pandino & pandina Inviato 7 Marzo 2012 Condividi Inviato 7 Marzo 2012 Bellissimo tutto il post dall'inizio ad ora che vi state ancor più specializzando. E con la passione tutto va più veloce. :clapping: Mio zio e cugini sono apicoltori da decenni se vi interessa vi metto in contatto. Ciao andrea Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 7 Marzo 2012 Condividi Inviato 7 Marzo 2012 Sto seguendo con attenzione e interesse l'evoluzione di questo bel 3d Lupo e Gibbo siete proprio bravi :clapping: se sarà possibile un we al Vespaio in maggio o in giugno spero di riuscire a ritergliarmelo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 7 Marzo 2012 Autore Condividi Inviato 7 Marzo 2012 Grazie a tutti voi.... Viky, Giovanni, Andrea... la passione e la curiosità sono il perno di tutto, e siamo solo all'inizio!!! Ciao Rossano, l'idea è quella e Giugno sarebbe perfetto per Miele e spero anche "altro" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo di Toscana Inviato 8 Marzo 2012 Condividi Inviato 8 Marzo 2012 (modificato) Grazie a tutti per i complimenti............ Idee e progetti sono tanti ma uno non ci abbondera mai quello di proteggere questo meraviglioso insetto............ vogliamo lanciare questo messaggio in quanto anche l'apicoltura risente del'avidità umana portando lontano da quelle che è la vita naturarale dell'ape Intanto faremo una apertura della stagione apistica gli unici inconvenienti sono pioggia e temperatura deve essere almeno > ai 10 gradi Vi aspettiamo a braccia aperte insieme visiteremo le arnie ed insieme saremo più ricchi di emozioni A presto un abbraccione.............. Brigante lupo Modificato 8 Marzo 2012 da Lupo di Toscana Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 13 Marzo 2012 Autore Condividi Inviato 13 Marzo 2012 In alcun zone di mezza collina ben esposte si hanno temp superiori alla pianura....ieri le nostre api in Val di Bisenzio sotto la Calvana erano a 21°C Se non piove al più presto inizieranno le "fioriture asciutte",cioè le piante e le erbe fioriranno velocemente per terminare il ciclo vitale e esser sicure di riprodursi/seminarsi,in natura la difesa della specie fa si che ogni pianta in difficoltà fiorisca velocemente. Questo tipo di fioriture sono meno ricche di nettari e pollini (generalizzando) e le api ne subiscono le conseguenze.....ed io, egoisticamente, faccio meno millefiori primaverile. Scusate m'è scappato un lamentone.... ----torno dalla G.di F. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pietragi Inviato 13 Marzo 2012 Condividi Inviato 13 Marzo 2012 Il 13/03/2012 at 16:37, Gibbo ha scritto: Scusate m'è scappato un lamentone.... Dai Giacomo non piangere che non si gioca ora tutta la stagione Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo del salento Inviato 14 Marzo 2012 Condividi Inviato 14 Marzo 2012 Il 20/02/2012 at 23:22, Gibbo ha scritto: Non credo possiate comprendere la mia gioia quando le ho viste così....... la Natura è un miracolo continuo. Posso capire e siete tutti uno spettacolo. Contento di esservi amico e.. nn vedo l'ora Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
patrizio Inviato 14 Marzo 2012 Condividi Inviato 14 Marzo 2012 Gibbo, domenica si è parlato di api e ad un certo punto tu hai accennato ai benefici/aiuti contro i problemi della Prostata. Ti ho ascoltato con attenzione, ma non vorrei dire cose inesatte, vorresti per favore riparlarne anche quì, mi sembra un argomento piuttosto interessante per tanti maschietti e una ragione in più per amare le api e il loro importantissimo mondo!