funghimundi Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 dedico questa immagine scattata la settimana scorsa, con un obiettivo non adatto, ai molti amici apicoltori; in cambio vediamo chi da una descrizione dettagliata (e corretta ) di ciò che è ritratto ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
roberto Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 l'apecheronza! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 16 Marzo 2015 Autore Condividi Inviato 16 Marzo 2015 l'apecheronza! lo sapevo che c'è sempre qualche disturbatore in giro .... bada a te :tongue2: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
risulon Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 com'è che si vede uno spruzzo? sono goccioline d'acqua o è l'ape che sputa ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 Mi sa che è polline sparato dalla pianta.... Ora ci penso... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bobtzen Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 Nella frenesia l'ape aggrappata al fiore si agita e fa si che nello scuotimento il polline si disperda! Che bischerata ho scritto? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo di Toscana Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 (modificato) Nella frenesia l'ape aggrappata al fiore si agita e fa si che nello scuotimento il polline si disperda! Che bischerata ho scritto? Mi associo a questa diagnosi di Bob........... sicuramente se la giornata c'era del vento la presenza dell'ape ha fatto rilasciare nell'aria del polline in quanto la bottinatrice da come si vede nella foto ha le zampe piene di polline. In questo periodo la raccolta ha una maggiore propulsione verso il polline alimento necessario per produrre pappa reale per la regina e pan d'api mescolanza di miele e polline adatto per la nutizione delle larve.In questo momento è già iniziata la crescita della famiglia che raggiugera il suo apice massimo a guigno nel solstizio d'estate per poi piano piano calare fino all'arrivo dell'inverno............. Ottima foto Marco Un Modificato 16 Marzo 2015 da Lupo di Toscana Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
risulon Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 che pianta è ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 16 Marzo 2015 Autore Condividi Inviato 16 Marzo 2015 (modificato) descrizione corretta (in ordine crescente Gibbo, poi bob e poi lupo) ma non del tutto dettagliata; ad esempio manca la risposta alla domanda del ricciolone, e poi .... 'niamo apicoltori che potete fare di meglio Modificato 17 Marzo 2015 da funghimundi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pietragi Inviato 17 Marzo 2015 Condividi Inviato 17 Marzo 2015 La foto potevci fare di meglio e ora ci punisci con gli indovinelli Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 17 Marzo 2015 Condividi Inviato 17 Marzo 2015 Che pianta è non lo so. Visto il periodo potrebbe essere una cydonia come un orchidea ma sparo a caso. Mentre non spara a caso il fiore che colpisce col polline la nostre amate messaggere di amore che portano a destinazione il seme dell'innamorato. Certo si fan pagare in polline, ma c'è sempre abbondanza quando si ama. Ciao carissimo marcone agronomo furbacchione Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 17 Marzo 2015 Autore Condividi Inviato 17 Marzo 2015 ok visto che i boss degli apicoltori (ce ne mancherebbe ancora uno ma quello si sa, ora è impegnato in certi boschetii ....) si sono espressi provo a descrivere con dettaglio crescente la scena 1) un'ape visita un fiore 2) un'ape su un fiore di olmo (Ulmus capestris) 3) ape (Apis spp) su fiore di olmo (Ulmus capestris) in fase di emissione polline 4) fiore di olmo (Ulmus capestris) in fase di fioritrua con evidente emissione di polline con ape (Apis mellifera) 5) fiore di olmo (..) a fine fioritrua con evidente emissione di polline visitato da un'ape (..) che ne sta facendo provvista ....... fiore di olmo (..), ormai a termine fioritura, con polline in dispersione e un'ape (..) che ne ha fatto provvista. A dispetto del vento sensibile, ma non forte, le api