Gibbo Inviato 8 Novembre 2011 Condividi Inviato 8 Novembre 2011 (modificato) Mi son preso un pò di tempo per stare con me, perchè avevo bisogno di capire che colori cercavo... Modificato 8 Novembre 2011 da Gibbo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 8 Novembre 2011 Autore Condividi Inviato 8 Novembre 2011 ....e prendere il tempo, vuol dire annullarlo, vuol dire scomporlo in attimi. Attimi che hanno un solo colore ed una forma semplice, ma che da soli in quel momento si bastano. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 8 Novembre 2011 Autore Condividi Inviato 8 Novembre 2011 .....l'immensa fame che provavo si è quietata con un solo morso, che mi ha saziato. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 8 Novembre 2011 Autore Condividi Inviato 8 Novembre 2011 ......mi son toccato le braccia per sentire la mia pelle. Avete mai provato la consistenza della vostra pelle? era ruvida, fredda? forse liscia e dura? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 8 Novembre 2011 Autore Condividi Inviato 8 Novembre 2011 .....dapprima non ci avevo fatto caso, poi vi ho trovato dei segni, vecchi tagli forse, delle rughe o piccole pieghe, ognuna con una storia. Sulla mia pelle porto scritto il mio passato, la mia esperienza, provo sfacciatamente a chiamarla saggezza. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 8 Novembre 2011 Autore Condividi Inviato 8 Novembre 2011 E vedo tutto sotto una luce che avevo dimenticato, o forse non conoscevo se non per un innato deja vue ..... adesso ho fatto mio il tempo e guardo, comprendo, sogno, sorrido. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 8 Novembre 2011 Autore Condividi Inviato 8 Novembre 2011 adesso ho il tempo, mi sembra che non finisca mai, che possa attingerne a piene mani, ogni attimo è formidabile, sembra quasi che io e la luce possiamo gestirlo come vogliamo. Lei mi indica una felce, io mi abbasso a terra e resto fermo a guardarla.... Sto bene, mi sento bene, ho cercato un pò di tempo e mi ha inondato di attimi stupendi...... Io, la luce e la natura...... assieme in un tempo bellissimo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Aquila Inviato 9 Novembre 2011 Condividi Inviato 9 Novembre 2011 quello che mi piace della fotografia...anche un particolare insignificante per quasi tutti può diventare un capolavoro di foto ...è arte Già :smile: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo Nero Inviato 9 Novembre 2011 Condividi Inviato 9 Novembre 2011 dedicarsi un po' di tempo anche da soli nel bosco... non c'e' momento piu' bello... per riflettere per capire per comprendersi per scoprire per guardare per sentirsi VIVO!!!! Bellissime immagini e bellisimo modo di interpretare cio' che riesce a donare il Bosco !!!! Grazie Giacomo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
roberto Inviato 9 Novembre 2011 Condividi Inviato 9 Novembre 2011 per me, puoi continuare a prenderti tutto il tempo che vuoi. :smile: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
piccio Inviato 9 Novembre 2011 Condividi Inviato 9 Novembre 2011 E' non facile quello che hai fatto e quello che hai provato. Bisogna avere una grande voglia e la parte piu' profonda di noi che ci spinge a cercarci, sono gli incontri migliori che si sommano a quei graffi di cui hai parlato sopra. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vichingo Inviato 9 Novembre 2011 Condividi Inviato 9 Novembre 2011 .....dapprima non ci avevo fatto caso, poi vi ho trovato dei segni, vecchi tagli forse, delle rughe o piccole pieghe, ognuna con una storia. Sulla mia pelle porto scritto il mio passato, la mia esperienza, provo sfacciatamente a chiamarla saggezza. Gibbo D’amore e d’autunno Adesso che vivo l’autunno, ho imparato, Ho imparato a sognare oltre lo specchio, ora, solo ora, che lasciato il tempo che viene, colgo ogni sguardo senza giudizio e raccolgo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pietragi Inviato 9 Novembre 2011 Condividi Inviato 9 Novembre 2011 Giacomo è bello prendersi un pò di tempo e dedicarlo a fare cose che amiamo, senza fretta e senza ansia. La natura è una fonte grandissima di energia e ognuno di noi ne ha bisogno, con i suoi tempi e i suoi modi. Giovanni Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
patrizio Inviato 9 Novembre 2011 Condividi Inviato 9 Novembre 2011 .....dapprima non ci avevo fatto caso, poi vi ho trovato dei segni, vecchi tagli forse, delle rughe o piccole pieghe, ognuna con una storia. Sulla mia pelle porto scritto il mio passato, la mia esperienza, provo sfacciatamente a chiamarla saggezza. Quello che hai scritto e fotografato non posso definirla altro che....poesia. E quello che ho evidenziato è una semplice verità, la nostra pelle è come fosse il nostro diario, ma sarebbe riduttivo fermarsi a questo. Attraverso essa arriviamo a toccare vette di passione e fòsse profonde colme di dolore, quali possono essere; il caldo contatto con la persona che stiamo amando abbracciati o lo schiaffo arrossante, per la violenza prima, per la paura di aver provocato, sbagliando, il gesto simbolo del rifiuto poi. La pelle, la nostra pelle ci contiene, a volte è madre amorevole che ci protegge, altre, invece, è lì a ricordarci la nostra fragilità, altre ancòra è lo strumento più potente della nostra espressività, ma in questo contenerci stà, di fatto, la nostra realtà di Vita che a volte vorremmo sfuggire, per trasformarci in altre creature, per vivere mille altre vite diverse dalla sola in cui...la nostra pelle ci obbliga. Giacomo, hai parlato di segni che portano a ricordi e in questo, il nostro viso, è forse quello che ne possiede di più, per me, le nostre rughe d'espressione sono, assieme ai nostri occhi, lo schietto racconto di quel che siamo, ma solo se li guardiamo nel loro insieme. Prova, provate a mettervi allo specchio, scacciate dalla mente i pensieri e focalizzatevi solo sui vostri occhi, cercate di andare in profondità, mirate al loro centro e continuate a cercare il loro fondo, ad un certo punto, dopo una manciata di secondi, vi sorgerà con forza una domanda; " chi mi stà guardando così, chi è questo sconosciuto?" E' una sensazione strana che penso possiate provare tutti, o almeno, lo spero, ma quel che penso è che, oltre alle parole, il nostro sguardo è l'unico altro senso che può uscire dalla pelle e andare oltre noi, ma se oltre a questa sensazione proverete anche un filo di paura, non preoccupatevi, pensate alla pelle e a quanto ci protegge.....anche da noi stessi!! :biggrin: Ti abbraccio forte presidente!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 9 Novembre 2011 Condividi Inviato 9 Novembre 2011 .....dapprima non ci avevo fatto caso, poi vi ho trovato dei segni, vecchi tagli forse, delle rughe o piccole pieghe, ognuna con una storia. Sulla mia pelle porto scritto il mio passato, la mia esperienza, provo sfacciatamente a chiamarla saggezza. Bellissime considerazioni Giacomo Meravigliose le foto e la poesia in esse. Ma è nel mio cuore la sofferenza o la gioia per quel che si vive : non si vede ma si sente. E' nel midollo del tronco , nella linfa che mi fa vivere. Un abbraccio. andrea Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora