Vai al contenuto

Cyathus striatus (Huds.) Willd.


Enzo

Messaggi raccomandati

Cyathus striatus (Huds.) Willd., Syn. meth. fung. (Göttingen): 399 (1787)

 

---------------------------------------------------------------------------------------

 

Archivio di immagini . 6.

 

---------------------------------------------------------------------------------------

 

 

Cyathus striatus (Huds.) Willd., Syn. meth. fung. (Göttingen): 399 (1787)

 

Synonymy:

Cyathus striatus Willd.,: 399

Nidularia striata (Huds.) With., Bot. Arr. Brit. Pl., Edn 2 2(3): 446 (1792)

Peziza striata Huds., Fl. Angl., Edn 2 2: 634 (1778)

 

 

 

Ciao

sotto con le immagini..............a cominciare con quelle di Marco-bo ! :bye1:

 

:biggrin: enzo :1a: :00015014:

Link al commento
Condividi su altri siti

Si tratta sempre di Cyathus striatus, purtroppo si tratta sempre di esemplari chiusi ma facilmente identificabili per i vistosi peli arruffati all'esterno.

 

:chin: enzo :derisive: :biggrin:

post-100-1141157504_thumb.jpg

Modificato da Enzo
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

E' un Fungo a me particolarmente caro......

 

Nidulariaceae, Agaricales, Agaricomycetidae, Basidiomycetes, Basidiomycota, Fungi

 

E’ un fungo cosmopolita molto particolare a forma di coppa striata internamente con dimensioni di 10-18 mm di altezza e 5-12 mm di diametro, chiuso inizialmente alla sommità da una membrana bianca chiamata epifragma.

E’ una specie saprofita che cresce sui tronchi o legni in decomposizione dalla pianura fino a circa i 1200 m di altitudine.

La particolarità di questo ordine è la diffusione delle spore. La prima volta che ne sono venuto a conoscenza sono rimasto stupefatto, ma se esistono ancora questo tipo di funghi, significa che il metodo è anche efficiente.

Come dicevo la “coppetta” è chiusa dall’ epifragma ove al suo interno sono contenuti dei peridioli a forma di lenticchia da 15 a 20 con dimensione 1,5-2,5 mm contenenti all’interno le spore.

Alla “maturità” epifragma si lacera e lascia i peridioli esposti all’azione delle gocce d’acqua il cosiddetto effetto splash. L’espulsione avviene tramite l’energia sviluppata dalle gocce d’acqua che cadono all’interno della coppa. E fino a qui nulla di straordinario. La coppa è piena d’acqua, cade una goccia e viene espulso il contenuto. Ma il bello viene ora. I peridioli sono collegati alla parete della coppetta tramite una “cordicella” arrotolata che si chiama funicolo avvolta in una sacca. Durante l’espulsione violenta il funicolo si srotola per stiramento fino a 10 cm ( NB. Il peridiolo è grande 2mm e srotola una cordicella di 100mm) ed oltre ad essere molto lungo l’estremità è anche molto appiccicosa e può in questo modo attorcigliarsi a fili d’erba o ai rametti nelle vicinanze.

In questo modo esiste anche la probabilità che l’erba con i peridioli venga ingerita da animali selvatici e quindi avvenga la dispersione anche a grande distanza tramite le feci. Non per nulla alcune di queste specie sono fimicole ma non escusive. Oppure anche sui rametti dove si depositano e poi trascinati a valle dall’acqua. Dopo la disgregazione della corteccia dei peridioli le spore mature saranno libere agli agenti atmosferici e quindi potranno trovare la condizione ideale per germinare.

Semplice, no ???

 

Ciao Lipo

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).