bobtzen Inviato 13 Giugno 2011 Condividi Inviato 13 Giugno 2011 sono lievemente disperato! ho una videocamera che funziona a mini dv che ha circa otto anni, marca JVC, a parte il sensore ottico che ho dovuto cambiare quattro anni fa fino ad adesso grandi problemi non me ne ha creati, l'utilizzo è quello classico dei filmati ai bimbi per avere un ricordo dei loro passi, non sono interessato a grandi risoluzioni o a tecniche sopraffine, mi basta un semplice filmato. Purtroppo sono incappato in un problema che nelle istruzioni non viene descritto , ovvero traducendo "non disponibile causa condensazione". La prima volta seguendo le istruzioni trovate in rete (togliere il mini dv, togliere la batteria aprire tutti gli scomparti e attendere due ore circa), la videocamera è ripartita, ma alla seconda occasione il problema si è ripresentato, e dopo due giorni di videocamera completamente aperta non intende risolversi. Devo passare al necrologio della JVC o è possibile qualche altro intervento? Un grazie immenso come sempre a coloro che proveranno ad aiutarmi! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 13 Giugno 2011 Condividi Inviato 13 Giugno 2011 .....aprila più possibile, batterie, slot e sportellini vari... Prendi un deumidificatore, mettili vicini nell'ambiente più piccolo di casa che hai, tieni il deumidificatore acceso, i tempi variano a seconda delle dimensioni dell'ambiente in cui li tieni. Questo è tutto quel che puoi fare, esagerando dei sacchetti di riso da mettere sopra la telecamera.... ma se l'umidità ha ossidato dei contatti è un dramma e la vedo buia.... in groppa al Lupo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bobtzen Inviato 13 Giugno 2011 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2011 .....aprila più possibile, batterie, slot e sportellini vari... Prendi un deumidificatore, mettili vicini nell'ambiente più piccolo di casa che hai, tieni il deumidificatore acceso, i tempi variano a seconda delle dimensioni dell'ambiente in cui li tieni. Questo è tutto quel che puoi fare, esagerando dei sacchetti di riso da mettere sopra la telecamera.... ma se l'umidità ha ossidato dei contatti è un dramma e la vedo buia.... in groppa al Lupo grazie per le idee! Lavorando nel campo dei laboratori chimici mi veniva l'idea di metterla in un essiccatore con del gel di silice in base a quello che mi dici tu, altre idee tipo fon o forno credo possano danneggiare definitivamente lo strumento! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 13 Giugno 2011 Condividi Inviato 13 Giugno 2011 grazie per le idee! Lavorando nel campo dei laboratori chimici mi veniva l'idea di metterla in un essiccatore con del gel di silice in base a quello che mi dici tu, altre idee tipo fon o forno credo possano danneggiare definitivamente lo strumento! L'ho provato sulla mia pelle il forno..... ho ossidato tutto, se usi quello vai solo di ventilato senza alcuna temperatura al di sopra quella dell'aria, il problema resta quello che si ricrea ancora condensa con dei gap di temperature. Il silicio lavora bene ma anche il riso non scherza La deumidificazione è in assoluto la strada giusta da quel che ho capito.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bobtzen Inviato 14 Giugno 2011 Autore Condividi Inviato 14 Giugno 2011 ecco che cosa ho escogitato, stasera controllo il tutto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pietragi Inviato 14 Giugno 2011 Condividi Inviato 14 Giugno 2011 Ammazza più complicato no? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
win_67 Inviato 14 Giugno 2011 Condividi Inviato 14 Giugno 2011 1-6 Condensa ● Se l’apparecchio viene fatto raffreddare in un luogo con basse temperature e successivamente viene portato in un luogo caldo, il vapore acqueo contenuto nell’aria calda può depositarsi sul tamburo della testina o sulle guide del nastro e raffreddarsi trasformandosi in goccioline d’acqua. Questo fenomeno viene chiamato condensa (punto di condensazione). In caso di condensa, il tamburo della testina e le guide del nastro vengono coperte da gocce che aderiscono al nastro e lo danneggiano. ● La condensa si forma nei seguenti casi: • Quando l’apparecchio viene repentinamente spostato da un luogo freddo ad uno caldo. • Quando viene attivato un elemento di riscaldamento dell’ambiente o quando l’apparecchio viene esposto direttamente all’aria fredda in uscita da un condizionatore. • Quando l’apparecchio viene collocato in un luogo molto umido. ● Quando nell’apparecchio è presente della condensa, sul monitor LCD e nel mirino viene visualizzato il