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 14 Marzo 2012 Autore Condividi Inviato 14 Marzo 2012 Il 19/05/2011 at 21:34, Gibbo ha scritto: Questo per farvi vedere un telaio di nido. Si notano le cellette con il polline, quelle che dentro si vedono colorate.... pensate quanti tipi di polline raccolgono! Il Polline per loro è Proteine, la loro Bistecca, e anche la loro Farmacia, sanno quale utilizzare a seconda del bisogno. Il polline serve per fare la pappa reale, per nutrire le larve e soprattutto la regina. Il Polline è un alimento che è poco utilizzato ma son sicuro che in un vicino futuro sarà "scoperto" per la sua estrema importanza nutrizionale. Io lo uso ogni giorno.... Il 14/03/2012 at 19:01, patrizio ha scritto: Gibbo, domenica si è parlato di api e ad un certo punto tu hai accennato ai benefici/aiuti contro i problemi della Prostata. Ti ho ascoltato con attenzione, ma non vorrei dire cose inesatte, vorresti per favore riparlarne anche quì, mi sembra un argomento piuttosto interessante per tanti maschietti e una ragione in più per amare le api e il loro importantissimo mondo!!! Ho letto molto e molto delle Proprietà del Polline, premetto come ho fatto con te Pat, che non sono un credulone di quelli per cui il Naturale è sicuramente meglio di qualsiasi medicina sintetizzata il laboratorio, io credo alla scienza, ma credo anche che in natura ci siano ancora molte sostanze poco conosciute perfettamente nei loro effetti e le proprietà. La Ricerca Scientifica negli ultimi anni ha aumentato le ricerche specifiche su prodotti come il Polline e soprattutto sulle sostanze che lo compongono. Ve ne sono di interessantissime sulla Quercetina: Quercetin in men with category III chronic prostatitis: a preliminary prospective, double-blind, placebo-controlled trial. Da Wiki "La quercitina ha mostrato la sua efficacia in uno studio randomizzato, in doppio cieco e con il controllo del placebo, con l'assunzione di 500mg due volte al giorno per 4 settimane.[29]Successivi studi hanno mostrato che la quercitina è un inibitore dei mastociti, riduce l'infiammazione e lo stress ossidativo nella prostata. Anche l'estratto di polline (Cernilton) ha dimostrato la sua efficacia in uno studio controllato.[30][31][32]" Sono già presenti due farmaci agli estratti di polline per la cura della prostatite, ma converrai con me che è meglio prevenire questo problema con un assunzione minima ogni giorno di polline, io ne metto ogni mattina mezzo cucchiaino nel the e oltre ai mille benefici dovuti alle proteine, alle vitamine, agli aminoacidi, ecc ecc... Dal LIbro del Dott.Patricie Percie du Sert: Componenti nutrizionali del polline: una soluzione ai problemi della prostata Già nel 1950, Rémy Chauvin aveva pesato tutti gli organi dei topi ai quali aveva somministrato del polline. Aveva rilevato una diminuzione significativa delle dimensioni delle ghiandole annesse maschili rispetto al testimone. Non occorreva altro perché il polline acquistasse la fama di un farmaco per prevenire e curare i problemi alla prostata. Trenta anni dopo, la Cernelle, società svedese, mise a punto un farmaco contro l’adenoma della prostata, il Cernilton ®. Numerosi studi clinici hanno confermato l’azione di questo farmaco. Esso è ottenuto a partire dal polline raccolto con sistema meccanico (mais e segale soprattutto). Questi pollini, rispetto a quelli raccolti abitualmente dalle api, hanno un valore dietetico mediocre e possono provocare allergie. Per rimediare a questi inconvenienti, essi vengono sottoposti a fermentazione per distruggere le proteine causa di allergia. Questo farmaco è utile unicamente nel caso di adenoma benigno della prostata ma non è assolutamente efficace nella prevenzione del tumore alla prostata. Per quanto riguarda il polline raccolto dalle api, nessuno studio epidemiologico, né in vitro né su modello animale, può in nessun modo confermare o invalidarne l’efficacia sulla salute della prostata. Questo è logico perché la qualità del polline varia secondo i fiori bottinai. La sua produzione è scarsa, il suo costo proibitivo perché l’allevamento delle api non è meccanizzabile, è insomma un prodotto di tipo artigianale per indurre un utilizzo nell’industria farmaceutica. L’approccio della maggior parte dei medici è dunque condiscendente. Considerando i prodotti dell’alveare come prodotti di gastronomia tradizionale, essi non immaginano nemmeno lontanamente cosa contiene il polline. Il primo passo è quello di osservare l’effetto del polline su un numero consistente di uomini in situazione di rischio. Le osservazioni non sono prove, ma permettono di formulare