Romanus Inviato 18 Ottobre 2012 Condividi Inviato 18 Ottobre 2012 (modificato) Sacrosanto quello dice Gibbo. Inoltre, rimanendo nel campo dei funghi, non è detto che tutti quelli commestibili siano poi così buoni al palato. Per cui, spesso, il gioco non vale la candela. Specialmente con le Amanite poi, tranne ovviamente per l'inconfondibile ( se aperta!!!) e ottima A. caesarea Modificato 18 Ottobre 2012 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
viola77 Inviato 18 Ottobre 2012 Autore Condividi Inviato 18 Ottobre 2012 Viola, un consiglio spassionato, con tutti i funghi commestibili e facilmente riconoscibili del bosco, io eviterei le Amanite. Se poi si parla di "confonderle" con altro, be', più che specie tossiche.... specie mortali! Dai retta, evita!! :wink: Caro Gibbo, che dire?? Solo che hai PERFETTAMENTE ragione, al 100%!!! Io stessa darei lo stesso consiglio a chiunque... Pensa che ci sono funghi che conosco come le mie tasche ma a volte finisco ugualmente per non cucinarli perchè mi coglie anche solo un vaghissimo sospetto per piccoli dettagli... Tuttavia non ho MAI trovato in oltre 30 anni una quantità di funghi incredibile come questa, sono chili e chili, quasi un centinaio di esemplari enormi e ne stanno nascendo altri, e sono così belli, cicciotti, invitanti.... mamma che fatica pensare di buttarli!!!! Ma per carità, non rischierei mai se non avessi delle sicurezze, e so bene che voi non potete dare alcuna garanzia, tuttavia chiedevo ugualmente un'opinione perchè mi sembra che l'indecisione nella determinazione possa essere solo e unicamente tra varie amanitopsis tutte più che commestibili, e assolutamente non su altri tipi di amanita tossiche... dico bene o sto sbagliando clamorosamente? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
viola77 Inviato 18 Ottobre 2012 Autore Condividi Inviato 18 Ottobre 2012 Sacrosanto quello dice Gibbo. Inoltre, rimanendo nel campo dei funghi, non è detto che tutti quelli commestibili siano poi così buoni al palato. Per cui, spesso, il gioco non vale la candela. Specialmente con le Amanite poi, tranne ovviamente per l'inconfondibile ( se aperta!!!) e ottima A. caesarea Accidenti, la cesarea è la fine del mondo... ma non ho il piacere di trovarne una da un'infinità di tempo... La mia vera passione però confesso essere la rubescens, la adoro, sia morfologicamente che sotto i denti!!! Anch'essa purtroppo scarseggia da queste parti ultimamente... Raccolgo però regolarmente la vaginata sia fulva che grisea, che al contrario crescono sempre abbondanti, e in un bell'intingolo misto trovo che siano perfette e molto gradevoli!! Tornando alle mie "amanitone" giganti come da oggetto (scusate l'OT), la varietà 2°, quella col cappello che varia dal sabbia al nocciola chiaro, secondo voi potrebbe trattarsi di a. crocea o crocea subnudipes, come qualcuno aveva già ipotizzato? Fosse solo per curiosità voglio riuscire a identificarla!! Se non ci cavo i piedi nei prossimi giorni cercherò di andare a un ispettorato micologico a Bologna... Scusate le tante chiacchiere, spero di non avere disturbato troppo....sono una gran rompiscatole!!! Salutoni e mille grazie di nuovo!!!!!!!! VIOLA Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 18 Ottobre 2012 Condividi Inviato 18 Ottobre 2012 (modificato) Caro Gibbo, che dire?? Solo che hai PERFETTAMENTE ragione, al 100%!!! Io stessa darei lo stesso consiglio a chiunque... Pensa che ci sono funghi che conosco come le mie tasche ma a volte finisco ugualmente per non cucinarli perchè mi coglie anche solo un vaghissimo sospetto per piccoli dettagli... Tuttavia non ho MAI trovato in oltre 30 anni una quantità di funghi incredibile come questa, sono