Cena Regionale

[Quartetto Toscano]

E' ormai un appuntamento irrinunciabile e aspettato da tutti noi e quest'anno è toccato a me organizzarla con voi.

Avremo anche le elezioni quindi un'assemblea molto lunga, non ci sarà per la prima volta la Marci un assenza che si sentirà per tutto il raduno in questi anni è stata il tramite CD/Donne APB e tutti noi sappiamo come sono state perfette le cene regionali da quando sono coordinate da loro. L'anno passato sono state costrette ad un lavoro doppio tanto che il raduno l'hanno passato prevalentemente in cucina compiendo vari miracoli uno su tutti far bere a mia moglie, Sonia, diversi bicchieri di prosecco cosa che io non sono riuscito a fare in oltr vent'anni che la conosco.

Quest'anno pensavo a qualcosa di diverso anche per consentire alle "Donne APB" di divertirsi e godersi il raduno come giusto che sia...proverei a chiedere alla signora Bionda, se l'alberghi dell'anno passato saranno disponibili, di poter affittare la sala dell'albergo, sicuramente più confortevole e grande del "Paradisino", e la cucina per cucinare o riscaldare i primi piatti caldi lasciando questo compito al cuoco (mi sembra sempre la Bionda) dell'albergo semmai coadiuvata da alcune di voi.

Alle "Donne APB", se disponibili, lascerei l'organizzazione della sala preparando le varie tavolate con le specialità che tutti noi portiamo. Nel caso non sia disponibile la sala dell'Albergo studieremo nuove sistemazioni intanto mi piacerebbe sapere cosa ne pensate e snaturalmente sono ben accetti suggerimenti

[Marci]

Caro Max, ti ringrazio tanto per i complimenti!

Non ricordavo che avevamo fatto bere Sonia... è stato uno spasso!!! Quanto ci siamo divertite.... Abbracciala tanto da parte mia, mi mancherà un sacco non poter essere al raduno anche per persone come lei!

 

Vi auguro sia un raduno grandioso!! Ci terremo in contatto telefonico/telepatico! Divertitevi ragazzi!

[Pedroso]

Innanzitutto un sincero grazie alle coche che così tanto si sono adoperate, con eccellenti risultati, per l'organizzazione della cena degli ultimi due raduni....un grosso

 

Mai io sono un sentimentale e vorrei tanto che si ritornasse quest'anno alla vera "cena regionale".

- Quella, per intenderci, dei Giorgio Daiano e Maria che con i grembiuli tirolesi offrivano e descrivevano (molto importante!)prodotti del Trentino e dell'Alto Adige.

- Quella dei Chicercatrova con i prodotti tipici emiliani! Oppure, per non dilungarmi, dei Salentini con le loro specialità o dei Laziali con la porchetta e così via.

 

Ecco questa per me è la cena regionale ed è a questa che io, ma anche tanti altri con cui si è parlato e si parla quando ci si incontra, sono affezionato vorrei continuasse ad essere organizzata. Credo sia ormai una bellissima tradizione e mi spiacerebbe che venisse cancellata.

 

Poi è chiaro che se si deciderà di farla in "stile catering" mi adeguerò ma di certo mi rimarrebbe nell'animo e negli occhi la "vera cena regionale"!

 

Una buona giornata a tutti

Pasquale

[Quartetto Toscano]

Innanzitutto un sincero grazie alle coche che così tanto si sono adoperate, con eccellenti risultati, per l'organizzazione della cena degli ultimi due raduni....un grosso

 

Mai io sono un sentimentale e vorrei tanto che si ritornasse quest'anno alla vera "cena regionale".

- Quella, per intenderci, dei Giorgio Daiano e Maria che con i grembiuli tirolesi offrivano e descrivevano (molto importante!)prodotti del Trentino e dell'Alto Adige.

- Quella dei Chicercatrova con i prodotti tipici emiliani! Oppure, per non dilungarmi, dei Salentini con le loro specialità o dei Laziali con la porchetta e così via.

 

Ecco questa per me è la cena regionale ed è a questa che io, ma anche tanti altri con cui si è parlato e si parla quando ci si incontra, sono affezionato vorrei continuasse ad essere organizzata. Credo sia ormai una bellissima tradizione e mi spiacerebbe che venisse cancellata.