delle buone domande. Per cominciare a dare delle risposte, vedremo i componenti del polline che possono avere una efficacia e il dosaggio a seconda dei diversi tipi. Mi auguro che si procederà a portare avanti studi su modello animale e sull’uomo. Il problema principale è che occorre trovare i finanziamenti per questa ricerca che comunque non è economicamente interessante per l’industria farmaceutica. E cocludo riepilogando i componenti del Polline: anzi, copio/incollo: Ogni granello di polline è una unità biologica che contiene tutto ciò che è necessario alla vita : vitamine, proteine (è composto al 35% da proteine - tanto quanto nei fagioli e nelle lenticchie - da cinque a sette volte più proteine che nella carne), ventuno dei ventitre aminoacidi noti, carboidrati, enzimi, coenzimi, zuccheri, ormoni di crescita, sali minerali, oligoelementi (più di 25 oligoelementi compongono il 3,8 per cento del polline, e comprendono ogni oligoelemento essenziale), lipidi [la maggior parte dei grassi sono acidi grassi essenziali--70 per cento alfa-linoleico (omega 3), 3-4 per cento I linoleico (omega 6), 16-17 per cento monoinsaturi e saturi]. Nel nucleo della sua cellula, il polline racchiude il segreto della vita: le molecole DNA e RNA che stabiliscono la funzione di tutte le cellule viventi. Composizione media per 100 gr: acqua 60,5 gr, proteine 20gr, grassi 4,5 gr, zuccheri 15 gr, vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C, D, E, PP, K (praticamente tutte le vitamine conosciute, anche se la B12 è presente in basse percentuali), sali minerali (calcio, manganese, fosforo, ferro, sodio, potassio, aluminio, magnesio, rame), enzimi e coenzimi, acido pantotenico, acido nicotinico, tiamina, riboflavina, acido ascorbico (Vitamina C), pigmenti, xantofilla, carotene, e steroli. Il polline è uniformemente ricco di carotenoidi, bioflavonoidi e fitosteroli, ma il profilo esatto è variabile secondo la fonte delle piante e le condizioni di crescita. Tuttavia, il betacarotene, il licopene, il beta-sitosterolo, la quercetina, la isoramnetina, la rutina sono sempre presenti in analisi del polline. I bioflavonoidi sono una ragione principale delle molte virtù salutari del polline. I bioflavonoidi sono una grande classe di fitoestrogeni che sono ampiamente distribuiti nel cibo e nelle piante medicinali. Studi epidemiologici hanno mostrato che maggiore è l'assunzione di bioflavonoidi, minore è il rischio di malattie cardiovascolari. Molti bioflavonoidi sono potenti antiossidanti. I bioflavonoidi abbassano il colesterolo, stabilizzano e rafforzano i capillari, riducono le infiammazioni, combattono i radicali liberi e sono antivirali, antibatterici e anticancerogeni. La quercetina è un antistaminico, antiallergenico e antiasmatico, ed è quindi molto utile nella cura dell'asma, di malattie polmonari croniche ostruttive, bronchiti, sinusiti, raffreddori, influenza, e allergie. La rutina tonifica i capillari, aiutando le vene varicose, l'insufficienza venosa, le emorroidi e l'ipertensione. Mio fratello sta costruendo delle "trappole" per il polline e spero di riuscire a Maggio ad avere il nostro primo polline..... 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fantemax Inviato 15 Marzo 2012 Condividi Inviato 15 Marzo 2012 Il 14/03/2012 at 21:47, Gibbo ha scritto: Mio fratello sta costruendo delle "trappole" per il polline e spero di riuscire a Maggio ad avere il nostro primo polline..... ...ed io che ho l'adenoma prostatico benigno te lo prenoto subito! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pietragi Inviato 15 Marzo 2012 Condividi Inviato 15 Marzo 2012 Il polline l'ho sentito per caso e ha un sapore strano, ma se fa così bene... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
