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Hygrocybe conica (Scopoli) P.Kummer
Lupo del salento ha risposto a salvo56 nella discussione Schede dei Funghi Basidiomycota: Agaricales, Hygrophoraceae s.l.
Hygrocybe conica (Scop.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 111 (1871) var. conica = Agaricus conicus Schaeff., Fungi bavaria exsic. 4: 2 (1774) Agaricus tristis Pers., Observ. mycol. (Lipsiae) 2: 349 (1800) [1799] Hygrocybe chloroides (Malençon) Kovalenko, Opredelitel' Gribov SSSR (Leningrad): 73 (1989) Hygrocybe cinereifolia Courtec. & Priou, in Courtecuisse, Documents Mycologiques 22(no. 86): 69 (1992) Hygrocybe conica (Scop.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 111 (1871) Hygrocybe conica f. pseudoconica (J.E. Lange) Arnolds, Persoonia 12(4): 476 (1985) Hygrocybe conica var. chloroides (Malençon) Bon, Documents Mycologiques 15(no. 59): 52 (1985) Hygrocybe conica var. olivaceonigra (P.D. Orton) Arnolds, Taxon: 122 (1974) Hygrocybe conica var. tristis (Pers.) Heinem., Bull. Jard. bot. Brux. 33: 432 (1963) Hygrocybe nigrescens sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrocybe olivaceonigra (P.D. Orton) M.M. Moser, Kleine Kryptogamenflora, Edn 3 (Stuttgart): 66 (1967) Hygrocybe pseudoconica J.E. Lange, Dansk bot. Ark. 4(4): 24 (1923) Hygrocybe tristis (Pers.) F.H. Møller [as 'trista'], Fungi Faeroes 1: 140 (1945) Hygrophorus conicus (Scop.) Fr., Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 331 (1838) Hygrophorus conicus var. chloroides Malençon, Champignon Supérieurs du Maroc 2: 496 (1975) Hygrophorus conicus var. nigrescens sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrophorus conicus var. olivaceoniger (P.D. Orton) Arnolds, Persoonia 8(1): 103 (1974) Hygrophorus nigrescens sensu auct., non Quél.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrophorus olivaceoniger P.D. Orton, Trans. Br. mycol. Soc. 43: 263 (1960) Hygrophorus tristis (Pers.) Bres., Iconographia Mycologica 7: 349 (1928) E' generalmente un fungo di piccola taglia -
Altre foto di Hygrophoraceae s.l.
Lupo del salento ha risposto a salvo56 nella discussione Schede dei Funghi Basidiomycota: Agaricales, Hygrophoraceae s.l.
Hygrocybe conica (Scop.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 111 (1871) var. conica = Agaricus conicus Schaeff., Fungi bavaria exsic. 4: 2 (1774) Agaricus tristis Pers., Observ. mycol. (Lipsiae) 2: 349 (1800) [1799] Hygrocybe chloroides (Malençon) Kovalenko, Opredelitel' Gribov SSSR (Leningrad): 73 (1989) Hygrocybe cinereifolia Courtec. & Priou, in Courtecuisse, Documents Mycologiques 22(no. 86): 69 (1992) Hygrocybe conica (Scop.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 111 (1871) Hygrocybe conica f. pseudoconica (J.E. Lange) Arnolds, Persoonia 12(4): 476 (1985) Hygrocybe conica var. chloroides (Malençon) Bon, Documents Mycologiques 15(no. 59): 52 (1985) Hygrocybe conica var. olivaceonigra (P.D. Orton) Arnolds, Taxon: 122 (1974) Hygrocybe conica var. tristis (Pers.) Heinem., Bull. Jard. bot. Brux. 33: 432 (1963) Hygrocybe nigrescens sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrocybe olivaceonigra (P.D. Orton) M.M. Moser, Kleine Kryptogamenflora, Edn 3 (Stuttgart): 66 (1967) Hygrocybe pseudoconica J.E. Lange, Dansk bot. Ark. 4(4): 24 (1923) Hygrocybe tristis (Pers.) F.H. Møller [as 'trista'], Fungi Faeroes 1: 140 (1945) Hygrophorus conicus (Scop.) Fr., Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 331 (1838) Hygrophorus conicus var. chloroides Malençon, Champignon Supérieurs du Maroc 2: 496 (1975) Hygrophorus conicus var. nigrescens sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrophorus conicus var. olivaceoniger (P.D. Orton) Arnolds, Persoonia 8(1): 103 (1974) Hygrophorus nigrescens sensu auct., non Quél.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Hygrophorus olivaceoniger P.D. Orton, Trans. Br. mycol. Soc. 43: 263 (1960) Hygrophorus tristis (Pers.) Bres., Iconographia Mycologica 7: 349 (1928) Aggiungo qualche nota descrittiva Come tutte le hygrocybe è veramente bello vederla brillare con i suoi colori nel verde edel prato o ai bordi delle radure erbose Si riconosce abbastanza agevolmente per l'annerimento costante ed immediato alla manipolazione e con il tempo: se la fotografate senza toccarla potrete notare il gambo esile di colore con tonalità dal giallo all'arancio mai verdi ed il cappello con tonalità rosso - arancio. Poi la toccate ed annerisce. Un mio contributo -
