 Gennaio 2011 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 10 Gennaio 2011 Condividi Inviato 10 Gennaio 2011 Saluto Gigix e rilancio una domanda a Ennio.... mi trovo in difficoltà a distinguere "macroscopicamente" il sopraindicato A. praeclaresquamosus, dal sosia (a mio avviso), Agaricus xanthodermus var. grigseus. La differenza in letteratura è la superficie pileica che in uno va da liscia a fibrillosa, mentre nell'altro è squamosa..... è così evidente tale differenza? Io sono in difficoltà. Un saluto e un abbraccio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 10 Gennaio 2011 Condividi Inviato 10 Gennaio 2011 Saluto Gigix e rilancio una domanda a Ennio.... mi trovo in difficoltà a distinguere "macroscopicamente" il sopraindicato A. praeclaresquamosus, dal sosia (a mio avviso), Agaricus xanthodermus var. grigseus. La differenza in letteratura è la superficie pileica che in uno va da liscia a fibrillosa, mentre nell'altro è squamosa..... è così evidente tale differenza? Io sono in difficoltà. Un saluto e un abbraccio ciao Giacomo, le differenze che tu citi, rientrano tutte nella vasta variabilità morfocromatica di questa specie. Ormai è scientificamente assodato che le diverse varietà (praeclaresquamosus, placomyces, terricolor. griseus) sono tutte riconducibili all'unica specie Agaricus moèlleri Wasser. a risentirci quando vuoi, per altri Agaricus, Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mario Inviato 10 Gennaio 2011 Condividi Inviato 10 Gennaio 2011 Chiarissimo esemplare, ne trovo tanti così nella mia lecceta. :bye1: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 10 Gennaio 2011 Condividi Inviato 10 Gennaio 2011 (modificato) ciao Giacomo, le differenze che tu citi, rientrano tutte nella vasta variabilità morfocromatica di questa specie. Ormai è scientificamente assodato che le diverse varietà (praeclaresquamosus, placomyces, terricolor. griseus) sono tutte riconducibili all'unica specie Agaricus moèlleri Wasser. a risentirci quando vuoi, per altri Agaricus, Ennio. ....phaeolepidotus, ecc ecc.... Quindi il "Gruppo Xantho" si riduce a due specie? Approfitto del Topic di Gigix per reinserire un mio vecchio ritrovamento che macroscopicamente avevi assegnato al griseus Quindi che nome avrebbe A.moelleri var.griseus? ...grazie Ennio Modificato 10 Gennaio 2011 da Gibbo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 10 Gennaio 2011 Condividi Inviato 10 Gennaio 2011 Ciao Giacomo, rispondo ai vari quesiti. 1) Ora si chiama solo Agaricus moelleri Wasser 2) Le specie sicuramente assegnate alla Sezione Xanthodermatei attualmente sono: xanthodermus, pilatianus = iodosmus, pseudopratensis, moèlleri, phaeolepidotus. 3) Secondo alcuni autori, ci sono da inserire anche lepiotoides e menieri. Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigix Inviato 10 Gennaio 2011 Autore Condividi Inviato 10 Gennaio 2011 Interessante! Grazie a tutti, anche per la vostra chiarezza. Ciao! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora