Quesito urgente

[luigim]

Salve a tutti. Sono un fungarolo di diciannove anni di Perugia, ma con una casa ad Amatrice, e vado laggiù da Domenica a Venerdì. Ho iniziato solo quest'anno ad andare a funghi sui Monti della Laga ( perchè ho l'auto mia da poco), ho visto dei bellissimi posti nel comune di Arquata del Tronto. Sono interessato ad andare a funghi laggiù. Premetto che in Umbria NON C'E' BISOGNO DI TESSERINO. La legge regionale delle Marche è poco chiara. So , avendo chiamato alla Comunità Montana, che bisogna pagare 30Euro al loro conto corrente, ma ho dei dubbi sul tesserino. In una delle mille modifiche della Legge Regionale c'è scritto che bisogna essere in possesso di abilitazione data da amministrazione analoga.. ma non ci sto capendo niente.

 

Grazie dell'aiuto.

['l bulaier]

appena legge un marchigiano ti saprà dire, prova a guardare QUI, non ricordo, ma magari se ne è parlato in qualche discussione.. ciao!

[luigim]

Ho guardato ma la legge non è chiara per il tesserino dei fuori regione..

[francesco]

Ciao (Luigi?);

per esercitare la raccolta dei funghi nella Regione Marche devi essere in possesso di un Tesserino di abilitazione,

che viene rilasciato dopo aver partecipato a corsi formativi organizzati dalle Comuntà Montane dove esistenti, o dalle Province per il restante territorio;

 

in pratica dovresti:

telefonare alla Comunità Montana o alla Provincia che ti sta più vicina o più comoda da raggiungere, oppure a un Club micologico,

informarti se, dove e quando vengono organizzati questi corsi, farti spiegare le modalità di partecipazione e frequentarne uno;

se nella tua Regione ci fosse il tesserino credo che non avresti dovuto fare questa trafila;

 

per quanto riguarda il costo annuale del permesso per i non residenti, il costo non è di 30 euro come ti hanno detto, ma di 60 euro; 30 euro sono per sei mesi;

 

una delibera della Giunta Regionale del 03/06/2003 aveva stabilito tariffe diverse per i residenti nelle Regioni limitrofe alle Marche,

in modo da far loro pagare più o meno quanto viene richiesto ai residenti nelle Marche per andare a funghi in queste regioni;

per i residenti in Umbria la cifra stabilita era di 50 euro annuali, ma non so se questa delibera è entrata in vigore.

 

Recentemente è variato l'Ente al quale indirizzare il versamento, non più la Regione Marche, ma la Comunità Montana che ha rilasciato il tesserino.

 

Comunque ti allego alcuni link dai quali puoi cercare di capire qualcosa, o perlomeno informarti.

 

Da uno di questi link vedo che c'è anche la possibilità di poter usufruire di permessi turistici giornalieri e settimanali;

io non lo avevo mai sentito dire; informati se veramente esiste questa possibilità, e se anche per i permessi turistici è necessario il tesserino.

 

Ti inserisco anche il link al Gruppo Micologico delle mia città e la loro email:

 

http://www.gruppomicologicofabrianese.it/ segreteria@gruppomicologicofabrianese.it

 

 

Non saprei cosa dirti di più; studiati i link;

 

un saluto, Francesco

 

 

http://digilander.libero.it/dlfrimini/micologia/leggi/marche/legge_17_2001.htm

 

http://digilander.libero.it/dlfrimini/micologia/leggi/marche/delibera_796_2003.html

 

http://digilander.libero.it/dlfrimini/micologia/leggi/marche/legge_31_2009.htm

 

http://www.frazionemelano.it/sito/news/novita-raccolta-dei-funghi.html

 

http://www.funghi.provincia.pu.it/index.php?id=5381

 

http://www.funghi.provincia.pu.it/index.php?id=8363

 

http://ambiente.provincia.mc.it/?page_id=99&ID_p=A1077

[luigim]

Un corso micologico a Perugia c'è ma è a Settembre.. quindi mi toccherebbe l'anno prossimo fare il tesserino per il Lazio ( visto che bazzico pure ad Amatrice) E POI pagare la tassa per le Marche. Perdonatemi ma è completamente ASSURDO.

[luigim]

In ogni caso grazie comunque.

[didò]

Fattene una ragione, tutta la regolamentazione sulla raccolta funghi in Italia è assolutamente un delirio.

Guarda come funziona in alto Adige e capirai...anche qui al nord è un vero manicomio, e tesserino di qua e di là, e permesso, e qui sì e la no...

Ti passa la voglia di andare a funghi...

[Piciacchiu]

Caro Luigi (mi permetto questa confidenza, dato che ci siamo già "parlati" per MP) benvenuto nel vergognoso dedalo delle autorizzazioni alla raccolta dei funghi nel nostro Bel Paese.

 

In estrema sintesi, si può dire che in questo campo vige la più assoluta arbitrarietà da parte degli enti locali più strani (Comunità, Montane, Antiche Università Agrarie, Consigli di Valle e chi più ne ha più ne metta) grazie ad una "legge quadro" nazionale (risalente al 1992) fatta con i piedi e tale da lasciare il più incontrollato arbitrio alle regioni ed ai mille sottostanti enti, mini-enti e micro-enti, spesso esistenti solo sulla carta.

 

L'unico criterio-guida è quello di fregare più soldi possibile alle persone perbene, quelle aduse a rispettare leggi e regolamenti.

 

Tempo addietro, su questo pagine, si tentò di elaborare una proposta di modifica della suddetta legge-quadro volta ad assicurare un minimo di equità ed uniformità, almeno sul piano dei criteri di abilitazione tecnica, partendo dal presupposto che tutto sommato (anche se a qualcuno dispiace) l'Italia è ancora uno stato unitario, perlomeno sulla carta.

 

Alla fine, però, anche qui è prevalso un certo atteggiamento qualunquistico, del genere "tanto non siamo noi a poter cambiare le cose", ragion per cui si può ben dire che alla fine abbiamo ciò che ci meritiamo.