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articolo molto preoccupante


funghimundi

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atteso che l'allarmismo dei giornali e dei media in gerale è ormai diventato una quasi costante (per me insopportabile), la lettura di questo articolo deve essere, a mio modesto parere, motivo di preoccupazione e riflessione

 

:bye2:

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potrebbe essere questa una spiegazione di molte estinzioni passate, una sorta di selezione naturale..capisco che ora il motivo è un pò più dipendente dall'influenza umana..

Modificato da 'l bulaier
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:girl_devil: La colpa e' dell'umanita', siamo tutti complici di questi cambiamenti climatici, stiamo andando "consapevolmente" a un punto di non ritorno, mi spiace piu' x le generazioni future che non a me stesso...x i profitti non si guarda piu' a quello che ci circonda..il bello che ormai siamo in un giro vizioso..per portare la pagnotta a casa, siamo costretti a ogni compromesso...credetemi, una vita da schifo! :friends: Modificato da Geppo
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L'avevo letto............

 

le notizie sono gravi quando si altera la sfera della riproduzione di una specie vuol dire che siamo su una cattiva strada

 

 

cmq non siamo nemmeno esenti noi razza umana aumentata la percentuale di infertilità specialmente nell'uomo.

 

 

Sicuramente l'inquinamento della Terra da parte nostra stà dando i suoi effetti

 

Personalmente non credo molto nell'effetto serra provocato dall'uomo come causa del riscaldamento della Terra ma la sua

 

evoluzione ha vsto periodi dove la CO2 era assai più alta di ora T più alte in Groelandia si coltivava la vite

 

Purtroppo non si parla più o sicuramente meno delle sostanze prodotte dalla nostra civiltà industriale che sono micidiali

 

per i vari ecosistemi ma non solo anche in quello che normalmente mangiamo contiene sostanze altamente nocive........

 

Sicuramente ci stiamo avviando a quel detto degli indiani di America.............

 

 

Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato, quando l'ultimo albero sarà abbattuto,

quando l'ultimo animale sarà ucciso, solo allora capirete che il denaro non si mangia."

(Capo Toro Seduto dei Sioux Lakota)

 

 

Mi rende triste ma il futuro di noi Primati ormai vicino al precipizio............

 

 

 

 

 

Lupo

Modificato da Lupo di Toscana
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Forse iniziando a preoccuparci non riusciremo a salvare loro,

ma di sicuro se non ci preoccupiamo arriveremo impreparati

quando sarà il nostro turno!

 

Daniele

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Mi cito da un altra discussione:

 

........continuo questa discussione con le "famose" parole che il capo indiano Seattle pronunciò davanti al governatore Stevens al momento della ricollocazione del popolo nativo in riserve chiuse.

Le famose prigioni di terra.

Ritengo questo discorso fatto dal settantenne indiano Seattle nel 1853 uno dei momenti più alti e tristi della storia dell'Uomo

Copio di seguito solo un passaggio del breve discorso:

 

 

Tutto ciò che accade alla terra, accade ai figli della terra.

 

Se gli uomini sputano sulla terra, sputano su se stessi.

 

Questo noi lo sappiamo.

 

La terra non appartiene all'uomo bianco, l'uomo bianco appartiene alla terra.

 

Questo noi lo sappiamo.

 

Tutte le cose sono legate come il sangue che unisce la nostra famiglia.

 

Se noi uccideremo i serpenti, i topi selvatici si moltiplicheranno e

 

distruggeranno il nostro mais.

 

Tutto ciò che accade alla terra accade ai figli e alle figlie della terra.

 

L'uomo non ha intrecciato il tessuto della vita;

 

ne è solamente un filo.

 

Tutto ciò che egli fa al tessuto, lo fa a se stesso.

 

augh lo aggiungo io yes.gif

 

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che l'innalzamento repentino delle temperature medie abbia avuto una escalation preoccupante e' fatto innegabile, salvo qualche furbacchione di qualche lobby non e' rimasto piu' nessuno a sostenere tesi contrarie, l'articolo evidenzia come un inverno fin qui anomalo stia pesantemente influendo sul comportamento piu' istintivo che esiste, ovvero la riproduzione. Mi avrebbe fatto piacere una analisi piu' circostanziata,non viviamo il primo inverno di questo tipo, un resoconto delle precedenti stagioni anomale con il relativo sviluppo sull'argomento trattato ci poteva fornire qualche illusione o uno scoramento maggiore, o il vago dubbio, pur nella drammaticità dei fatti, che si tenda un po' troppo a fenomenalizzare gli eventi dando notizie che meriterebbero un maggiore approfondimento

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atteso che l'allarmismo dei giornali e dei media in gerale è ormai diventato una quasi costante (per me insopportabile), la lettura di questo articolo deve essere, a mio modesto parere, motivo di preoccupazione e riflessione

 

:bye2:

 

Mah speriamo che torni qualche stagione più "normale", purtroppo queste stagioni strane con forti sbalzi termici stanno creando forti disagi

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mah, inceramente l'articolo mi sembra un guazzabuglio di luoghi comuni e cita a sostegno alccuni comportamenti normali coem esempi di anomarlità (i merli in amore a dicembre ad esempio).

 

Che un vecchio maschio alfa possa essere stato attaccato al suo stesso branco ci può stare, e così via....

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mah, sinceramente l'articolo mi sembra un guazzabuglio di luoghi comuni e cita a sostegno alcuni comportamenti normali come esempio di anormalità (i merli in amore a dicembre ad esempio).

 

Che un vecchio maschio alfa possa essere stato attaccato al suo stesso branco ci può stare, e così via....

 

 

Io mi son fermato al secondo rigo, dove c'e' gia' un inesattezza, perche' i merli a casa mia nutrono i loro piccoli non con gli insetti ma con i lombrichi.

 

grazie a tutti e due, ed anche a Marco che già all'inizio adombrava qualcosa sull'articolo, sembra sia bell0 fare clamore sparandole grosse

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secondo il mio parere, pur con le semplificazioni giornalistiche e forse anche qualche forzatura, l'articolo vuol far ragionare su una questione seria e cioè che ci sono 'segnali' dal mondo animale da non trascurare

 

è per questo che l'ho postato

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atteso che l'allarmismo dei giornali e dei media in gerale è ormai diventato una quasi costante (per me insopportabile)

 

La scorsa settimana sulla cronaca di Empoli de La Nazione c'era un articolo sul salvataggio di un "raro esemplare di airone guardabuoi" !!!!!!

Tanta enfasi per un notizia da niente.

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