chili e chili, quasi un centinaio di esemplari enormi e ne stanno nascendo altri, e sono così belli, cicciotti, invitanti.... mamma che fatica pensare di buttarli!!!! Ma per carità, non rischierei mai se non avessi delle sicurezze, e so bene che voi non potete dare alcuna garanzia, tuttavia chiedevo ugualmente un'opinione perchè mi sembra che l'indecisione nella determinazione possa essere solo e unicamente tra varie amanitopsis tutte più che commestibili, e assolutamente non su altri tipi di amanita tossiche... dico bene o sto sbagliando clamorosamente? Sai dov'è l'errore Viola, se di errore si tratta? Quando si parla di funghi si pensa subito funghi=cibo, perchè? Eppure quando si parla di animali o di fiori o di piante, hai mai sentito dire: Ailanto? Bello, ma si mangia? Cercopiteco? Ma in umido com'è?? Quante erbe ci sono in un prato commestibili? Quello che voglio dire è che dobbiamo rivedere il comune modo di pensare. Per dire, sicuramente il cercopiteco è commestibile, l'ailanto ha foglie che si possono sicuramente consumare crude, ma nessuno penserebbe mai di associarli al cibo. Approfitto di questa tua domanda per dire ciò che penso, cioè che vediamo come nutrimento le cose che ci son state tramandate o a cui siamo abituati, ma non tutte sono associate logicamente, guarda i funghi, non danno nutrimento di nessun tipo, non sono cibo, ma sono solo un "condimento" pure legnoso, eppure.... :wink: Quindi, ok mangiare quelli ottimi. Modificato 18 Ottobre 2012 da Gibbo 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bibbo Inviato 18 Ottobre 2012 Condividi Inviato 18 Ottobre 2012 ...concordo in pieno con Giacomo e come non esserlo del resto... come dico spesso anche agli amici meglio un Agaricus bisporus piuttosto che qualche fungo incerto e magari insapore... certo, non c'è il piacere della raccolta, ma rischiare la pelle per una banalità, mai... ciao :hug2: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 18 Ottobre 2012 Condividi Inviato 18 Ottobre 2012 E' anche vero però che alle volte ci limitiamo a raccogliere e consumare i soliti funghi ( già tanti per carità) più per ignoranza che per alttro O meglio, per un eccesso di prudenza dovuto però all'ignoranza ( nella sua semplice accezione di "ignorare" ) Ad esempio, è risaputo che il B.erytropus è un ottimo boleto che non ha nulla da invidiare a più famosi "fantastici 4" Eppure, quanti di noi lo raccolgono e lo consumano, evitando magari di raccoglierlo perchè magari confondibile con la famiglia dei luridi? Eppure le differenze visibili, se uno supera l'ignoranza, sono ben visibili e basterebbero a determinarlo con certezza. E, di conseguenza, a consumarlo in tutta tranquillità. Ad esempio, la domenica scorsa, facendo trekking, insieme a degli amici abbiamo attraversato un altipiano pieno zeppo di "funghetti". All'apparenza insignificanti, in realtà, se li conosci, ottimi commestibili. Ne abbiamo raccolti una bella quantità e la sera dopo ci siamo ritrovati per cucinarci un ottimo "Risotto ai Marasmius oreades". Per chi l'ha provato, non ha nulla da invidiare, se non il contrario, al miglior risotto ai funghi porcini. Unica accortezza usata, durante la raccolta e il lavaggio, verificare la tenacità del gambo per distinguerlo da M.collinus, molto meno mangereccio. Questo per dire che in APB abbiamo uno strumento straordinario grazie al quale, con un piccolo impegno, potremmo allargare di non poco le nostre conoscenze e, di conseguenza, consentirci di osservare e riconoscere, ma anche mettere nel cesto, molte più specie di quelle che attualmente raccogliamo. Personalmente quindi faccio i complimenti e invidio Viola per la conoscenza e la confidenza anche in cucina con le Amanite, famiglia di fungo che, un po' tutti noi, tendiamo ad evitare facendo spesso "di ogni fungo un fascio". :bye1: 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
