Apis mellifera

[bibbo]

Mamma mia, che primi piani!!

 

 

[bibbo]

"mi chiedo spesso, penso spesso a quale possa essere sulla terra, il peggior animale esistente...

la risposta penso sia scontata..."

La schifosa mosca dei lampadari!!

 

ti è rimasta impressa èh... :biggrin:

 

ciao Enrico :hug2:

[Gibbo]

Tesorucci di babbo.... che periodaccio che stan vivendo!! Guardali sembrano insetti pelosi e invece

Grazie Ste di avermi fatto vedere da vicino questo tesoro di animale!!! Grazie davvero.... :wink: :hug2:

[raffaela]

...quante cose potremmo imparare da questi piccoli esseri...

 

 

Ma chi gliele avrà fatte queste mèches.........l'APErrucchiera?

[Gibbo]

 

Ma chi gliele avrà fatte queste mèches.........l'APErrucchiera?

 

A me sembrano più i postumi dell Apeste!!!

[bibbo]

Tesorucci di babbo.... che periodaccio che stan vivendo!! Guardali sembrano insetti pelosi e invece :wub:

Grazie Ste di avermi fatto vedere da vicino questo tesoro di animale!!! Grazie davvero.... :wink: :hug2:

 

...vi pensavo , a te e ai due Antoni mentre scattavo

appena ho tempo, devo sistemare qualche altro scatto...

 

ciao :hug2:

[funghimundi]

le foto son tecnicamente belle come da tuo standard ma la mancanza di vita si vede ....

[roberto]

...quante cose potremmo imparare da questi piccoli esseri...

 

 

 

 

. . . ma . . . . ma questo, . . . è . . . . . . . . . El Shaarawy :biggrin:

['l bulaier]

dubito che sia il clima, resistono a temperature di circa 47 °c se non sbaglio

non è che pure da voi c'è la vespa (ora non ricordo il nome) che hanno appena trovato in Liguria e che è un killer spietato delle Api e che tanto danno ha già fatto in Francia da dove è giunta e dove è sbarcata dalla Cina qualche anno fa, se non sbaglio per via dell'importazione di alcuni bonsai. Apicultori ne sapete qualcosa? c'era la notizia ieri su repubblica.

[wolfer]

Bei primi piani e bei pensieri!!

[Remi]

A proposito di api, riporto un articolo tratto dal "Giornale di Vicenza" di oggi.

 

Remigio

 

Invasione di api tra campi

e case: «Colpa del clima»

 

IL FENOMENO. Nelle ultime settimane gli insetti si sono moltiplicati. Una decina di chiamate al giorno ai vigili del fuoco Ma gli unici a poter intervenire sono gli apicoltori19/06/2013

Un apicoltore al lavoro con un alveare di api. ARCHIVIO

VICENZA. Le api prendono casa nei centri abitati. Numerose in questi giorni le segnalazioni che stanno arrivando ai vigili del fuoco da parte di cittadini allarmati dalla presenza di favi su grondaie, sottotetti, balconi, scuri o giardini. Sono una quarantina le chiamate registrate nelle ultime 48 ore al comando provinciale dei pompieri in via Farini dove risuona però un'unica risposta: «La materia non ci compete, ad occuparsene sono gli apicoltori».

E gli stessi allevatori di api, cui spetta il compito di intervenire in questi casi, confermano questa particolare “invasione" che si sta verificando da poco più di una settimana e per la quale la sede dell'associazione degli apicoltori del Veneto a Quinto Vicentino registra una decina di richieste di intervento al giorno.

Il fenomeno ha un nome, sciamatura, e consiste nel fatto che una colonia di api con la propria regina si stacca dall'alveare originario, ormai sovraffollato, per dare vita a una nuova famiglia, composta di solito da 20 mila esemplari. Accade tutti gli anni, ma il 2013, spiega Giovanni Sella, vicepresidente dell'associazione «è un anno particolare perché la sciamatura è in ritardo di un mese rispetto al passato ed è anche particolarmente abbondante. Di solito avviene in maggio, ma a causa del maltempo che non ha permesso alle api di crescere a sufficienza è slittata di un mese. È un evento del tutto naturale che ha a che fare con la sopravvivenza e la moltiplicazione delle api».

 

I particolari nel Giornale in edicola

Laura Pilastro

Modificato 19 Giugno 2013 da Remi

[Gibbo]

A proposito di api, riporto un articolo tratto dal "Giornale di Vicenza" di oggi.

 

Remigio

 

Invasione di api tra campi

e case: «Colpa del clima»

 

IL FENOMENO. Nelle ultime settimane gli insetti si sono moltiplicati. Una decina di chiamate al giorno ai vigili del fuoco Ma gli unici a poter intervenire sono gli apicoltori19/06/2013

Un apicoltore al lavoro con un alveare di api. ARCHIVIO

VICENZA. Le api prendono casa nei centri abitati. Numerose in questi giorni le segnalazioni che stanno arrivando ai vigili del fuoco da parte di cittadini allarmati dalla presenza di favi su grondaie, sottotetti, balconi, scuri o giardini. Sono una quarantina le chiamate registrate nelle ultime 48 ore al comando provinciale dei pompieri in via Farini dove risuona però un'unica risposta: «La materia non ci compete, ad occuparsene sono gli apicoltori».

E gli stessi allevatori di api, cui spetta il compito di intervenire in questi casi, confermano questa particolare “invasione" che si sta verificando da poco più di una settimana e per la quale la sede dell'associazione degli apicoltori del Veneto a Quinto Vicentino registra una decina di richieste di intervento al giorno.

Il fenomeno ha un nome, sciamatura, e consiste nel fatto che una colonia di api con la propria regina si stacca dall'alveare originario, ormai sovraffollato, per dare vita a una nuova famiglia, composta di solito da 20 mila esemplari. Accade tutti gli anni, ma il 2013, spiega Giovanni Sella, vicepresidente dell'associazione «è un anno particolare perché la sciamatura è in ritardo di un mese rispetto al passato ed è anche particolarmente abbondante. Di solito avviene in maggio, ma a causa del maltempo che non ha permesso alle api di crescere a sufficienza è slittata di un mese. È un evento del tutto naturale che ha a che fare con la sopravvivenza e la moltiplicazione delle api».

 

I particolari nel Giornale in edicola

Laura Pilastro

 

 

Anche qui da noi remigio,

stesso problema vista la stagione,

in tutto ne avremo catturati una decina :wink:

Guarda...

 

Cattura di uno sciame

[bibbo]

Qualche altro scatto di questo splendido insetto...

 

 

[bibbo]

...per la gioia dei nostri Apicoltori con la A maiuscola :wink:

 

[bibbo]

...questa fortunatamente era viva, infreddolita in quei giorni di fine Maggio ...