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Romulea bulbocodium (L.) Seb. et Mauri.?


cinzia

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Ciao a tutti

 

Arturo ha postato questo fiore, chiedendomi aiuto per la determinazione.

 

A me sembra molto R. bulbocodium che però non mi risulta presente nel litorale adriatico, se non per le Marche dove dovrebbe esserci ma molto raro. Ho comunque trovato una segnalazione di Legaambiente per la presenza in Salento di questo fiore, ma lungo la costa ionica.

 

Arturo lo ha fotografato lungo la costa adriatica, dove dovrebbe essere presente Romulea rollii Parl. che però non mi pare avere la fauce gialla.

 

Trattandosi di specie a me completamente sconosciute non riesco ad andare oltre se qualcuno ha ulteriori informazioni da dare si faccia avanti. :jawdrop:

 

Cinzia

 

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Aggiungo che ho consultato un altro libro dove la danno presente in tutto il Sud Italia, se le cose stanno così allora è proprio questa specie. Comunque ulteriori precisazioni e chiarimenti, anche sulla distribuzione di R. rollii sono sempre :jawdrop:

 

Cinzia

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Ciao cinzia, la specie che tu menzioni,

 

Romulea bulbocodium (L.) Sebastiani et Mauri

 

della famiglia delle Iridacee, a me risulta essere ampiamente diffusa su tutto l'arco mediterraneo ad esclusione delle isole della Croazia e della costa nordafricana.

 

Penso che sia proprio lo zafferanetto, osservando le striature dei tepali e le scalanature delle foglie.

 

Purtroppo nelle foto non si vede bene un esemplare chiuso, comunque ci aggiriamo nel genere Romulea; ottima determinazione, per me è bulbocodium.

 

Nel complesso è davvero un bel fiore :jawdrop:

 

Ciaoooo!! :biggrin: :ambu:

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Ciao cinzia, la specie che tu menzioni,

 

Romulea bulbocodium (L.) Sebastiani et Mauri

 

della famiglia delle Iridacee, a me risulta essere ampiamente diffusa su tutto l'arco mediterraneo ad esclusione delle isole della Croazia e della costa nordafricana.

 

 

Ciao Nico

 

io sono più orientata verso la flora alpina e ho poca esperienza delle specie mediterranee e pochissima bibliografia, in internet ho trovato note sulla distribuzione che non davano la specie in Puglia, ma poi cercando in un libro e in altri siti ho trovato notizie diverse. ALcuni la danno rara altri più o meno distribuita :jawdrop: altri ancora dicono che è specie comune, a me comunque sembra R. bulbocodium e non R. rollii come pensavo inizialmente, io però non l'e ho mai viste personalmente.

 

 

Cinzia

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Ciao Nico

 

io sono più orientata verso la flora alpina e ho poca esperienza delle specie mediterranee e pochissima bibliografia, in internet ho trovato note sulla distribuzione che non davano la specie in Puglia, ma poi cercando in un libro e in altri siti ho trovato notizie diverse. ALcuni la danno rara altri più o meno distribuita  :jawdrop: altri ancora dicono che è specie comune, a me comunque sembra R. bulbocodium e non R. rollii come pensavo inizialmente, io però non l'e ho mai viste personalmente.

Cinzia

 

 

Io le ho viste dal vivo, ma logicamente da foto non è la stessa cosa;

 

comunque Romulea bulbocodium (L.) Sebastiani et Mauri al 99% :biggrin:

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Ciao Cinzia,

premesso che non sono una specialista di flora mediterranea (come non lo sono di nessun’altra! :1a: ) ti riassumo alcuni dei caratteri delle due specie riportati sulla Flora del Pignatti, che si possono osservare sulle immagini di Arturo.

Romulea bulbocodium: foglie superiori, lineari, rette o più o meno ricurve; perigonio 15-50 mm., alla fauce giallo e peloso, lacinie ellittico-acute, alla base gialle, nel resto violacee o con sfumature giallo-lilacine; stami più brevi del perigonio, stilo più lungo delle antere.

Sul versante adriatico è segnalata molto più rara, in Puglia fino al Gargano e molto rara nelle Marche.

 

Romulea rollii: foglie sup. tenuei e flaccide,sdraiate al suolo e più o meno contorte; perigonio 15-20 mm con fauce giallastra, lacinie lilla con strie più scure; stami lunghi metà del perigonio, stilo lungo fino all’apice delle antere.

Sul versante adriatico nelle Marche meridionali, nel Teramano e presso Taranto nella pineta del Taro.

 

Sulla distribuzione, su questo testo spesso ci sono indicazioni non del tutto corrette o comunque non aggiornate, ma tralasciando questo, a me sembra che i caratteri che si riescono a vedere dalle foto tornino con Romulea bulbocodium (L.)Seb et Mauri, in particolare le dimensioni dei fiori, piuttosto grandi, l’aspetto delle foglie,non contorte e flaccide, e lo stilo, che in alcuni fiori si vede essere più lungo delle antere.

Ma non avendo l’intera pianta fra le mani, tutto è possibile….. :biggrin:

Romulea bulbocodium l'ho vista più volte in Toscana, ad es. S. Rossore

Ciao :bye1:

Patty

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