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57 puntata Rassegna Micologica


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Eppure, amanita verna, virosa, lepiota cristata, c.orellanus, cosi belli non sono :D :D

 

...infatti ho detto spesso...non sempre...! :biggrin:

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Immagini Pubblicate

Ps. Massi,

domani Nico in ufficio ti porta la pubblicazione di una nuova varietà . . . nostrana.

 

post-845-0-88043800-1307619906.png

 

la favolaschia calocera è un bellissimo fungo, non so come sia la varietà alba... :bye1:

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sono come sempre a guardare attentamente la rassegna di Ennio, si impara ogni volta di più, ma una domanda me la sono posta e credo come me molti di voi: è bravo Ennio a incontrare e immortalare tante specie differenti o siamo noi che poco attratti dai "fungacci" quando siamo nel bosco non ci accorgiamo di ciò che ci circonda?

Guardavo queste splendide immagini e alcune di queste specie non ricordo di averle mai viste, eppure di strada nei boschi ne ho fatta tanta, può anche essere che a diverse latitudini certi funghi non abbiano per nulla Habitat, ma sono sempre più convinto che per avere queste emozioni bisogna cambiare il metodo di approccio al bosco!

 

un :clapping: :clapping: doppio come sempre a Ennio

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:clapping: :clapping:

 

Grazie ancora una volta Ennio...

 

Sempre interessanti e utili le tue Rassegne...

 

Il Simil Galletto..intrigante...

 

Il Cristo..stilizzato...molto bello..

 

Un Abbraccio di cuore in attesa di dartene al Ceppo...

 

Giuliano

Modificato da dumbokid
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Inviato (modificato)

sono come sempre a guardare attentamente la rassegna di Ennio, si impara ogni volta di più, ma una domanda me la sono posta e credo come me molti di voi: è bravo Ennio a incontrare e immortalare tante specie differenti o siamo noi che poco attratti dai "fungacci" quando siamo nel bosco non ci accorgiamo di ciò che ci circonda?

 

un :clapping: :clapping: doppio come sempre a Ennio

 

... come diceva Corrado Buzzanti "vabbè la seconda",

un affettuoso saluto,

Ennio.

Modificato da Ennio
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Ti seguo sempre volentieri e qualche fungaccio alla fine sembra più bello e interessante

dei funghi buoni. Molte volte c'è la tendenza a sottovalutare i funghi che in qualche modo

sono non commestibili o addirittura velenosi e pericolosi, perciò il fatto di riportare

alla ribalta funghi che ancora sono tutt'altro che ignorati dai raccoglitori abituali e

sottolinearne la pericolosità è sicuramente un fatto positivo. Perciò le tue rassegne sono

utili e vantaggiose per tutti.

Ciao. Carlo.

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sono come sempre a guardare attentamente la rassegna di Ennio, si impara ogni volta di più, ma una domanda me la sono posta e credo come me molti di voi: è bravo Ennio a incontrare e immortalare tante specie differenti o siamo noi che poco attratti dai "fungacci" quando siamo nel bosco non ci accorgiamo di ciò che ci circonda?

Guardavo queste splendide immagini e alcune di queste specie non ricordo di averle mai viste, eppure di strada nei boschi ne ho fatta tanta, può anche essere che a diverse latitudini certi funghi non abbiano per nulla Habitat, ma sono sempre più convinto che per avere queste emozioni bisogna cambiare il metodo di approccio al bosco!un :clapping: :clapping: doppio come sempre a Ennio

 

io l'ho già cambiato da un bel pò...e ti assicuro, mi gusto ancora di più queste rassegne di Ennio! :good:

 

 

... come diceva Corrado Buzzanti "vabbè la seconda",

un affettuoso saluto,

Ennio.

 

 

Guzzanti e la legge di Quelo.. :lmao: :rofl:

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Sto migliorando, grazie a te.. :clapping:

 

Due o tre li avevo determinati anch'io, prima su tutti la lepista nuda, inconfondibile con quel suo colore. Secondo me, è viola perchè è nuda e ha freddo :scratch_one-s_head:

 

:biggrin:

 

Ciao Ennio! :friends:

Modificato da raffaela
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Inviato (modificato)

Identica, ma solo su robinia e bianca bianca, non decolorata.

Microscopia equivalente, per cui semplice forma albina.

Altrimenti era una nuova specie.

 

in effetti questa specie è bellissima, aspetto di vedere la varietà albina citata da Nico, intanto vi allego la forma "normale"

un saluto a tutti i Pandini,

Ennio.

PS: la foto è mia, ma gli esemplari sono stati reperiti dall'amico Matteo Carbone di Genova.

post-791-0-29969000-1307829607.jpg

Modificato da Ennio
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Belli come sempre Ennio, grazie. quell'equestre di latifoglia.. era tipico?

 

ciao Artù,

se proprio vogliamo essere meticolosi, vista la crescita sotto pioppo tremulo, dovrebbe trattarsi della "varietà populinum" da molti autori considerata come semplice forma ecologica dell'equestre e di cui allego una dia-scann di una mia vecchia raccolta sotto pioppo tremulo del settembre 2005 nei pressi di Rocca di Mezzo (AQ).

arrivederci al Ceppo,

Ennio.

post-791-0-62617100-1307865667.jpg

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Bellissimo Ennio!

Due curiosità:

Hygrophorus mesotephrus è così diverso dal latitabundus? Quel latitabundus sotto faggio è comunque strano.

Tricholoma roseoacerbum è effettivamente diverso da Tricholoma acerbum? Qui sono molto affini, ma roseoacerbum mi pare più diffuso sotto castanea e carnoso mentre acerbum lo vedo sostanzialmente legato alle quercete.

Complimenti e grazie per le foto! :yes:

 

Ciao Pandini,

rispondo solo ora (per questione di tempo) al vostro quesito dicendo che non avendo esperienza diretta di ritrovamenti di T. mesotephrus (in alcuni aspetti simile al latitabundus e crescente sotto faggio) non posso formulare un'ipotesi assoluta, comunque per me è la prima volta che trovo H. latitabundus sotto faggio, ma parlando in seguito con altri amici micologi, sono venuto a conoscenza di altri ritrovamenti anche in faggeta pura.

Per quanto concerne il T. roseoacerbum, in effetti è molto più comune sotto castagno puro o misto (vedi foto in habitat).

un salutone a tutta la famiglia,

Ennio.

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