Rinascita

[antico romano]

Non ho il piacere di conoscerti, ma ora dopo averti letto, aver visto le tue immagini ed assporato le tue emozioni, credo di conoscerti un pò.

 

Il sole ha accompagnato le tue escursioni e riscaldato il tuo cuore e le tue emozioni, e questo è un auspicio di qualche cosa che sta cambiando, che deve cambiare in te ed intorno a te

 

Ciao

 

Giorgio Materozzi

[carletto]

Bello questo raccontarsi. Uno come te riservato come giustamente ti sei definito.

Ti conosciamo un po' meglio, forse troppo si parla di funghi, di funghi che non ci son stati.

Piu' volte mi hai invitato per una passeggiata insieme, ma io pigro non son mai venuto.

Magari domenica andiamo insieme a Ponteccio, o forse no.

Preparati che qualche fungo sta per arrivare.

Bel post Complimenti.

[vurpe]

Un abbraccio sincero, ciao Giovannone....:hug2: Daniele.

[Cibarius]

Giovanniiii....splendido post ricco di emozioni(piacevoli e meno)....che solo la ns splendida vita ci sà dare!!!!

Eh sì!!!! perchè dopo la "pioggia"....torna sempre il "sole".....e si "Rinasce"...con nuovi stimoli!!!!

1 forte :hug2: a presto

Moreno

[risulon]

Grazie Giovanni....

 

Grazie perchè i post come il tuo mi aiutano....il tuo raccontarTi, il tuo esternare le sensazioni, nonostante

la riservatezza, possono essere d'esempio per uno come me che fatica spesso a tirare fuori ciò che prova nell'intimo....

 

E' bello che tu abbia "trovato il tuo posto " , il"tuo" Bosco, io l'ho trovato qualche anno fà, funghi o non funghi

là torno spesso, molte volte da solo, là c'è mio padre... era il "suo" bosco....

 

Un abbraccio ! :hug2:

 

Roberto

[ALDO]

Certo, niente sarà come prima.

purtroppo non ci conosciamo, ma ti sono vicino.

Ho gia passato cio che tu stai per superare, dalla perdita di un amico fraterno

ai miei continui guai.

Lo zaino di sopravvivenza in spalla puo essere anche un amico come per me è stato.

Ci sono ancora tante cose da dire, ma le più importanti sono troppo

difficili da esprimere.

per ora un caro saluto e un abbraccio

Aldo

[Gheppio]

Ti ricordi l'uscita di qualche anno fa in compagnia di veneti e toscani (e forse anche liguri) sulle colline sopra il mare, dalle parti di Massa?

 

Forse è stata in quella occasione che ti ho conosciuto. Di finferle ne abbiamo raccolte quanto bastava, poi il pranzo in trattoria

come vecchi amici di sempre tra battute e risate... e alla fine i saluti.

 

A quel ragazzo genuino ed entusiasta auguro tantissime altre passeggiate serene e leggere tra i suoi monti.

 

 

Ciao

[Gheppio]

PS: già te l'hanno detto, confermo anch'io è lui, il gheppio

[Pedroso]

Da un anno vedo le cose negative come una piccola macchia sull’obiettivo: la morte di un collega, la morte di un animale selvatico investito che ho visto morire guardandolo negli occhi, cercando di dargli qualche secondo di conforto, la ristrutturazione di casa in tempi rapidissimi, lavorando di sera e tutti i festivi, la malattia che ancora una volta colpisce vicino, le corse in ospedale, le cure, i problemi degli amici, casini e impegno al lavoro, la celiachia, le ferie saltate, di nuovo l’ospedale.

 

Ogni accadimento ha offuscato il mio obiettivo, ho dovuto usare tutte le forze per fare tutto e dare forza a chi ne aveva bisogno: ora è tempo di cercare un panno e di pulire l’obiettivo.

 

Certo, niente sarà più come prima, ma spero che il periodo nero sia alle spalle e che per un po’ le cose si siano sistemate e che si possa guardare avanti senza il timore che uno squillo di telefono ti porti qualche triste notizia

 

Giovanni, mi spiace per il tuo periodo negativo. Spero sia ormai tutto alle spalle.

 

Certo adesso i ricordi sono ancora troppo freschi ma è bene guardare sempre avanti e vedrai che tornerà anche il sereno.

 

Ciao

Pasquale

[raffaela]

Ancora un topic di quelli "densi"

 

A volte capita di avere periodi in cui le cose negative sembrano verificarsi tutte insieme: un familiare che si ammala, amici che si allontanano, persone che deludono, problemi da risolvere..

 

L'importante è mantenere i nervi saldi, guardarli con un po' di distacco per non lasciarsi travolgere..L'ondata di piena ritirandosi di solito lascia terreno fertile, ottimo per far sbocciare di nuovo le cose che nutrono la nostra gioia di vivere.

 

Un abbraccio, e grazie per questi pensieri

[stewei]

Sono lontani i tempi della spensieratezza, quando i problemi non esistevano, o sembrava ci riguardassero in modo marginale, quando non moriva mai nessuno, e nessuno si ammalava..problemi economici men che meno, con 10.000 lire in tasca eri un signore..

 

Poi le cose cambiano quasi che non te ne accorgi, intorno a te vengono a mancare tasselli un giorno dopo l'altro, ed il mondo che credevi sarebbe stato per sempre si rivela sotto sembianze impensate.

Si cresce, si va avanti, si affrontano i guai. A volte si riesce a tener testa a tutto, a volte si cade e non tutti riescono a rialzarsi in tempo, prima di essere sopraffatti.

 

Proprio per questo non bisognerebbe mai perdere entusiasmo per le cose della vita, ed assaporarle fino in fondo, per riappropriasi della dimensione umana che non può essere solo una quotidiana lotta per andare avanti.

 

Ti auguro di cuore di riuscire a buttare alle spalle questo periodo..

[mario]

Bello, bello tutto il tuo modo di approcciarti alla vita, anche nella difficoltà.

 

Rinascita è un concetto positivo, ma che richiama un recente vissuto non proprio "agevole"; spero per te che la rinascita sia forte e stabile.

 

Magnifici alcuni luoghi presentati e magnifico il tuo non aver fretta nell'approccio alla ricerca.

 

:friends:

[Lupo del salento]

Niente tristezza Giova' è la vita viviamola come viene. Un abbraccio e mi son goduto tutto il racconto

[roberto]

Cosa dire . . .

 

APB è anche questo!

 

Per adesso ti ho letto di corsa,

più che altro mi son perso nelle foto,

cercando posti e inquadrature conosciute . . . :smile:

 

Se segui il consiglio di Carletto, ci vediamo a Ponteccio :wink:

 

E' un'Appennino "diverso", ma comunque . . . invitante !

[bellinik]

le avversità della vita ci scoprono i nervi e la nostra sensibilità aumenta....questo tuo post ne è la conferma.

 

e l'equilibrio è raggiunto quando i nervi restano scoperti senza farti soffrire....

 

ciao

a