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Gravi danni ambientali nella foresta di Vallombrosa...


wolfer

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fortunatamente in natura ci sono eventi come questo che "spazzano via i vecchi per lasciare spazio ai giovani"

 

 

p.s. nessuno si senta personalmente toccato, ma ciascuno coinvolto

 

Non fraintendere il mio intervento, all'inizio della discussione tutti hanno pianto per l'abbattimento degli alberi; ora tu ci hai chiarito che sicuramente è stato un bene, ti ringrazio, io non ho avuto il coraggio di schierarmi.

Però pure io mi gratto!!

Ciao a tutti

Roberto

 

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la nostra situazione è ben diversa

le tanto decantate situazioni nordiche non le prenderei a modello

provate a chiedervi quanta biodiversità c'è in un bosco d'abete o anche di faggio ... quasi il nulla

la presenza dell'uomo con il disboscamento, lo sfalcio periodico dei prati,l'allevamento ecc. ha si cambiato le nostre montagne ma, secondo me, quasi sempre in meglio.

Le monoculture non sono positive ... sia che si parli di alberi, di granoturco o di uomini ...

La nostra varietà di piante e anche di animali è artificiale, senza l'uomo sarebbe tutta foresta, senza strade, senza prati, alberi da frutto,anche le varietà animali sarebbero molte meno

Lasciare che la natura faccia il suo corso, se da un punto di vista ecologico sembrerebbe la soluzione migliore, da un punto di vista pratico condurrebbe a gravi scompensi (proprio in questi giorni abbiamo numerosi esempi)

ci sarebbe da parlare per ore ... bell'argomento ... ma ora devo andare che ciò da mettere qualche alberello ... che se no mi gela :wink:

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Son tornato da poco da Vallombrosa........

 

Son caduti pochi alberi. Si in alcuni punti ne son venuti giù diversi ma più per effetto domino che per altro ma rispetto al totale son pochi alberi, altre volte ne son venuti giù molti di più. Forse hanno fatto notizia perchè molti di quelli caduti erano vicino alla strada e quindi hanno bloccato le strade. Se non cadevano in strada sicuramente non avrebbero scritto nulla.

 

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la nostra situazione è ben diversa

le tanto decantate situazioni nordiche non le prenderei a modello

provate a chiedervi quanta biodiversità c'è in un bosco d'abete o anche di faggio ... quasi il nulla

la presenza dell'uomo con il disboscamento, lo sfalcio periodico dei prati,l'allevamento ecc. ha si cambiato le nostre montagne ma, secondo me, quasi sempre in meglio.

Le monoculture non sono positive ... sia che si parli di alberi, di granoturco o di uomini ...

La nostra varietà di piante e anche di animali è artificiale, senza l'uomo sarebbe tutta foresta, senza strade, senza prati, alberi da frutto,anche le varietà animali sarebbero molte meno

Lasciare che la natura faccia il suo corso, se da un punto di vista ecologico sembrerebbe la soluzione migliore, da un punto di vista pratico condurrebbe a gravi scompensi (proprio in questi giorni abbiamo numerosi esempi)

ci sarebbe da parlare per ore ... bell'argomento ... ma ora devo andare che ciò da mettere qualche alberello ... che se no mi gela :wink:

 

Bell'argomento davvero, parliamone, sono convinto, per mie esperienze, che hai ragione.Di nuovo PARLIAMONE!!

Ciao Roberto

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la nostra situazione è ben diversa

le tanto decantate situazioni nordiche non le prenderei a modello

provate a chiedervi quanta biodiversità c'è in un bosco d'abete o anche di faggio ... quasi il nulla

la presenza dell'uomo con il disboscamento, lo sfalcio periodico dei prati,l'allevamento ecc. ha si cambiato le nostre montagne ma, secondo me, quasi sempre in meglio.

Le monoculture non sono positive ... sia che si parli di alberi, di granoturco o di uomini ...

La nostra varietà di piante e anche di animali è artificiale, senza l'uomo sarebbe tutta foresta, senza strade, senza prati, alberi da frutto,anche le varietà animali sarebbero molte meno

Lasciare che la natura faccia il suo corso, se da un punto di vista ecologico sembrerebbe la soluzione migliore, da un punto di vista pratico condurrebbe a gravi scompensi (proprio in questi giorni abbiamo numerosi esempi)

ci sarebbe da parlare per ore ... bell'argomento ... ma ora devo andare che ciò da mettere qualche alberello ... che se no mi gela :wink:

 

è già.

 

Io ho piantato un marrone ed un mandorlo la settimana scorsa.

 

Ne parleremo, andiamo nella sezione giusta però dai che mi prude la tastiera!!!! :wink: :hug2:

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Diciamo che c'è situazione e situazione. Vallombrosa è forse una delle poche foreste italiche quasi naturale, quindi eventi meteo straordinari favoriscono il rinnovamento e la selezione, e vanno inquadrati nel normale ciclo naturale, l'ecosistema in sè non ne risentirà, anzi.

Purtroppo la maggior parte dei nostri martoriati boschi non sono più in grado di sostenere eventi meteo un pò più forti del normale, perchè vanno ad aggiungersi al quotidiano massacro.

Dalle mie parti l'anno scorso una tromba d'aria ha sradicato tutte le sughere secolari sopravvissute a secoli di pascolo, lasciando una intera valletta e due colline pelate. Qui l'evento è stato definiivo ed esiziale, nel senso che quegli alberi non cresceranno più a causa del pascolo ovino, degli incendi del vandalismo.

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