Si accettano consigli

[Gibbo]

Per far risaltare gli occhioni devi isolarli dal resto della foto mettendo a fuoco solo quelli e aprendo al massimo il diaframma così da sfocare il resto.... in questa foto c'è sullo stesso piano focale sia occhi che labbra ed il resto è sfocato, così da porre l'attenzione su labbra e occhi.!

Sarà scattata con f2.8....

 

[stewei]

Mi spiegate meglio sto fatto della messa a fuoco?

 

Se uso AF ho una messa a fuoco meno precisa rispetto a MF?

 

Come faccio per mettere a fuoco più punti contemporaneamente?

 

Il fatto dei diaframmi è chiarissimo, grazie Giacomo..

[Stèphanus]

Mi spiegate meglio sto fatto della messa a fuoco?

 

Se uso AF ho una messa a fuoco meno precisa rispetto a MF?

 

Come faccio per mettere a fuoco più punti contemporaneamente?

 

Il fatto dei diaframmi è chiarissimo, grazie Giacomo..

 

 

Ciao Stewei, sono anche io poco più che principiante.

 

Fino ad un anno fa facevo solo in automatico con una piccola compatta, poi ad un certo punto ho iniziato ad usarla in manuale e da allora non sono più potuto tornare indietro, tutto e solo manuale. Imparato con quella finalmente mi sono comprato qualcosa di meglio, che comunque non riesco ad usare se non solo in manuale. Anche se faccio praticamente solo macro dei funghi, quindi ho una esperienza limitata a quello, quando provo con qualcosa di automatico le scelte automatiche della macchina non mi soddisfano mai. Questo per dire, che per imaparare prima e meglio forse la via tutta manuale è la scelta giusta. (Ma se qualcuno mi contraddice non mi pare il vero, magari sto sbagliando)

 

[stewei]

Senza dubbio il manuale ti permette molto di più, e soprattutto ti da modo di esprimere la tua creatività.

 

Un'altra domanda che vorrei fare è questa: ho avuto in passato una discreta esperienza con una pentax a pellicola: ricordo che di giorno non avevo problemi particolari, basandomi sull'esposimetro il relazione all'apertura del diaframma.

 

Di notte ricordo che, per utilizzare il giusto diaframma, facevo una divisione tra un numero fisso, che era 60, e la distanza che mi separava dall'oggetto: per esempio, a una distanza di 5 metri usavo un diaframma 11. Inoltre ricordo che, in condizioni di buio assoluto, mettevo a fuoco illuminando con una torcia e poi, dopo aver spento la torcia, scattavo la foto.

 

Qualcuno mi sa spiegare se questo metodo è applicabile alla mia reflex digitale?

[Gibbo]

I sensori delle moderne reflex sanno leggere bene anche in bassa luce, il problema è che la foto che esce poi con tempi lunghi ha problemi di pixel e colore. Te prova lasciando decidere alla macchina il tempo di scatto.

Stefano.... quando ci si vede???

 

manuale puro è scomodo, io di solito vado in priorità di diaframma A, quindi scelgo quello e poi vario aumentando/diminuendo i tempi.

[funghimundi]

caro Marino benvenuto nel mondo del possibile

 

la matematica insegna che all'aumentare delle varaibili il risolvere le equazioni loro sistemi diventa più complesso se non impossibile

 

tradotto in fotografia, e con le moderne attrezzature in particolare, questo significa che il sistema soggetto-macchina-fotografo consente un numero di soluzioni tendente all'infinito :biggrin:

 

dico questo, anche a me stesso, non per scoraggiarti ma per consigliarti di cercare di padroneggiare un parametro alla volta per poi avventurarti nella loro combinazione per ottenere risultati diversi.

 

Oppure un altro sistema è buttarsi, scattare scattare scattare e cercare, in base ai risultati di ricavare una padronanza del sistema: so che alcuni lo fanno ma secondo me, specie all'inizio, non è consigliabile

 

Sulle foto che hai fatto ti hanno già detto e potresti prendere le indicazioni come 'scaletta' di lavoro:

1) messa a fuoco

2) diaframmi/tempi e loro rapporto

 

quando padroneggi il 2 sei già un gran pezzo avanti :wink:

 

alle tue donne

[roberto]

caro Marino benvenuto nel mondo del possibile

 

la matematica insegna che all'aumentare delle varaibili il risolvere le equazioni loro sistemi diventa più complesso se non impossibile

 

tradotto in fotografia, e con le moderne attrezzature in particolare, questo significa che il sistema soggetto-macchina-fotografo consente un numero di soluzioni tendente all'infinito :biggrin:

 

dico questo, anche a me stesso, non per scoraggiarti ma per consigliarti di cercare di padroneggiare un parametro alla volta per poi avventurarti nella loro combinazione per ottenere risultati diversi.

 

Oppure un altro sistema è buttarsi, scattare scattare scattare e cercare, in base ai risultati di ricavare una padronanza del sistema: so che alcuni lo fanno ma secondo me, specie all'inizio, non è consigliabile

 

Sulle foto che hai fatto ti hanno già detto e potresti prendere le indicazioni come 'scaletta' di lavoro:

1) messa a fuoco

2) diaframmi/tempi e loro rapporto

 

quando padroneggi il 2 sei già un gran pezzo avanti :wink:

 

alle tue donne

. . . stavo giusto scrivendoti le stesse cose . . . .