 

Poi è chiaro che se si deciderà di farla in "stile catering" mi adeguerò ma di certo mi rimarrebbe nell'animo e negli occhi la "vera cena regionale"!

 

Una buona giornata a tutti

Pasquale

 

 

Ciao Pasquale

 

non è assolutamente mia intenzione fare la cena regionale "in stile catering" forse mi sono spiegato male . Da quando abbiamo a disposizione il Paradisino oltre alle solite delizie (es. la tua porchetta) le nostre "coche" hanno cucinato anche piatti caldi (l'anno passato trofie al pesto, orecchiette alle cime di rapa) oppure riscaldato alcuni piatti che ne avevano bisogno (ribollita, fagioli all'uccelletto). La mia proposta di utilizzare, se possibile, la cucina dell'albergo era solo per "i piatti caldi o da riscaldare" mantenendo invariato tutto il resto come da tradizione.

 

buona giornata anche a te

 

MAX

[sonaldo]

Innanzitutto un sincero grazie alle coche che così tanto si sono adoperate, con eccellenti risultati, per l'organizzazione della cena degli ultimi due raduni....un grosso

 

Mai io sono un sentimentale e vorrei tanto che si ritornasse quest'anno alla vera "cena regionale".

- Quella, per intenderci, dei Giorgio Daiano e Maria che con i grembiuli tirolesi offrivano e descrivevano (molto importante!)prodotti del Trentino e dell'Alto Adige.

- Quella dei Chicercatrova con i prodotti tipici emiliani! Oppure, per non dilungarmi, dei Salentini con le loro specialità o dei Laziali con la porchetta e così via.

 

Ecco questa per me è la cena regionale ed è a questa che io, ma anche tanti altri con cui si è parlato e si parla quando ci si incontra, sono affezionato vorrei continuasse ad essere organizzata. Credo sia ormai una bellissima tradizione e mi spiacerebbe che venisse cancellata.

 

Poi è chiaro che se si deciderà di farla in "stile catering" mi adeguerò ma di certo mi rimarrebbe nell'animo e negli occhi la "vera cena regionale"!

 

Una buona giornata a tutti

Pasquale

 

Quindi se ho capito bene non ti è piaciuto lo stile delle cene degli ultimi due anni?

[Gibbo]

State dicendo la stessa cosa.....

solo che Pasquale mette l'accento su una "presentazione" più personale e tipica delle zone di provenienza.

 

In questo basta organizzarsi per gruppi regionali prima del Raduno facendo riferimento ad una persona, così da non arrivare impreparati.

[Pedroso]

Non ho detto questo Aldo, speravo di essermi spiegato.

 

Ciò che è stato fatto negli ultimi due anni è stato ottimo ma diverso dalla "cena regionale" così come era nata e che a me piacerebbe venisse riproposta.

 

In ogni caso io credo che questi topic vengano aperti per raccogliere opinioni quindi ciò che ho anzi detto E' il MIO PARERE PERSONALE che non ho espresso perchè cerco risposte ma per dare il mio modesto contributo.

 

Ciao

Pasquale

[sonaldo]

Non ho detto questo Aldo, speravo di essermi spiegato.

 

Ciò che è stato fatto negli ultimi due anni è stato ottimo ma diverso dalla "cena regionale" così come era nata e che a me piacerebbe venisse riproposta.

 

In ogni caso io credo che questi topic vengano aperti per raccogliere opinioni quindi ciò che ho anzi detto E' il MIO PARERE PERSONALE che non ho espresso perchè cerco risposte ma per dare il mio modesto contributo.

 

Ciao

Pasquale

 

È naturale che tutti esprimiamo il nostro parere personale, non c'è bisogno che strilli. Ti ho fatto quella domanda perché mi sembrava ci fosse un malinteso con Max. Lui parla della eventuale cena di quest'anno mentre te dici "a me piacerebbe venisse riproposta" la versione precedente agli ultimi due anni.. ho capito bene? Se ricordo bene fu Marci a proporre due anni fa una "gestione" più organizzata della cena perché prima era troppo caotica, poi si è iniziato con le portate calde ecc. alla fine è diventata un impegno notevole, forse troppo gravoso... se rinunciamo alle portate calde si può fare ovunque, con buona pace del casino eventuale.. personalmente invece preferirei che quest'anno Vallombrosa fosse un po' meno "sagra della gastronomia" e un po' più "associazione", ma nemmeno io cerco risposte, anche perchè non so se mi piacerebbero..

