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Apicoltura, un passo alla volta....


Gibbo

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Bel raccolto....qui purtroppo fra luglio anomalo, agosto siccitoso, Glycaspis e cinipede purtroppo gran parte della produzione è andata...

 

 

ciao Marco....

Mi spiace....

in toscana in generale l'Acacia è andata benissimo, il Castagno invece non bene, noi abbiamo avuto fortuna con ambedue i raccolti perchè questo luogo è particolare.

L'annata strana l'ha risentita il millefiori, cioè le fioriture meno nettarifere, infatti in questo caso la produzione è bastata al loro fabbisogno e non abbiamo fatto raccolto se non pochissimo.

Il Cinipide quassù impera adesso è alla sua massima espansione, la siccità estiva ha seccato tutti i rametti infestati dalla bestiaccia e le piante fanno pena...... in terra c'è foglia come a novembre. scratch_one-s_head.gif

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.....ed il risultato lo conoscete perchè non ha bisogno di lavorazioni particolari,

il miele d'Acacia, chiarissimo, fluidissimo, e visto il luogo in cui lo raccogliamo in mezzo alla riserva, con quel pizzico di romanticismo che sapete bene andiamo a cercare nella natura.

 

Un salutone a tutti ed un grazie a chi ci ha dato una mano, un sacco di amici.....hug2.gif

....chi lo vuole glielo porto in Maremma, Acacia e Castagno, per il Polline siamo all'inizio della produzione e questa sarà una tappa che non mancheremo.....harp.gif

 

007.jpg

Non so ancora se sarò in maremma,

per cui, . . . puoi portarne 1+1 sabato ! :biggrin:

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  • 4 mesi dopo...

EVVAI!!!!!! ieri sera anche se con febbre a 38 prima lezione del corso di apicoltura indetto dal comune di Scandiano in collaborazione con l'associazione degli apicoltori di reggio e parma. Il corso tenuto dal vicepresidente Sig. Ruini si articola in 10 lezioni di cui le ultime tre sul campo. Sono contentissimo la prima lezione mi ha caricato tantissimo sono molto felice come un bambino a cui hanno regalato un gioco.

Devo dire che la cosa che mi ha lasciato molto stupefatto è la massiccia adesione più di80 iscritti di cui circa l'80% giovani e molte ragazze.....mamma mia che spettacolo forse avrò bisogno di consigli ma so che qui non si fa fatica ad averli .....vi abbraccio tutti e vi farò sapere.... :man_in_love:

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EVVAI!!!!!! ieri sera anche se con febbre a 38 prima lezione del corso di apicoltura indetto dal comune di Scandiano in collaborazione con l'associazione degli apicoltori di reggio e parma. Il corso tenuto dal vicepresidente Sig. Ruini si articola in 10 lezioni di cui le ultime tre sul campo. Sono contentissimo la prima lezione mi ha caricato tantissimo sono molto felice come un bambino a cui hanno regalato un gioco.

Devo dire che la cosa che mi ha lasciato molto stupefatto è la massiccia adesione più di80 iscritti di cui circa l'80% giovani e molte ragazze.....mamma mia che spettacolo forse avrò bisogno di consigli ma so che qui non si fa fatica ad averli .....vi abbraccio tutti e vi farò sapere.... :man_in_love:

 

i briganti del crinale t'han proprio contagiato eh...!? :wink:

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:clapping: :clapping:

 

Forza Antonio...

 

Se poi potrai mettere sù delle Arnie..con la Consulenza dei Briganti..avrò un Fornitore di Miele in più.. :biggrin:

 

Adesso però Guarisci...bene e in fretta...va beh che sarai coccolato dalle tue 5 donne...

 

Un Abbraccio a tè e a loro..

 

Giuliano

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Gibbo come stanno le ragazze con la neve? Come si procurano il cibo?

 

Ciao Marcella,

ti mostro le bambine durante il temibile Buran che qui da noi ha fatto più vento e freddo che neve.

Queste erano le arnie a inizio febbraio, per buona parte son state coperte dalla neve...cc_surrender.gif

 

Anche le entrate erano ostruite dalla neve portata dal vento.

 

La temp è sicuramente scesa sotto i -12°C resent.gif

 

post-32-0-44773900-1329778985.jpg

 

Modificato da Gibbo
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Non c'è assolutamente da togliere la neve o aprire completamente l'entrata dell'arnia,

questo potrebbe alterare velocemente la temperatura interna,

la neve fa da isolante e i forellini chiusi fermano il vento freddo.....

si apre soltanto una piccola uscita nel caso la temperatura salisse sopra i 5/7° e ci fosse sole,

in questo caso potrebbero uscire a far pipì e pupù.

post-32-0-99552700-1329779044.jpg

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....fatto questo non possiamo nè dobbiamo fare altro,

a questo punto se la dovranno cavare da sole.

Unite in glomere al centro dell'arnia,

pensate ad una palla di api,

in cui quelle al centro han fatto il pieno di miele dalle cellette e si mettono a scuotere le ali facendo calore,

poi si danno il cambio con le esterne per ingerire nuovo miele che è il loro combustibile,

e così via, tenendo al centro la regina e a seconda delle temperatura una piccola rosetta di covata nuova.

Pensate che riescono a mantenere una temperatura al centro di circa 30°C cc_surrender.gif

 

post-32-0-20787400-1329779695.jpg

 

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.....ma non voglio lasciarvi nel dubbio di come stanno le piccole.

Posso dirvi intanto che due settimane dopo son andato a controllare e ho visto togliendo il lamierino sotto il fondo che avevano mangiato moltissimo miele per scaldarsi,

bastava vedere quanta cera ci fosse.

Quella che vedete è la cera che sigilla le cellette dove è contenuto il miele, loro aprendo le celle fanno cadere la cera....

 

post-32-0-68718900-1329779984.jpg

 

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