 

mi ripeterò solo nel finale . . .

 

alle tue donne

[stewei]

C'è qualche tecnica per mettere a fuoco?

 

E solo unA QUESTIONE VISIVA?

[pietragi]

C'è qualche tecnica per mettere a fuoco?

 

E solo unA QUESTIONE VISIVA?

 

Bisogna vederci prima di tutto e poi sparare dritto :biggrin:

[funghimundi]

C'è qualche tecnica per mettere a fuoco?

 

E solo unA QUESTIONE VISIVA?

 

si, appiccià un fiammifero, ma anche usare pietra focaia o legnetti strofinati :biggrin:

 

scherzi a parte: qui il manuale d'uso della tua fotocamera è fondamentale

 

se tu usassi tutto manuale, messa a fuoco compresa (cosa della quale dubito fortemente), se ne potrebbe parlare; leggiti bene le istruzioni di come funziona il sistema AF e applicale

Modificato 3 Aprile 2014 da funghimundi

[Stèphanus]

I sensori delle moderne reflex sanno leggere bene anche in bassa luce, il problema è che la foto che esce poi con tempi lunghi ha problemi di pixel e colore. Te prova lasciando decidere alla macchina il tempo di scatto.

Stefano.... quando ci si vede???

 

manuale puro è scomodo, io di solito vado in priorità di diaframma A, quindi scelgo quello e poi vario aumentando/diminuendo i tempi.

 

 

Ciao Giacomo,

 

quella di priorità di diaframma potrebbe essere una soluzione anche per me, il problema è che voglio le foto sempre un pochino sottoesposte, se lascio alla macchina i tempi.... questi si alzano ulteriormente (vedi spiegazione di seguito), per fare una foto troppo luminosa... bah, non so

Ovviamente dipende anche dal tipo di foto. Parlando di macro sui funghi, che è il mio caso nel 99,991% dei casi (sono triste lo so ), io mi sto adagiando su una soluzione che per ora mi accontenta abbastanza. Scattando da 15-20 cm di distanza, tengo il diaframma tutto chiuso (F 22 sulla mia macchina), perché i funghetti con i loro particolari, alcuni sdraiati e altri in piedi, li voglio possibilmente tutti a fuoco; ISO al minimo (200 sulla mia macchina), il fuoco manuale mi torna molto comodo avendolo sull'obiettivo ed i particolari a fuoco sono evidenziati dal focus peaking, una cosa carina che incoraggia al fai da te. Con tutto ciò (diaframma chiuso e ISO basso) i tempi di scatto si allungano molto, di conseguenza ci vuole per forza il cavalletto. Chiaro che quando inizia ad essere troppo buio apro un po' il diaframma e alzo un po' gli ISO.

 

Espongo tutto ciò perchè se qualcuno ha esperienza sulle macro sui funghi magari mi da qualche consiglio :biggrin:, che non ho fatto nessun corso di fotografia

 

 

 

P.S. Se il "quando ci si vede" si riferiva al sottoscritto Stefano, ovvero Stèphanus, allora ci vediamo presto, venerdì 11 a cena

[stewei]

Domanda.... :wink:

 

essendo la modalità macro facente parte della zona base (che funziona in automatico) suppongo che tu non usi questa funzione per fare le macro.....non so se mi sono capito...... :biggrin:

[badius]

metti le tue belle ad una certa ora del mattino o della sera vicino a una finestra da cui entra la luce giusta e vedrai che di tempi,diaframmi,superpixel e altre amenità farai velocemente a meno ... l'alternativa è spendere un capitale in armamentari pesantissimi, programmi di fotoritocco, viaggi nelle location giuste e un sacco di altre cose che abbasseranno di molti stop il tuo conto in banca (per la gioia delle multinazionali elettroniche e un pò meno delle tue belle)

secondo consiglio ancora più importante ... non fotografare mai tramonti ... menchemeno al mare ... menchemenissimo con l'immancabile barchetta

 

ps:

scritto con ironia ma non per questo meno serio da uno che da piccolo teneva sempre per gli indiani

se a te ti piacevano i cauboi le cose potrebbero stare diversamente :tongue:

[funghimundi]

metti le tue belle ad una certa ora del mattino o della sera vicino a una finestra da cui entra la luce giusta e vedrai che di tempi,diaframmi,superpixel e altre amenità farai velocemente a meno ... l'alternativa è spendere un capitale in armamentari pesantissimi, programmi di fotoritocco, viaggi nelle location giuste e un sacco di altre cose che abbasseranno di molti stop il tuo conto in banca (per la gioia delle multinazionali elettroniche e un pò meno delle tue belle)

secondo consiglio ancora più importante ... non fotografare mai tramonti ... menchemeno al mare ... menchemenissimo con l'immancabile barchetta

 

ps:

scritto con ironia ma non per questo meno serio da uno che da piccolo teneva sempre per gli indiani

se a te ti piacevano i cauboi le cose potrebbero stare diversamente :tongue:

 

come non darti ragione ...

 

 

solo una domanda: superpixel cosa mangia per trasformasi? :biggrin:

[Bariga il Moro]

mi piace sempre di più questa discussione......veramente interessante ...bravi continuate c'è molto da imparare .....