 

Ciao

Aldo

[Pedroso]

Aldo scusami ma stavolta non mi sei piaciuto affatto!

 

Intanto io non sto strillando nè mi sono mai sognato di farlo. Se con Max ci fosse stato un malinteso non avrebbe esitato, credimi, a chiedere spiegazioni!

Ho solo espresso la mia preferenza su qualcosa che sarà stato pure caotico, come dici tu, ma che era originale e bello e, ripeto, non cercavo risposte.

 

Sul fatto poi che preferiresti più associazionismo che convivialità, con me sfondi una porta aperta.....solo che quì siamo nel post della cena regionale e mi sembra ordinato parlare di quello....

 

Un caro saluto

[Quartetto Toscano]

Boni su l'idea della presentazione fatta dai vari gruppi regionali mi sembra ottima così sapremo in anticipo cosa mangeremo anche se, visti gli ultimi anni, non è un quesito che ha bloccato le bocche :biggrin: . Se nell'organizzazione della sala, viste l'esperienze passate, ci aiutano le "Coche"

meglio aspettiamo ora una risposta dall'Albergo e naturalmente ogni proposta è ben accetta....forza gente

[sonaldo]

Vorrei fare qualche proposta per la cena regionale, uno dei momenti più belli e importanti del nostro raduno.

 

1) Formare un gruppo di persone (5/6) che un paio d’ore prima prepara la sala, le tovaglie, le sedie ecc…

Si affettano i salumi, si tagliano i formaggi, il pane ecc….. in modo che durante la calca si possa evitare la ricerca del coltello, del tagliare, si eviti di tagliare la falange a qualcuno che la lotta per la fetta ecc…… Ricordate il povero Arturò l’anno scorso che cercava di tagliare la burrata e 20 “condor” che gli sbavavano sul collo spintonandosi l’un l’altro?

2) Si può mettere una “bandierina” (basta uno stuzzicadenti e un pezzetto di carta) sulla portata in modo da indicare di che cibo si tratta e la provenienza (es: Strolghino – Parma o Emilia Romagna) e finalmente ci rendiamo conto di cosa assaggiamo senza ingollare tutto di fila senza neanche sapere cos’è! Tutto sarebbe realizzabile se gli amici/soci/members consegnassero prima i vassoi con le leccornie e con scritto sopra cosa contengono

3) Si può dividere il tutto in base alle portate es: salumi, formaggi, pane, dolci, sott’oli ecc…..

4) Si può preparare anche un bel maxi pinzimonio per alternare un po’ di verdura ai salumi e formaggi che regnano incontrastati alla cena del sabato sera e il colesterolo sale…….

5) Procurare un pennarello che scriva sulla plastica così ognuno mette il proprio nick/nome sul bicchiere ed evitiamo di sprecare centinaia di bicchieri perché non sappiamo più qual è il nostro

6) Prepariamo per tempo i secchi della spazzatura con un bel cartello sopra che indica: Carta! Plastica! Vetro! Umido!

Ci lodiamo sempre di essere un’associazione ambientalista e io tutti gli anni assisto allo stesso scempio: vedo buttare kg e kg di spazzatura tutta insieme quando con un minimo sforzo potremmo davvero ottenere un grande risultato e allora sì potrebbe essere un vanto!

 

 

Io l’idea l’ho lanciata…………. Mi rendo disponibile a far parte del gruppo di preparazione e Noemi insieme a me.

Se avete qualche altra miglioria da proporre, se non siete d’accordo con quanto ho scritto, o se vogliamo discuterne……. Fiato alle trombe!!!!

 

Marci

 

 

.....

eppure dalla descrizione sembra divertente

 

in modo che durante la calca si possa evitare la ricerca del coltello, del tagliare, si eviti di tagliare la falange a qualcuno che la lotta per la fetta ecc…… Ricordate il povero Arturò l’anno scorso che cercava di tagliare la burrata e 20 “condor” che gli sbavavano sul collo spintonandosi l’un l’altro?