viola77 Inviato 18 Ottobre 2012 Autore Condividi Inviato 18 Ottobre 2012 Forse questo vi stupirà, ma non potrei essere più d'accordo!!! Io non amo andare nei boschi all'unico scopo di raccogliere funghi "pregiati" in quantità per farmi delle belle "scorpacciate"... La mia passione è piuttosto passeggiare in mezzo alla natura, se posso farlo insieme ai miei cani ancor meglio, respirando profondamente, rilassandomi, ascoltando il rumore del vento e degli uccelli in cielo, osservando i colori, le forme, il cambiamento gli alberi con il passare delle stagioni, le sfumature dei fiori illuminati dal sole, le peculiarità incredibili degli insetti, la forma che assume l'acqua quando scorre nei ruscelli e mille altri dettagli che adoro e in cui mi "perdo" assorta per ore ed ore, fotografando tutto, spesso incuriosita o entusiasmata, spesso letteralmente affascinata... e in tutto ciò anche i funghi mi appassionano molto, li trovo incredibilmente interessanti, così ricchi di varianti e di caratteristiche assolutamente uniche!! Inoltre io ho un concetto tutto personale del modo in cui "andare a funghi, che in pochi condividono, perchè io mi fermo continuamente, ogni minimo dettaglio colpisce la mia attenzione, ed è molto più facile che venga attirata da un fungo particolare, magari minuscolo, oppure mai visto prima, o che so perfettamente non essere commestibile ma ugualmente affascinante o particolarmente curioso, piuttosto che seguire la comitiva che, senza curarsi di null'altro e senza guardarsi nemmeno in giro, si dirige direttamente verso l'alberello dove con maggiore possibilità troverà una bolata di porcini, chiedendomi ogni volta cosa mi interessa di quella specie di muffa che cresce su un albero o di quel fungo legnoso che non ha neanche "2 forchette", come si suol dire per quelli di gusto poco soddisfacente... e invece sono proprio quelli che solitamente adoro scoprire e anche studiare documentandomi quando torno a casa!! Ovviamente ci sono anche funghi che mi piace molto mangiare, ad esempio la lepiota procera è la mia passione, è un fungo splendido, maestoso, elegante, particolarissimo, non mi stanco mai di ammirarlo... E impanato a cotoletta è anche di una bontà ineguagliabile eheheh!!! Altresì mi affascinano moltissimo le amaniti in generale, è una specie per cui ho un debole proprio a livello morfologico, e parallelamente amo anche il sapore della vaginata, della crocea, della cesarea, della rubescens, ecc.. e aver trovato un campo immenso pieno di una tipologia bellissima, affascinante, così gigante, uno spettacolo quasi inverosimile (cosa che mi è successa per la prima volta nella vita), mi ha proprio entusiasmata... Quindi volevo in primis capire di quale fungo si tratta con precisione, per cultura ed esperienza, ma credendo anche che si tratti di funghi più che commestibili, perchè non cercare di capire davvero se poterli anche mangiare? Confesso che mi divertirebbe anche moltissimo cucinare i 10 pentoloni colmi che potrei raccogliere, sperimentando ricette nuove e diverse, perchè no?!! Su questo ringrazio Romanus, non sono così incosciente da rischiare la vita, ma se possibile arrivare ad una determinazione perchè limitare i nostri orizzonti ponendoci dei limiti stereotipati? Accidenti sono andata del tutto OT e vi avrò anche annoiati terribilmente, scusate... sono un'allucinante chiacchierona, anche un po' patologicamente prolissa!!! Un salutone a tutti, grazie infinite!!!! Viola Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora