Brisa Inviato 8 Febbraio 2006 Condividi Inviato 8 Febbraio 2006 Solo foto e reazione alla potassa. Habitat: 200 metri s.l.m.,bosco di latifoglie con carpini e quercie. ciao brisa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Brisa Inviato 8 Febbraio 2006 Autore Condividi Inviato 8 Febbraio 2006 ... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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Gaspy Inviato 8 Febbraio 2006 Condividi Inviato 8 Febbraio 2006 C. calyculatus (a giudicare dal bulbo) Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
scoiattolo Inviato 8 Febbraio 2006 Condividi Inviato 8 Febbraio 2006 Ciao Giorgio, Cortinarius rufoolivaceus mi sembra di ricordare che la reazione alla potassa dovrebbe essere olivastra e non rossa, peccato che manchi una sezione della carne comunque prova a verificare anche C. xanthophyllus o C. cedretorum ma alle tue latiduni è molto improbabile, prendile come possibili indicazioni. Scoiattolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Brisa Inviato 8 Febbraio 2006 Autore Condividi Inviato 8 Febbraio 2006 Facili i Fulvi.... :smile: In effetti la reazione alla potassa rossa era immediata,non passando da tonalità verdastre(almeno così ho letto che dovrebbe essere). Cortinarius xanthophyllus l'ho "scartato" in quanto il gambo mi sembrava troppo chiaro(non giallo). Cortinarius calyculatus...non lo trovo da nessuna parte(libri e web),ha qualche sinonimo. In ogni caso grazie ad entrambi. ciao brisa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 8 Febbraio 2006 Condividi Inviato 8 Febbraio 2006 (modificato) Caro Brisa, IL C.. calyculatus è del Moser e lo trovi nella guida alla determiunazione. Però in effetti il bulbo è quello, i colori non mi sembrano, ma sono più consoni al C. rufoloivaceus. Viene riferito che la reazione non è immediatamente verde e quindi noin è questa specie. Mi ricorda molto per taglia e colori quel Phlegmacium che mi fu consegnato in ,mostra aTrierste una ventina d' anni fà con i colri del C. rufoolivaceus, ma con u a taglia imnfi nitamente più piccola e che battezzai: C.pseudorufolivaceus. Mai più ritrovato è rimasto un nomen nudum pro tempore! Vedete l' importanza di rqccogliere bene tutyto e di conservarne le essiccata!ù Notate nella foto allegata (2005) come ben diverso sia il bulbo, piccolo e fitonato. Gaspy Modificato 8 Febbraio 2006 da Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Brisa Inviato 8 Febbraio 2006 Autore Condividi Inviato 8 Febbraio 2006 Lo pensavo facile, ma mi rendo perfettamente conto che servono tutte le caratteristiche possibili. Fortuna vuole che il micelio è qui a 200-300 metri in linea d'aria.Provvederò a suo tempo e ne riparleremo. Intanto grazie. ciao brisa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 8 Febbraio 2006 Condividi Inviato 8 Febbraio 2006 Facili i Fulvi.... In effetti la reazione alla potassa rossa era immediata,non passando da tonalità verdastre(almeno così ho letto che dovrebbe essere). Cortinarius xanthophyllus l'ho "scartato" in quanto il gambo mi sembrava troppo chiaro(non giallo). Cortinarius calyculatus...non lo trovo da nessuna parte(libri e web),ha qualche sinonimo. In ogni caso grazie ad entrambi. ciao brisa <{POST_SNAPBACK}> Comunque il C. xanthophyllus non avrebbe le lamelle olivacee: si tratta di una specie molto bella con un bel colore rosa sul cappello e viletto al margine e le lamelle - come dice il nome - gialle. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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