 

questo era quello che si diceva a proposito della cena, come vedi già allora io dicevo che era divertente...

per lo strillare.. è opinione comune che quando si scrive "tutto maiuscolo" si intende alzare il tono..

per il resto hai ragione, qui si parla della cena.. buon appetito e buon lavoro Max

[Marci]

Quando si era proposto di organizzare la cena regionale in maniera più "composta" era stato appunto fatto perchè la nostra cena regionale era sì folcloristica , ma a volte davvero troppo caotica! C'erano stati momenti in cui tutti portavano vino ma nessuno portava acqua, tutti portavano salame e nessuno verdura, insomma, si è voluto diversificare un po' il menù.

Inoltre con lo stesso coltello con il quale il pomeriggio si erano puliti i funghi o ci era puliti le unghie (visto con i miei occhi! ) veniva tagliato il salume, la mozzarella, la crostata e il salame. Per farlo ci si appoggiava sulle seggiole, sui davanzali ecc... Ci voleva forse un po' più di forma a volte anche igiene! Rischioso era anche vedere chi tagliava ad esempio il formaggio e nel frattempo in 3 cercavano di accapparrarsi la fetta spintonando. Ricordo il povero Arturo che non riusciva a tagliare neanche la burrata perchè rischiava di tagliare solo dita!!!!

Ciò non toglie che si possa riproporre la cena come veniva fatta un tempo facendo, ma se vi posso dare un personalissimo consiglio, mettete qualcuno a fare un po' da moderatore per evitare certe scene spiacevoli

 

PS:Un altro consiglio: Non dimenticate che ci sono dei celiaci che non possono mangiare neanche cibi che sono stati a contatto con altri o tagliati con lo stesso coltello!!!

Modificato 16 Febbraio 2011 da Marci

[Pedroso]

Aldo ti assicuro che non era affatto mia intenzione strillare. Ripeto che ho solo voluto sottolineare che era solo la mia opinione e quindi non intendevo condizionare alcuna scelta.

 

Per il resto, ricordo benissimo la proposta di Marci, che ancora adesso applaudo, ma non credo ci sia nulla di male a preferire un aspetto più "folkloristico" ad uno più "organizzato". Del resto il nostro mondo (naturalistico micofago) penso ci porti ad essere molto più spontanei che "ordinati".

 

Adesso io la chiudo quì e lascio agli altri la porola.

 

Buon pranzo anche a te.

 

Pasquale

[Marci]

Ho riscritto le stesse cose di 2 anni fa!!! Sono proprio ripetitiva!!! Oppure sono proprio rimasta sconvolta della scena del povero Arturo!!!

[Quartetto Toscano]

Quando si era proposto di organizzare la cena regionale in maniera più "composta" era stato appunto fatto perchè la nostra cena regionale era sì folcloristica , ma a volte davvero troppo caotica! C'erano stati momenti in cui tutti portavano vino ma nessuno portava acqua, tutti portavano salame e nessuno verdura, insomma, si è voluto diversificare un po' il menù.

Inoltre con lo stesso coltello con il quale il pomeriggio si erano puliti i funghi o ci era puliti le unghie (visto con i miei occhi! ) veniva tagliato il salume, la mozzarella, la crostata e il salame. Per farlo ci si appoggiava sulle seggiole, sui davanzali ecc... Ci voleva forse un po' più di forma a volte anche igiene! Rischioso era anche vedere chi tagliava ad esempio il formaggio e nel frattempo in 3 cercavano di accapparrarsi la fetta spintonando. Ricordo il povero Arturo che non riusciva a tagliare neanche la burrata perchè rischiava di tagliare solo dita!!!!

Ciò non toglie che si possa riproporre la cena come veniva fatta un tempo facendo, ma se vi posso dare un personalissimo consiglio, mettete qualcuno a fare un po' da moderatore per evitare certe scene spiacevoli

 

PS:Un altro consiglio: Non dimenticate che ci sono dei celiaci che non possono mangiare neanche cibi che sono stati a contatto con altri o tagliati con lo stesso coltello!!!

 

quanto mi mancherà questa donna Sonia ricambia i saluti....alla notizia che non puoi partecipare ha risposto con un "Nooooooooooooooo" vorrà dire che tu e Noemi, quando volete senza bisogno di invito, sarete ospiti da noi per un Ribollita e prosecco anche se un buon Chianti ci starebbe meglio.