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boschi laziali e abruzzesi


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vorrei sapere se qualcuno si è chieso per quale motivo nei boschi laziali e abruzzesi quest'anno non sono mai cresciuti funghi di nessuna specie, solo qualche galletto. Mentre in tutte le altre regioni sono state fatte raccolte molto abbondanti. La pioggia certo non è mancata..forse il motivo è la malattia che ha colpito i castagni? il cirripede, o i tentativi fatti per debellarla? di certo è che nei castagni non c'è un riccio attaccato.

qualcuno ha delle ipotesi?

ciao

alfredo

Modificato da alfredo
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non ci sono regioni, eccetto forse la sardegna , in cui non siano state fatte raccolte abbondanti piemonte liguria, lombardia , trentino, emilia,toscana, marche(poco) , umbria(poco), campania, basilicata, calabria, puglia, e sicilia, sul veneto non ho informazioni.nel centro italia sembra la peggiore stagione micologica degli ultimi anni.

è dal mese di giugno che tra i raccogitori si dice " aspettiamo la prossima settimana", maquella buona deve ancora venire.

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Parlo della mia zona da umbro ,

l'annata sui faggi ad alta quota è stata molto buona nascite continue, non troppo abbondanti , ma con pochissime interruzioni, per lo più in zone soleggiate e aperte ,poco all'ombra.

I castagni hanno dato pochissimo solo dopo fasi prolungate di caldo (un paio di fiorite al massimo)e solo in zone asciutte e soleggiate , lo stesso per le querce.

Ne deduco che il problema sia derivato dalle troppe precipitazioni che non hanno consentito al terreno di scaldarsi bene.

Le poche nascite di funghi in generale , si sono riversate sulla qualità di quelli prelibati , che sono serviti per lo più a sfamare lumache e parassiti.

Comunque la stagione potrebbe offrire ancora qualche sorpresa ,visto il caldo previsto per questa settimana :yes:

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Stagione eccezionale per i funghi di prato (agarici e calcybe gambosa) e deludente per quelli di bosco.

Troppa acqua fin dalla primavera, la terra, praticamente, non si e' mai completamente

riscaldata. Qui nei SIbillini a meta' settembre c'è stata una bella fungata subito

fermata da una freddata terribile.

All'inizio di ottobre ha ripiovuto bene e ora sta facendo caldo, con questa matta stagione

chissà' che non ci sia un finale con i fuochi d'artificio ... speriamo

Rossano

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Anche il mese di luglio ha dato qualcosa ma solo nel faggio e misto castagno//faggio.

Sono state comunque buttatine fugaci e non particolarmente consistenti.

Le querce e il castagno puro sono stati praticamente improduttivi.

Concludendo diciamo che abbiamo avuto anche stagioni peggiori ma anche quest'ultima

non sara' certo ricordata per abbondanza di raccolte.

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Se serve do il contributo Piemonte Lombardia! Giugno nulla totale, dai primi di luglio fino ad inizio agosto abbiamo sempre trovato ( non molti) qualcosa, poi tra il 5 e il 25 di Agosto è stata festa grande. Poi più nulla! La troppa acqua primaverile ha fermato le uscite degli estatini ( pochi e rari quest'anno) fino a fare la buttata di edulis e phinopilus agostani. Poi siamo passati alla siccità o al vento da nord. Ora piove, non fa freddissimo, da martedì arriva il sole e da venerdì 17 ( tiè :smilies90: :smilies90: ) si incomincia a cogliere ( spero prima che finiscano le ferie a Geppo altrimenti mi da la patente di iettatore)

Modificato da bobtzen
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qui ai castelli romani non è mai uscito nulla tantopiù i boleti,,,,,,,,si è raccolto qualcosa sulla catena dei simbruini , qualcosa sotto faggio, e una decina di giorni fà qualcosa sotto quercia.Io credo che le abbodanti piogge abbiano fatto crescere troppo verde nel sottobosco e se manca la luce i boleti non nascono ,infatti si trova qualche galletto niente di più ..speriamo! lo si dice dal mese di giugno................la speranza èl'ultima a morire.

ciao

alfredo

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Se serve do il contributo Piemonte Lombardia! Giugno nulla totale, dai primi di luglio fino ad inizio agosto abbiamo sempre trovato ( non molti) qualcosa, poi tra il 5 e il 25 di Agosto è stata festa grande. Poi più nulla! La troppa acqua primaverile ha fermato le uscite degli estatini ( pochi e rari quest'anno) fino a fare la buttata di edulis e phinopilus agostani. Poi siamo passati alla siccità o al vento da nord. Ora piove, non fa freddissimo, da martedì arriva il sole e da venerdì 17 ( tiè :smilies90: :smilies90: ) si incomincia a cogliere ( spero prima che finiscano le ferie a Geppo altrimenti mi da la patente di iettatore)

Tranquillo Mario, spero anch'io settimana prossima di poter cavare qualcosa di buono, stamattina ho fatto un giretto, una decina di pezzi freschi ma lumacati, non faceva freddo e c'erano nascite di amanite....speriamo bene! :smilies90: :smilies90:

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quest'anno è la dimostrazione di come le regole che disclinano la fruttificazione dei funghi sono in realtà sconosciute e non studiate.

Nel Lazio ci sono state grosse fruttificazioni anomale nella macchia a luglio, agosto e settembre, mentre il castagno ha dato solo galletti ed anche pochi. Qualcosa nel faggio ma pochissimo, qualcosa nella quercia in Abbruzzo. stop.

 

Epure le condizioni erano ottimali, ma porcini e ovoli non si sono visti.