erano attive ed anzi indirizzate su una specie anemofila, cioè la cui fecondazione è affidata al vento, proprio perchè in queste condizioni possono fare buona incetta di polline che costituisce la loro fonte proteica. Qui si vede l'insetto che, dopo essersi imbrattato del polline emesso ed avendone probabilmente anche sollecitato l'emissione, ha già riempito le cestelle (o cestelli, o corbelle, o corbicule) poste a livello della tibia nelle zampe posteriori (o metatoraciche), per il trasporto all'alveare dove verrà depositato sotto forma di 'pallottole' ben note agli apicoltori che in parte lintecettano con apposite trappole. La quantificazione e qualificazione dei pollini nei mieli costitusce materia della melissopalinologia. La prossima volta fotografo una vacca al pascolo e poi son cavoli vostri ..... a parte gli scherzi: apicoltori vi ritrovate? 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo di Toscana Inviato 17 Marzo 2015 Condividi Inviato 17 Marzo 2015 ok visto che i boss degli apicoltori (ce ne mancherebbe ancora uno ma quello si sa, ora è impegnato in certi boschetii ....) si sono espressi provo a descrivere con dettaglio crescente la scena 1) un'ape visita un fiore 2) un'ape su un fiore di olmo (Ulmus capestris) 3) ape (Apis spp) su fiore di olmo (Ulmus capestris) in fase di emissione polline 4) fiore di olmo (Ulmus capestris) in fase di fioritrua con evidente emissione di polline con ape (Apis mellifera) 5) fiore di olmo (..) a fine fioritrua con evidente emissione di polline visitato da un'ape (..) che ne sta facendo provvista ....... fiore di olmo (..), ormai a termine fioritura, con polline in dispersione e un'ape (..) che ne ha fatto provvista. A dispetto del vento sensibile, ma non forte, le api erano attive ed anzi indirizzate su una specie anemofila, cioè la cui fecondazione è affidata al vento, proprio perchè in queste condizioni possono fare buona incetta di polline che costituisce la loro fonte proteica. Qui si vede l'insetto che, dopo essersi imbrattato del polline emesso ed avendone probabilmente anche sollecitato l'emissione, ha già riempito le cestelle (o cestelli, o corbelle, o corbicule) poste a livello della tibia nelle zampe posteriori (o metatoraciche), per il trasporto all'alveare dove verrà depositato sotto forma di 'pallottole' ben note agli apicoltori che in parte lintecettano con apposite trappole. La quantificazione e qualificazione dei pollini nei mieli costitusce materia della melissopalinologia. La prossima volta fotografo una vacca al pascolo e poi son cavoli vostri ..... a parte gli scherzi: apicoltori vi ritrovate? Su professore non si era individuato il fiore ma sicuramente il meccanismo si e grazie all'ape con la sua presenza ne ha accentuato la sua caratteristica anemofila poi per sapere la natura del polline presente come da lei indicato sulle zampe posteriori dell'insetto avrei bisogno di un esame di melissopalinologia ed inoltre lei ha in casa un ottima esperta per tale materia. Ha provveduto all'analisi ?.................... :tongue2: Al di là delle battute la stimo Un Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 17 Marzo 2015 Autore Condividi Inviato 17 Marzo 2015 Su professore non si era individuato il fiore ma sicuramente il meccanismo si e grazie all'ape con la sua presenza ne ha accentuato la sua caratteristica anemofila poi per sapere la natura del polline presente come da lei indicato sulle zampe posteriori dell'insetto avrei bisogno di un esame di melissopalinologia ed inoltre lei ha in casa un ottima esperta per tale materia. Ha provveduto all'analisi ?.................... :tongue2: Al di là delle battute la stimo Un e gl'è un po' che cerco di convincere l'esperta di mettere in cantiere le analisi; ma 'un mi si schioda (giustamente) dal laboratorio dell'università e di integrare un ne vol sapere ...... con altrettanta stima :tongue2: :tongue2: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carletto Inviato 15 Luglio 2015 Condividi Inviato 15 Luglio 2015 Io e lei amiamo l'origano. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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