testa Inviato 19 Giugno 2005 Condividi Inviato 19 Giugno 2005 (modificato) su richiesta di un gruppo di amici "escursionisti domenicali", ho organizzato una escursione molto facile ma nello stesso tempo interessante sotto il profilo geo-morfologico. Il Geoparc Bletterbach si trova tra Aldino e Redagno in provincia di Bolzano. Redagno e Aldino sono divisi solamente da un burrone impressionante scavato dal rio Bletterbach. In questo burrone molto interessante dal punto di vista geologico si può osservare "in diretta" la struttura e la creazione delle Dolomiti. Dopo esserci dati appuntamento con un orario di partenza non proprio da alpini, siamo partiti per la meta. E se ciò non bastasse altri disguidi lungo la strada e una festa tirolese non prevista, ci hanno fatto arrivare al parcheggio del Centro visitatori ad un'ora che lo stomaco già reclamava la razione quotidiana........... Modificato 19 Giugno 2005 da testa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 ....un'altra foto però la meritavano..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 ....alla fine finalmente siamo potuti partire e dopo una discesa di qualche centinaio di metri siamo arrivati al primo cartello esplicativo di tutto il percorso..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 ..il percorso si svolge per la gran parte all'interno di un canjon scavato dal torrente Bletterbach ed è il risultato della disgregazione e dell’erosione degli elementi operate dal torrente in migliaia di anni. A partire dall’era glaciale, circa 15000 anni fa, il Bletterbach si è scavato una via lunga 8 chilometri e profonda 400 metri nelle diverse ere geologiche.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 .....Le rocce che si trovano all'interno del canyon possono essere divise dal basso verso l'alto nelle seguenti formazioni: il porfido quarzifero Consiste prevalentemente in un deposito vulcanico, che attorno a Bolzano raggiunge un'altezza superiore a 1500 metri. Proprio perchè soggetto alla forza di erosione, il porfido quarzifero del Bletterbach forma ripidi scalini e alte pareti verticali....... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 La pietra arenaria della val Gardena Il clima caldo e secco dell'"antichità geologica", ormai conclusa, disgregò parzialmente il porfido quarzifero. Da questo materiale e da altri detriti più antichi si formò la pietra arenaria della val Gardena. ...... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 ...un passaggio interessante ci porta a superare un salto di un centinaio di metri, portandoci nelle formazioni superiori che rappresentano il confine cronologico tra Permiano e Triassico: costituiscono cioè il passaggio dall'"antichità" al "medioevo geologico". Una probabile catastrofe provocò la morte della maggior parte degli animali e delle piante. Ne nacquero nuovi tipi, di cui si possono vedere ancora oggi i fossili, appena sopra, negli strati di Werfen. La causa esatta di questa grande moría non è ancora nota; si tratta forse della caduta di meteoriti, di un cambiamento climatico o di quello delle maree..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 ........Verso la fine del Permiano, circa 250 milioni di anni fa, la terra si abbassò e il mare si spostò verso occidente. Le coste erano formate da acque basse e lagune poco profonde: così come appare ancora oggi il territorio della laguna di Venezia. Il clima era più caldo e più asciutto. Le lagune si prosciugavano spesso nei periodici cambi climatici, per essere poi di nuovo inondate. Nel fango di queste lagune, sotto il sole tropicale, si formarono coaguli di gesso, che oggi sono ancora visibili negli strati. I depositi di gesso del cañon, che vanno dal bianco al rosso, testimoniano la vita marina che doveva svolgersi nelle vicinanze. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 Strati di Werfen Quelli che si trovano nella gola del Bletterbach, alti 400 metri, sono colorati e testimoniano l'andamento delle onde della Tetide. La loro base è costituita da palline calcaree di oolite di Tesero. Questo sedimento si è formato in mari caldi e ricchi di calcare, vicino alla costa e consiste in strati calcarei, di marna e di crete. Sedimenti come increspature nella sabbia e crepe dovute all'essiccazione fanno pensare a depositi di sabbia lungo le rive, che di tanto in tanto potevano anche prosciugarsi. Gli strati di Werfen sono in parte ancora ricchi di fossili: vi si trovano diversi tipi di ammoniti e gasteropodi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 (modificato) Dolomia del Serla Sopra il conglomerato di Richthofen si trova la dolomia del Serla, di cui è costituita la cima del Corno Bianco. (sullo sfondo nella foto) Essa si formò in un mare tropicale, in un'acqua bassa, chiara e ben ossigenata, attraverso l'azione di agenti leganti come le alghe calcaree. Nel Bletterbach la dolomia del Serla si riconosce facilmente per il suo aspetto chiaro e poroso. Modificato 20 Giugno 2005 da testa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 Paghi ed anche stanchi di questa lezione all'aperto, gli allievi mostrano di aver integrato bene tutto il sapere scientifico trasmesso.................... ...... ....... ....... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 e per non dimenticare le nozioni apprese appena tornati a casa, han pensato bene di "fregarsi" la mezza montagna ancora rimasta in piedi........ ....... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 (modificato) ..... ed ecco finalmente il gruppo riunito........ da sx: Renato, Patrizia e Alberto junior, Sabrina e Alberto, Bianca, e da ultimo il sottoscritto Modificato 19 Giugno 2005 da testa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 ...... non poteva mancare un ultimo pensiero a tutte le donne del forum (Kati, Marci, Moni, Elena, Sara, Doni, Ross, Raffaella, Maribea,) ma soprattutto a Cinzia ps speriamo di non averne dimenticata qualcuna altrimenti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
testa Inviato 19 Giugno 2005 Autore Condividi Inviato 19 Giugno 2005 (modificato) se per disgrazia ho dimenticato qualcuna ....... Modificato 19 Giugno 2005 da testa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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