Troppo difficile
Lupo del salento ha risposto a Gibbo nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Ciao Ciacomo Crucubulum laeve di cui faccio subito una scheda ero convinto di averla già fatta. L'altra Hygrocybe conica sl. Buon fine settimana -
Laccaria laccata ?
Lupo del salento ha risposto a ChiCercaTrova nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
E' più probabile che sia affinis -
Laccaria laccata ?
Lupo del salento ha risposto a ChiCercaTrova nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
POtrebbe anche essrlo ma potrebbe anche essere Laccaria affinis per me sono indistinguibili macroscopicamente. Ciao -
Tricholoma scalpturatum (Fr.) Quél.
Lupo del salento ha risposto a pino nella discussione Schede dei Funghi Basidiomycota: Agaricales, Tricholomataceae s.l.
Tricholoma scalpturatum (Fr.) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 232 (1872) = Agaricus argyraceus var. chrysites Jungh. Agaricus chrysites Jungh., Linnaea 5: 388 (1830) Agaricus scalpturatus Fr., Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 31 (1838) Tricholoma argyraceum sensu NCL (1960); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Tricholoma argyraceum subsp. chrysites (Jungh.) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 5: 104 (1887) Tricholoma argyraceum var. chrysites (Jungh.) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 9 (1890) Tricholoma chrysites (Jungh.) Quél., Hyménomycètes (Alençon): 98 (1874) Spesso quando crescono in ambiente molto aperto possono ritrovarsi di colore scuro, ed i primordi nell'aspetto sono difficilmente distinguibili da altri del gruppo terreum, invece odorandoli conservano il forte odore di farina (rancida x me) e le lamelle diventano sempre giallastre in vecchiaia I primordi possono avere come il myomyces un velo cortiniforme che però l'adulto perde quasi completamente. -
Tricholoma scalpturatum (Fr.) Quél.
Lupo del salento ha risposto a pino nella discussione Schede dei Funghi Basidiomycota: Agaricales, Tricholomataceae s.l.
Tricholoma scalpturatum (Fr.) Quél., Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 232 (1872) = Agaricus argyraceus var. chrysites Jungh. Agaricus chrysites Jungh., Linnaea 5: 388 (1830) Agaricus scalpturatus Fr., Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 31 (1838) Tricholoma argyraceum sensu NCL (1960); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Tricholoma argyraceum subsp. chrysites (Jungh.) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 5: 104 (1887) Tricholoma argyraceum var. chrysites (Jungh.) Gillet, Hyménomycètes (Alençon): 9 (1890) Tricholoma chrysites (Jungh.) Quél., Hyménomycètes (Alençon): 98 (1874) Spesso quando crescono in ambiente molto aperto possono ritrovarsi di colore scuro, ed i primordi nell'aspetto sono difficilmente distinguibili da altri del gruppo terreum, invece odorandoli conservano il forte odore di farina (rancida x me) e le lamelle diventano sempre giallastre in vecchiaia I primordi possono avere come il myomyces un velo cortiniforme che però l'adulto perde quasi completamente. due foto -
LA MIA ULTIMA USCITA, 2 novembre
Lupo del salento ha risposto a Illecippo™ nella discussione ANNO 2005
Bel racconto Nicolo' se vuoi possiamo anche dare un nome a parecchie specie per altre possiamo provarci dacci tu il via nel forum specifico -
MOSTRA MICOLOGICA A ROMA
Lupo del salento ha risposto a Gruyère nella discussione Segnalazioni eventi micologici e naturalistici
Andrea verrei veramente volentieri sia per incontrarvi sia per la mostra! Purtroppo la distanza me lo impedisce, vi auguro un eccezionale presenza di pubblico e di tutti gli amici APB romani. Mi aspetto un sacco di foto della manifestazione così sarà come averla vissuta insieme :unsure: -
Ciao Matteo, ricambio l'abbraccio dalla pianura salentina.