messaggio “CONDENSATION ON DRUM”. Tenere acceso l’apparecchio fino alla scomparsa del messaggio di avviso. ● Pate attenzione alla condensa, anche prima che appaia l’indicazione. • Dato che la condensa si forma gradualmente, l’indicazione potrebbe non apparire per i primi 10-15 minuti della sua formazione. • In luoghi estremamente freddi, la condensa potrebbe congelare e diventare brina. In questo caso sono necessarie 2-3 ore in più, perché la brina si sciolga, ritorni condensa e quindi evapori. ● Per evitare la formazione della condensa quando si sposta l’apparecchio da un luogo all’altro in cui sono presenti grandi differenze termiche, rimuovere prima la videocassetta, collocare l’apparecchio in un sacchetto di vinile sigillato e quindi spostarlo in un altro ambiente. Per evitare la formazione di condensa, prima di usarlo, attendere che la temperatura dell’apparecchio nel sacchetto raggiunga quella del nuovo ambiente. Non lasciare la videocassetta inserita quando si sposta la videocamera tra ambienti soggetti a sbalzi termici. Dopo aver spostato l’apparecchio non usarlo fino a quando le parti interne si siano stabilizzate. Forse lo hai già letto ma non si sa mai. Vincenzo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bobtzen Inviato 14 Giugno 2011 Autore Condividi Inviato 14 Giugno 2011 Ammazza più complicato no? ne ho a magazzino a decine di questi aggeggi perchè non approffitarne, costo zero e , spero, risultato positivo! ● Quando nell’apparecchio è presente della condensa, sul monitor LCD e nel mirino viene visualizzato il messaggio “CONDENSATION ON DRUM”. Tenere acceso l’apparecchio fino alla scomparsa del messaggio di avviso. grazie Vincenzo, in realtà avevo letto "quasi" tutto di ciò che mi hai scritto, la parte evidenziata no. Comunque stasera lo tolgo dall'essiccatore e vedo i risultati, ho il timore che come dice Giacomo se il problema si ripresenta i contatti siano irrimediabilmente ossidati, la speranza è che la cura abbia funzionato, almeno per scaricare sull'hard i filmati (2 mini dv) del piccolino, sperando che in tutto il caos non si siano danneggiati. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucmim Inviato 14 Giugno 2011 Condividi Inviato 14 Giugno 2011 (modificato) ecco che cosa ho escogitato, stasera controllo il tutto Geniale ! Sono sicura che funzionerà, io non ricordo bene se usavamo come i cristalli la silice, comunque i cristalli prima di metterli nell' essiccatore venivano scaldati in forno in modo da asciugarli completamente e poi messi dentro e con del grasso si chiudevano i bordi smerigliati così da non far passare aria... ricordi di vecchi laboratori... Lucia Modificato 14 Giugno 2011 da lucmim Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bobtzen Inviato 14 Giugno 2011 Autore Condividi Inviato 14 Giugno 2011 (modificato) Geniale ! Sono sicura che funzionerà, io non ricordo bene se usavamo come i cristalli la silice, comunque i cristalli prima di metterli nell' essiccatore venivano scaldati in forno in modo da asciugarli completamente e poi messi dentro e con del grasso si chiudevano i bordi smerigliati così da non far passare aria... ricordi di vecchi laboratori... Lucia hai buona memoria , una volta il gel di silice veniva venduto con l'indicatore al cobalto, i granuli avevano da asciutti una colorazione azzurognola, ad acqua assorbita divenivano bianchi e per rigenerare i granuli si mettevano in forno. Ora l'indicatore al cobalto è proibito per legge, ma il risultato è uguale, da ambrati secchi diventano bianchi umidi. Giusto l'utilizzo del grasso al silicone per far si che i bordi smerigliati aderiscano perfettamente, ma anche per evitare che le due parti si saldino! :hug2: Modificato 14 Giugno 2011 da bobtzen Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fantemax Inviato 14 Giugno 2011 Condividi Inviato 14 Giugno 2011 ecco che cosa ho escogitato, stasera controllo il tutto poi il riso lo butti o lo cuoci? se chiedi al Viky qualche ricettina te la propone.... :wink: Speriamo che funzioni...! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bobtzen Inviato 14 Giugno 2011 Autore Condividi Inviato 14 Giugno 2011 forse siamo al risultato finale: tolta la videocamera dall'essiccatore il probelma è rimasto (previsione Gibbica ), poi ho seguito il consiglio di Vincenzo, ho lasciato accesa la videocamera e dopo un po' la scritta è scomparsa, è partita una demo e finalmente sembra funzionare...................continua (spero di no !!!!) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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