Sardus Inviato 31 Maggio 2012 Condividi Inviato 31 Maggio 2012 troppo bello Giacomo ... questa emozione ancora mi manca, spero di provarla prima o poi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bariga il Moro Inviato 31 Maggio 2012 Condividi Inviato 31 Maggio 2012 ...un incontro già fatto ma che spero di tornare a fare è una sensazione unica mi ricordo che ero rimasto anch'io un po a osservarlo e il suo musetto aveva qualcosa di magico che mi ha reso molto felice.....ciao carissimo un abbraccione.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
roberto Inviato 31 Maggio 2012 Condividi Inviato 31 Maggio 2012 Un'incontro del genere, alcuni anni fa, sull'Appennino tra Marradi e Brisighella. Feci un paio di foto al volo, ma vennero una schifezza, era l'alba e non c'era ancora luce. Ieri mattina invece,ero in macchina, stavo tornado da una visitina al bosco, ho avuto un'incontro "ravvicinato" con un branco di cervi, saranno stati una decina, tra maschi, femmine e nuovi nati mi hanno attraversato lo sterrato poco più avanti. I maschi con le corna nuove come le ha descritte Giacomo. :biggrin: Ma l'incontro più emozionante, la mattina presso, all'arrivo, sempre in macchina dalla parte opposta dello sterrato, è stato un'attimo, un paio di curve più avanti, tra i rami, una figura solitaria, "maestosa", non era un cervo ne un daino, ne una volpe ne un tasso, non era neanche un cane . . . ... che meraviglia!!! Mi ha visto e/o sentito, ma non ha nemmeno girato la testa, ha solo "allungato" il passo, ha finito di attraversare ed è svanito nel giù nel bosco . . . :smile: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valium64 Inviato 31 Maggio 2012 Condividi Inviato 31 Maggio 2012 (modificato) Ma l'incontro più emozionante, la mattina presso, all'arrivo, sempre in macchina dalla parte opposta dello sterrato, è stato un'attimo, un paio di curve più avanti, tra i rami, una figura solitaria, "maestosa", non era un cervo ne un daino, ne una volpe ne un tasso, non era neanche un cane . . . ... che meraviglia!!! Mi ha visto e/o sentito, ma non ha nemmeno girato la testa, ha solo "allungato" il passo, ha finito di attraversare ed è svanito nel giù nel bosco . . . :smile: Non mi dire che era un lupo... Non ho mai avuto il piacere e l'onore di vederne uno dal vivo allo stato brado ed è uno dei miei più grandi sogni! Modificato 31 Maggio 2012 da valium64 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tyrnanog Inviato 31 Maggio 2012 Condividi Inviato 31 Maggio 2012 Da ex carnivoro incallito ora un po più coscienzioso anche se non ancora veggy non avrei più neanche il coraggio di stare al tavolo con un piatto simile dinnanzi ad uno dei commensali. Dopo l'Irlanda e la Nuova Zelanda non riesco più neanche a mangiare l'agnello, e per me visto i miei soventi viaggi i. medio oriente è un bel problema! Io certi pensieri li faccio anche davanti ad un vaso di gerani lasciati avvizzire e poi morire perché "tanto la stagione è finita e il prossimo anno se ne comprano di nuovi" (quassù nelle Alpi è un classico!) Eppure, anche le piante devono necessariamente avere qualche meccanismo simile al dolore che le avverta quando il loro organismo viene attaccato dall'esterno o comunque entra in crisi, così da poter almeno tentare una reazione (biochimica per le piante, solitamente meccanica per gli animali); è nella natura di ciascun essere vivente. Il fatto è che conosciamo a sufficienza la fisiologia, e i meccanismi di risposta a stimoli vari, solo per quanto riguarda gli animali, perché ci "assomigliano" più degli altri organismi, non perché abbiano realmente maggiori diritti. Purtroppo, appartenendo al regno animale, per sopravvivere siamo costretti a mangiare e quindi, il più delle volte, ad uccidere altri organismi: quando peliamo una patata per metterla a bollire, o ci gustiamo un ravanello in pinzimonio ci comportiamo con la medesima "etica" del macellaio. Allora qual'è il vero nocciolo della questione? Secondo me è la considerazione che abbiamo per tutti gli organismi fino al momento in cui dobbiamo cibarcene, e anche in quel momento, per la verità! Quei popoli "primitivi", che fanno seguire alle cerimonie propiziatorie, per la caccia o il raccolto, altri riti di ringraziamento e rispetto nei confronti del cibo, possiedono una coscienza che forse dimostrano in modo "infantile", ma che noi, anziché sostituirne le manifestazioni con forme più "mature", abbiamo semplicemente perso. Resto sgomento quando conosco animalisti agguerriti, ma altrettanto convinti che le piante non siano esseri viventi semplicemente per il fatto che non urlano o non scappano se le ferisci! Daniele Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
loril Inviato 31 Maggio 2012 Condividi Inviato 31 Maggio 2012 gran bella esperienza giacomo, la tua pazienza ti ha dato una bella soddisfazione un :hug2: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
win_67 Inviato 31 Maggio 2012 Condividi Inviato 31 Maggio 2012 Esperienza vissuta per la prima volta l'anno scorso in occasione della gita del primo maggio, direi indimenticabile per un cittadino come me. Spero di farne tante altre e diverse e sicuramente ognuna mi arricchirà dentro. Vincenzo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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