Gibbo Inviato 2 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2016 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pietragi Inviato 2 Maggio 2016 Condividi Inviato 2 Maggio 2016 amici apicultori vi auguro che ci sia una ripresa nella seconda parte 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 2 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2016 Intanto stasera si preparano i telai nuovi da nido. Cera di prima categoria del Pungiglione! Il filo metallico dove va a poggiare il foglio cereo va messo in trazione zigrinandolo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 2 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2016 Fogli cerei con prestampata la dimensione della celletta esagonale Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 2 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2016 Si poggia il foglio facendolo stare a contatto con tutti i fili zigrinati Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 2 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2016 Si va a toccare con elettrodi a 12volt i due chiodi ai capi estremi del filo. I primi fogli saranno tagliati dal filo perché dobbiamo prenderci la mano. Poi pian piano si impara a far scaldare il filo quanto basta x entrare a metà del filo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 2 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2016 In questo periodo è importante cambiare i telai più vecchi del nido con questi nuovi. Così da far vivere nel pulito le nostre amiche. Ed ecco pronti i nuovi telai. Ciaoooo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 3 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 3 Maggio 2016 Ieri sera come sempre corsa su dopo il lavoro, e poi boh, miele ne faranno anche poco ma non è solo quello che mi danno.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 3 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 3 Maggio 2016 .....son venti minuti che ti rimetti in pace col creato. 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 3 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 3 Maggio 2016 .....e come piace dire a me, farne parte. 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 3 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 3 Maggio 2016 Davanti a loro la splendida Pieve di Sofignano. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 3 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 3 Maggio 2016 (modificato) .....e venendo via mi fermo a salutare l'oliveta, che ricambia immancabilmente. Ciaoooooooo Modificato 3 Maggio 2016 da Gibbo 2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pietragi Inviato 3 Maggio 2016 Condividi Inviato 3 Maggio 2016 Gibbo sono 20 minuti magici cerca di goderteli sempre 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 5 Maggio 2016 Autore Condividi Inviato 5 Maggio 2016 Ieri pomeriggio controllo delle api a Sofignano, insomma...... con un tempo con temperature ballerine abbiamo una differenza accentuata tra famiglia e famiglia,ù quelle con più api riescono a gestire meglio la covata e di conseguenza la produzione, quelle meno numerose per difendere la covata fermano la produzione quasi del tutto. Per capirsi, visto che tra voi c'è chi ha iniziato questa bella passione e chi la inizierà a breve: dalla deposizione dell'uovo alla chiusura della celletta (periodo in cui si nutre la larva), passano circa sette giorni, in cui la temperatura della larva deve rimanere costante grazie alle api operaie che se serve aumentare la temperatura, si pongono sopra la cella muovendo l'ali e generando calore, se devono abbassarla portano da fuori gocce di acqua e spalmano la celletta, raffreddandola. In ambedue i casi serve la loro presenza sulla covata e non possono andare a raccogliere. Quindi con gli sbalzi termici degli ultimi giorni la raccolta del miele ne ha subito un influenza non da poco. Cmq tra una sciamatura artificiale per prevenire una sciamatura vera, e una famiglia che non aveva più regina, si va avanti non senza difficoltà. Ma in generale le api stan bene, raccolgono pollini e nettare, e se si regolarizza un pò la stagione possono fare bene. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo di Toscana Inviato 11 Maggio 2016 Condividi Inviato 11 Maggio 2016 (modificato) http://www.055firenze.it/art/137144/Vespe-velutine-Castelfiorentino-letali Allarme in Toscana è arrivata anche qui purtroppo occhio a evidenziare i nidi ora si aggiunge anche questa oltre a una stagione barlaccia l'arrivo di questa vespa asiatica la vedo dura altro che gruccioni queste vespe riescono a svuotare una arnia in quanto attaccano in massa.............. I primi avvistamenti in Italia sono stati in Liguria alcuni anni orsono dove è arrivata dalla Francia.......... Altro che Athina tumida altro parassita arrivato in Calabria nella zona Gioia Tauro si pensa da un carico di frutta............. Piano piano le api stanno avendo dei grossi problemi oltre all'uomo stesso l'ambiente inquinato ora si agguingono anche queste calamità............. Tanto io non mollo con le api come si dice "quando il gioco si fà duro i duri iniziano a giocare" Speriamo bene................. Modificato 11 Maggio 2016 da Lupo di Toscana Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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