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non ci sono regioni, eccetto forse la sardegna , in cui non siano state fatte raccolte abbondanti piemonte liguria, lombardia , trentino, emilia,toscana, marche(poco) , umbria(poco), campania, basilicata, calabria, puglia, e sicilia, sul veneto non ho informazioni.nel centro italia sembra la peggiore stagione micologica degli ultimi anni.

è dal mese di giugno che tra i raccogitori si dice " aspettiamo la prossima settimana", maquella buona deve ancora venire.

A me non risulta che nel Lzio ci sia stato poco, nemmeno nelle Marche, forse zone discontinue.

Nelle alte quote ci si e' divertiti parecchio gia'dal 25 di luglio, certo i boleti non erano sempre presenti ma le altre specie si, ci sono state raccolte record( per chi amante di queste cose) di galletti sia nelle Marche che nel Lazio

Sempre ad alte quote ottima buttatona di funghi di prima qualita', calcola pure caro Alfred che siamo anche diventati tanti ed un bosco non e' produce 10000 funghi, quindi o arrivi per primo oppure bisogna sapersi accontentare.

E non e' finita ...... :mf_bounce8: :mf_bounce8: :mf_bounce8: ...c'è ancora molta strada da fare.

Ah dimenticavo , eccellenti ritrovamenti di Geotrope con molto anticipo, di solite e' un fungo che si fa' attendere un po' ed invece uscite anticipate con esemplari spettacolari.

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a te non risulta che nel lazio ci sia stata poca fruttificazione, ma la realtà è che tutti i raccoglitori laziali te lo possono confermare, una piccola buttata di porcini ai primi di luglio sopra i 1000 metri sui faggi che si è ripetuta a fine settembre nella quercia o misto faggio/quercia, ma nei boschi del vulcano laziale assolutamente nulla,,solo qualche galletto.Io penso che la troppa acqua caduta sia stata negativa in particolare sul castagno.

ciao

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Bisogna ancora una volta osservare che i funghi non hanno calendario. Questo aspetto giustifica uscite di funghi autunnali in agosto e autunnali/invernali in questo mese di ottobre. Andrea ci ha parlato di C. geotropa ad inizio mese, io lo stesso posso dire per C. pratensis e C. lutescens che di norma escono a fine ottobre inizio novembre. Concludendo possiamo riflettere sul fatto che le troppe piogge non hanno permesso un normale riscaldamento del terreno e che questo fatto ha favorito anticipate fruttificazioni di alcune specie di funghi e non ha consentito ad altre di svilupparsi con normalita.

Pertanto, stagione strana, non moltissimi boleti, eccezionali fruttificazioni di funghi praticoli e di C. pallens, rilevanti uscite anticipate di C. cornucopioides, H. repandum, C. Geotropa, C. Lutescens.

Caro Alfred, almeno per le Marche, la stagione e' stata anomala ma non proprio avarissima.

Se poi ill discorso lo si vuol limitare ai poricini ...

Ciao Rossano

Modificato da rossano
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a te non risulta che nel lazio ci sia stata poca fruttificazione, ma la realtà è che tutti i raccoglitori laziali te lo possono confermare, una piccola buttata di porcini ai primi di luglio sopra i 1000 metri sui faggi che si è ripetuta a fine settembre nella quercia o misto faggio/quercia, ma nei boschi del vulcano laziale assolutamente nulla,,solo qualche galletto.Io penso che la troppa acqua caduta sia stata negativa in particolare sul castagno.

ciao

I boschi sono enormi ed io frequento molto l'alto lazio , la buttata e' vero dei primi di Luglio ma e' iniziata qualche giorni prima 27 Giugno.

Pero' ripeto i boschi sono talmente vasti che spesso ogni situazione soffro di svariati micro climi.

 

Ahh dimenticavo , ma non avevi chiesto di essere cancellato??

 

 

[color=#282828][font=helvetica, arial, sans-serif]
[i]io voglio solo cancellarmi dal sito  niente di più , voi avete fatto le vostre scelte e  ognuno fa lesue
saluti
alfredo [/i][/font][/color][list]
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http://www.apasseggionelbosco.it/forum/index.php/topic/36742-forum-protetti/page__st__105

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Ciao a tutti do il mio modesto contributo riguardo la stagione fungina in Trentino dato che È l'unica zona in cui ho cercato funghi quest'anno perchè ci son andato in ferie dal 9 al 25 agosto.

La buttata grossa è partita a fine luglio verso il 20 con boleti in grande quantità, galletti e steccherini. Luglio èvstato piovosissimo in quelle zone.

Io da quando sono arrivato ho colto tutti i giorni, a volte piu a volte meno, e non c'era un metro quadro di bosco senza funghi ( contemplo tutte le specie ovviamente)! Agosto è stato altrettanto piovoso, ogni giorno mi bagnavo i pantaloni fino a mezza gamba.

Non ha mai fatto caldo le temperature medie, a1400 m slm, sono state di 13 gradi. Peraltro ho trovato anche diversi Aestivalis che sotto abete a 14000 m non sono particolarmente comuni.

 

Poi ho fatto 2 uscite ad inizio Ottobre in zona Valsesia/ mottarone e due quasi cappotti. Bosco secco con le foglie che scrocchiano sotto gli scarponi e quasi totale assenza di funghi di ogni specie.

 

Morale: a mio avviso l'unico fattore veramente determinante per la crescita è l'acqua. Quando vado a funghine non bagno la punta delle scarpe i funghi non li trovo. Mai! Questo a mio avviso vale nelle latitudini da me frequentate dove le specie termofile, che seguono altre "regole di crescita", ovviamente non nascono o sono comunque rarissimi.

 

Se settimana prossima nelle valli ossolane e limitrofe si troveranno funghi la mia teoria sarà per l'ennesima volta confermata!

 

Un saluto, Sam

Modificato da samuele
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