Le stagioni della vita

[pietragi]

Mi piace vedere questi cieli cangianti tra sole e nuvole: colori che di solito non sono abbinati perché la neve e gli alberi con le foglie di solito non vanno d’accordo

[pietragi]

E’ già Giugno, ma io continuo a cercare dormienti: è un fungo da meditazione, mentre il porcino lo associo alla tanta gente e alla caciara. E fino a che sento il bisogno di riflettere… continuo a cercarli.

In fondo alla stagione mi decido a cercare nuove fungaie: non è una gran mossa, ma per i funghi seguo l’ispirazione del momento e quel giorno avevo voglia di novità. Questa fungaia non la conoscevo per i dormienti, è molto difficile, e mi ci dovrò misurare ancora per capire tempi e modi rispetto ai posti che conosco, ma la sfida è aperta

[pietragi]

Se non li immagini nel punto giusto non li vedi, anche perchè non te li aspetti lì sotto ancora bianchi a giugno

[pietragi]

Nella giornata della ricerca batto tutte le fungaie alla ricerca di ritardatari, nell’unico posto su cui contavo molto i caprioli mi hanno massacrato e lasciato solo pochi pezzi nel ripido, allora decido di cercare ancora posti nuovi in attesa dell’indeciso lucchese (“vengo o non vengo, fa freddo, mi viene l’ansia, mi sente il pancino…”).

Cosa mi ha spinto in questo posto dopo 6 ore di bosco non lo so, ma ho subito sentito un brivido nella schiena e ho capito che era il posto giusto, l’unico che non aveva funghi singoli, la gioia di ogni cercatore, tanto più apprezzato in un’annata selettiva e, per la prima volta in stagione, sono stato preso dall’adrenalina della ricerca frenetica, poi ne ho lasciati al giorno dopo perché dovevo incontrare il lucchese ansiogeno.

E mentre Carletto brontolava per essersi mosso tardi (e quindi per non potermi raggiungere) io ero contento per quello che vedevo, quasi incredulo, ma dispiaciuto per non averlo potuto condividere con lui che ama questi funghi e che di solito mi porta pure bene… :biggrin:

[pietragi]

Si ripete la settimana dopo, nonostante il caldo avanzi, e vado a vedere se qualche pezzo si è salvato, in realtà dovevo salutare quel bosco come faccio sempre con un caro amico.

Ora il testimone passa ad altri funghi e alle marmellate, mi toccherà tornare in questi posti, anche se ho la certezza che per i porcini nessun posto è troppo lontano per ritrovarmi solo e a mio agio, forse ha ragione chi ama i rossi perché sono i funghi più difficili da determinare come tempi di nascita e ti permettono di essere lì senza pressioni da vicinanza di bipedi.

E anche se ho meno forza di prima continuerò a percorrere questi sentieri nella speranza di condividerli con qualche amico, anche solo per un giorno, perché questi posti sono un po’ di tutti, ma permettetemi di sentirli molto più miei perché in certi periodi e in certe giornate di maltempo sono spesso l’unico che li frequenta.

 

Giovanni

[fuoriclasse]

che foto meravigliose...e quanta passione!!!

complimentiiiiiii

Massimo

[Ennio]

bellissimo racconto, mi è piaciuto un sacco,

un salutone,

Ennio.

[Geppo]

Grande Giovanni, belle ,ma proprio belle foto e che bei colori, (poi mi dici che macchina usi), bel racconto, dai lo si vede a pelle che non puoi fare a meno del bosco, tante volte e' bello viverlo da soli con i propri pensieri e quando non si hanno pensieri particolari..Viva la compagnia.Dai e' una stagione cosi' cosi', la prendiamo come viene..anche coi ritardatari.Un :hug2:

[Finferla]

Grazie per i'intensità del racconto, è stato come leggere una favola.

Bellissimo come hai descritto i dormienti "funghi da meditazione" e le foto molto belle, scorrevano dolcemente come lo scorrere del tempo.

 

Scrivi ancora e facci sognare sempre. :hug2:

[loril]

ciao giovanni, ti dirò, arrivi di rado ma quando ti fai vedere si nota, bello il racconto e belle le foto ma soprattutto si penetra nel tuo stato d'animo

 

Modificato 26 Giugno 2013 da loril

[dumbokid]

:clapping:

 

Caro Giovanni,

Quando leggo che vai da solo..un po' mi preoccupo...

Bel racconto di emozioni e riflessioni....il bosco d'inverno attira molti appassionati..evidentemente diversi da te..ne positivamente ne negativamente..

Se faremo una passeggiata assieme..in luoghi accessibili al mio ginocchio..non sentirmi un intruso..non lo sarò.. :biggrin:

 

Un Abbraccio forte a te e ad Ale..

 

Giuliano

[pandino & pandina]

Caro Giovanni

purtroppo dobbiamo convivere ognuno con le proprie esigenze

e la propria coperta che a volte risulta corta ; ed i propri egoismi

creano solo "confini" che provocano dissenso....

 

Nuvole libere nel cielo.

 

....eppoi stagioni....fredde

ed il risveglio e le corse sulla neve

per non farsi raggiungere.....

 

Succede quando la fame è tanta.

 

....ma ogni giorno è una sfida.

 

Corro corro da avere il cuore in gola

ma non mi giro....

 

sento il suo alito sul collo....

 

Sono la lepre dalle orecchie lunghe.

 

.....ce l'ho fatta sono al sicuro nella mia tana.

 

Che bello mi passa il fiatone e sono tra amici.

 

 

Questo mi ha ispirato il tuo bel racconto

Modificato 26 Giugno 2013 da pandino & pandina

[muflone]

Fa piacere leggere di altri "abitanti di mezzo" un po' cittadini e un po' selvatici, che tendono al bosco, alla natura, alla compagnia selezionata per trovare il proprio centro... Certo, non è l'unico modo, ma è quello che anch'io preferisco... belle foto e belle emozioni, figlie sicuramente della passione

 

grazie

 

stefano

[wolfer]

Tutto molto bello Giovanni e son contento!!!!!!!

 

A presto

 

Marco

[funghimundi]

bel racconto Giovanni!