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Cantharellus sp.
Lupo del salento ha risposto a Fabrizio nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Mizzeca Scoiattolo sei velocissimo Concordo in pieno... Anzi getto una pietra nello stagno per discuterne insieme, io considero ianthinoxanthus e melanoxeros lo stesso fungo avendoli quest'anno trovato insieme ho così potuto verificare microscopia identica (ma posso aver guardato caratteri non pertinenti comunque dovrei avere il secco) e l'annerimento è incostante in melanoxeros invece esemplari che avrei detto tipici di ianthinoxanthus dopo molto annerivano. Allora se nella stessa raccolta (cespitosi ed uniti alla base) trovo sia esemplari che anneriscono che esemplari che non anneriscono nemmeno a spararli che devo guardare per differenziare le due specie? Sono autorizzato a considerarli una variabile ambientale o meglio ancora è possibile l'ibridazione interspecifica in questo caso? -
Melanoleuca verrucipes
Lupo del salento ha risposto a pino nella discussione Schede dei Funghi Basidiomycota: Agaricales, Tricholomataceae s.l.
Bella, mai vista e complimenti! Spero veramente che ne ritroviate tante! Così potrai integrare le foto ... -
e questa amanita????
Lupo del salento ha risposto a P@ola nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Non è sicuramente una vittadini per il gambo. Mi lascia perplesso l'anello altrimenti direi che siamo molto vicini a strobiliformis -
Lepiota sp
Lupo del salento ha risposto a Lupo del salento nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
No purtroppo è una clypeolaria, la ventriosospora avrebbe spore di 18-22 x 3,5 - 5 quindi molto più lunghe. Comunque mi son fatto l'idea che siano indistinguibili macroscopicamente, se quialcuno ha qualche dritta è ben accetta -
Noi trombette e tuber magnatum: per me divino ma per avere un giudizio obiettvo bisogna chiedere ad Arianna com'era
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Complimenti Noto un notevole salto di qualità o mi sbaglio Qualche altra foto dell'ultimo?
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Chroogomphus rutilus (Schaeffer) O.K.Miller
Lupo del salento ha risposto a salvo56 nella discussione Schede dei Funghi Basidiomycota: Boletales s.l.