patrizio Inviato 15 Marzo 2012 Condividi Inviato 15 Marzo 2012 Da quando ci conosciamo non mai dubitato, neppure per un attimo, del tuo grande immenso cuore, della tua disponibilità, del tuo saper dare. Sono arci orgoglioso di poterti chiamare Amico e immensamente grato alla fortuna che ti ha portato quì, con noi.....e sai bene che non mi riferisco solo alla tempestività con la quale hai risposto al mio chiederti sul polline. Ti voglio bene Gibbo e.....grazie di cuore!!! E viva le api ed il Lupaccio che te le ha fatte conoscere!!! :hug2: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo di Toscana Inviato 15 Marzo 2012 Condividi Inviato 15 Marzo 2012 (modificato) Bravo Gibbo hai dato una ottima spiegazione sulle proprietà del polline.......... Il mogliore polline per la prevenzione per la prostata è quello fatto con il polline di salice o meglio il salicone Salicone - Salix caprea L. in quanto oltre alle proprietà del polline descritte da Gibbo questa pianta è ricca di acido salicilico infatti lo studio dell'attività biologica di queta sostanza , sembra soprattutto legata alla sua capacità di inibire la sintesi delle prostaglandine, un gruppo di sostanze naturali scoperte negli anni 30. Queste proteine sono presenti non soltanto nella prostata, come si credeva all'inizio, ma in moltissimi tessuti e soprattutto nel tratto gastrointestinale, nei bronchi, nell'utero, nel cervello e nel sistema cardiovascolare. Hanno una vita brevissima (da qualche secondo a 3 minuti) ma, rinnovandosi continuamente, influiscono su molte funzioni organiche (per esempio sull'apparato respiratorio, sulla secrezione gastrica, sulla pressione arteriosa, sull'aggregazione piastrinica, sulla permeabilità vascolare, ecc.). La loro quantità aumenta enormemente in caso di infezioni o lesioni: in queste circostanze un grande numero di prostaglandine dà il via ad una cascata di reazioni biologiche (per es. un maggior afflusso di sangue) che costituiscono i meccanismi con cui l'organismo reagisce alle più comuni emergenze. Il bello delle api che è sono una farmacia volante loro stesse esse possiedono anche sostanza a basso peso molecolare con attività antibatterica e antivirali purtroppo gli studi sono iniziati da poco per tanti motivi( l'industria farmaceutica nonle vede di buon occhio) addirittura non inducono una antibiotico resistenza come i comuni antibiotici............. L'unica cosa dove non sono d'accordo con il Gibbo.............. :biggrin: per me l' uso di sostanze naturali hanno un benifico maggiore pochissime controindicazioni l'unica cosa che occorre prenderle per un periodo più lungo rispetto ai farmaci chimici ( tante contro indicazioni ) e la gente non sopporta o meglio ha bisogno di guarire più in fretta possibile in quanto viviamo in una società del correre correre correre e la malattia è vista come un qualcosa che ti blocca non prendendo in considerazione che forse ci siamo ammalati per uno stile di vita o stress indicandoci che ti devi fermare........... Un saluto Bigante lupo Modificato 15 Marzo 2012 da Lupo di Toscana Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 15 Marzo 2012 Autore Condividi Inviato 15 Marzo 2012 Il 15/03/2012 at 11:23, Lupo di Toscana ha scritto: L'unica cosa dove non sono d'accordo con il Gibbo.............. :biggrin: per me l' uso di sostanze naturali hanno un benifico maggiore pochissime controindicazioni l'unicoa cosa che occorre prenderle per un periodo più lungo rispetto ai farmaci chimici ( tante contro indicazioni ) e la gente non sopporta o meglio ha bisogno di guarire più in fretta possibile in quanto viviamo in una società del correre correre correre e la malattia è vista come un qualcosa che ti blocca non prendendo in considerazione che forse ci siamo ammalati per uno stile di vita o stress indicandoci che ti devi fermare........... Un saluto Bigante lupo Fratello mio, purtroppo esistono le emergenze sanitarie e a volte serve intervenire velocemente con farmaci importantissimi e di sintesi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luciano Inviato 15 Marzo 2012 Condividi Inviato 15 Marzo 2012 Ma anche il Lupone lo sa che........ Gibbo, ma sei nel settore farmaceutico? :biggrin: A parte gli scherzi leggo questo post con una grande ammirazione nei vostri confronti......come il Gava, soffro per la lontananza. Luciano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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