Chroogomphus rutilus (Schaeffer) O.K. Miller, Mycologia 56(4): 543 (1964) = Agaricus gomphus Pers., Icones et Descriptiones Fungorum Minus Cognitorum (Leipzig): 51 (1800) Agaricus rutilus Schaeff., Fung. Bavar. Palat. 4: 24 (1774) Chroogomphus britannicus A.Z.M. Khan & Hora, Trans. Br. mycol. Soc. 70: 155 (1978) Chroogomphus corallinus O.K. Mill. & Watling, Notes R. bot. Gdn Edinb. 30: 391-394 (1970) Chroogomphus rutilus var. corallinus (O.K. Mill. & Watling) Watling, Edinburgh J. Bot. 61(1) (2004) Cortinarius rutilus (Schaeff.) Gray [as 'Cortinaria rutila'], Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 2: 629 (1821) Gomphidius corralinus (O.K. Mill. & Watling) Kotl. & Pouzar, Česká Mykol. 26(4): 220 (1972) Gomphidius rutilus (Schaeff.) S. Lundell, Fungi Exsiccati Suecici: 409 (1937) Gomphidius viscidus sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Gomphidius viscidus var. testaceus Fr., Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 319 (1838) Gomphus viscidus sensu auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) -
Agaricus xanthodermus Genevier *
Lupo del salento ha risposto a Lupo del salento nella discussione Schede dei Funghi Basidiomycota: Agaricales, Agaricaceae, Agaricus
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Agaricus xanthodermus Genevier *
Lupo del salento ha pubblicato una discussione in Schede dei Funghi Basidiomycota: Agaricales, Agaricaceae, Agaricus
Agaricus xanthodermus Genevier Bull. Soc. bot. Fr. 23: 28 (1876) Sinonimi Agaricus meleagris var. grisea (A. Pearson) Wasser, Ukr. bot. Zh. 35(5): 516 (1978) Agaricus pseudocretaceus Bon, Docums Mycol. 15(no. 60): 34 (1985) Agaricus xanthodermus var. griseus (A. Pearson) Bon & Cappelli, Docums Mycol. 13(no. 52): 16 (1983) Etimologia Dal greco ''xanthos'' e ''derma'', giallo, pelle; per la sua caratteristica di ingiallire. Habitat/Periodo Di Comparsa Radure erbose, sentieri, giardini, parchi, brughiere; comune; estate-autunno. Descrizione Cappello 4-13 cm, emisferico-campanulato, bianco-grigiastro, talvolta squamuloso o fibrilloso; aspetto cuboide negli esemplari giovani; ingiallisce al tocco. Lamelle fitte, da rosa carico a bruno-nerastre. Gambo bianco, cilindrico, ingrossato-bulboso alla base, cavo; ingiallisce al tocco; anello biancastro, membranoso, con faccia inferiore spesso squamosa. Carne bianca, al taglio diviene immediatamente gialla (carattere incostante) specie alla base; odore tipico di inchiostro o fenolo; sapore sgradevole. Commestibilità Tossico. Foto ©2005 Arturo Baglivo Descrizioni ©2005-2008 Arturo Baglivo, Nicolò Oppicelli & Ennio Carassai -
Lepiota sp
Lupo del salento ha risposto a Lupo del salento nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
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Lepiota sp
Lupo del salento ha risposto a Lupo del salento nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
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Lepiota sp
Lupo del salento ha risposto a Lupo del salento nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
Grazie per la dritta Scoiattolo, credevo di non poter più controllare : ma qualcuno aveva provveduto a salvare la sporata ed il secco :halla: Ecco le spore in bianco ed in melzer. Ciao -
Belle le schede micologiche, come ti avevo accennato per MP ci sono però notevoli imprecisioni sulla tossicologia per quanto riguarda l'Amanita pantherina: Amanita pantherina non provoca una sindrome muscarinica (o colinergica) bensì una tipica sindrome glutaminergica (atropinica) questo per la presenza di acido ibotenico e del suo derivato attivo muscimolo. La quantità di muscarina presente è minima ed in parte contrasta gli effetti glutaminergici (anche x la muscaria è lo stesso varia solo la concentrazione del tossico). Calcola che 100 gr di Amanita muscaria secca contengono 180 mg di una mistura dei tossici(Acido ibotenico, muscimolo e muscazone), mentre in A. pantherina ne sono contenuti 460 mg. La dose tossica è stimata in 30-60 mg per l’acido ibotenico e 6 mg per il muscimolo. E’ necessario tenere presente che la maggior parte dell’acido ibotenico è escreto con le urine e solo una minima parte viene decarbossilata a muscimolo attivo. Il ruolo del muscazone sarebbe marginale. Per il resto l'evoluzione clinica che hai descritto è abbastanza aderente alla realtà si tratta comunque sempre di sindromi neurotossiche a breve latenza ed autolimitanti. Cordiali saluti
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Una Lepiota aspera s.l. per Enzo
Lupo del salento ha risposto a Doni nella discussione Obiettivo funghi
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Una Lepiota aspera s.l. per Enzo
Lupo del salento ha risposto a Doni nella discussione Obiettivo funghi