daiano

…e con dolci saliscendi arriviamo dapprima alla bellissima e panoramicissima (malga) Lobishof, presso cui siamo tentati di fermarci per un ricco spuntino tirolese. Proseguiamo, invece…

Lasciate le ultime case del paese, ci addentriamo nel bosco misto…

Dopo circa un quarto d’ora di viaggio e di serpentine fra prati e boschi, arriviamo al paese di Soprabolzano, il cui centro è costituito da un enorme prato mediano. Lo stile mitteleuropeo/asburgico della fine ottocento è ancora conservatissimo. Ma si trovano anche masi ben più antichi…

L’Altopiano del Renon è quello che amo di più. Si trova a NNE di Bolzano. Prati, pascoli, boschi, laghetti e dolci sopraelevazioni lo disegnano in lungo e in largo. Ma anche piccoli paesi e masi sparsi fra prati e boschi… I suoi paesi conobbero il “boom turistico” verso la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, in piena “belle epoque” mitteleuropea. Quassù gli abitanti di Bolzano, in cerca di frescura e di ristoro, si costruirono buona parte delle seconde case. Si accedeva all’altopiano solo attraverso viottoli di montagna e faticose carrarecce. In seguito, agli inizi del ‘900, nel 1907 per l’esattezza (come alcuni ricorderanno), l’incantevole isolamento fu rotto. In maniera anch’essa incantevole. Venne infatti inaugurata quell’anno una “ferrovietta” elettrica che univa il capolinea di Piazza Walther a Bolzano con i paesi dell’altopiano, i principali dei quali erano, e sono, Soprabolzano (Oberbozen) e Collalbo (Klobenstein). E proprio a Collalbo prendiamo il trenino con destinazione Soprabolzano. In carrozzaaaaa !

Scusate, amici del CD, romperò le scatole, ma prima di mettere a sondaggio il luogo, non si potevano sentire i soci anche sul quando ? :hug2: giorgio

Bravo Roberto ! La giososa documentazione d'una sortita conoscitiva dello stato di salute dei boschi dopo le recenti piogge :bye1: Ed io apprezzo... un abbraccio :yes4: giorgio

Più che post indimenticabili, Gibbo, ci vorrebbero più post e che raccontassero più di uscite e meno di stucchevoli sfilarate dei soliti funghi...e ci vorrebbero meno indolenti in giro... :wink: E scusate se vado quindi OT...un conto è un topic a più mani, composto dai componenti d'una uscita...altra cosa, invece non raccomandabile secondo me, è "gonfiare" in persone diverse uno stesso topic, anche se tutte d'una stessa regione, "aggiungendo" le proprie fredde raccolte...ottenendo così un "contenitore" ricolmo, certo, ma senz'anima e faticoso da aprire e da rinfrescare... Torniamo a "dedicarci" al forum, trovando del tempo per i soci ed i forumisti stessi, costruendo a tavolino i topic ed inserendoli non con troppo ritardo rispetto ai giorni di raccolta. Per questo nostro bel forum qualche piccolo gioioso sacrificio andrà pure fatto...o ci siamo dimenticati già che cosa significhi condividere con gli amici le proprie emozioni ? Ciao a tutti :bye1: giorgio

Grande Graziano ! :biggrin: Un'alba d'autore ! :bye1: giorgio

Io credo che tu sia senz'altro in grado di "saperle dire" :biggrin: Grazie ! Spero che tu ti stia riprendendo, Marco grazie mille ! Un abbraccio :hug2: giorgio

Magariiiii ! Saremmo ben lieti ed onorati di farvi da guide Grazie Docmax...l' "offerta" della Val di Fiemme è amplissima...per gli amanti della MTB, credo non ci sia un'altra valle che le possa stare alla pari...Bisogna starci davvero più giorni per apprezzarla al meglio :hug2: Grazie mille, Alberto ! Non mancherò... :hug2: Un abbraccio giorgio

Nico...nel post n. 2, fra ortaggi e verdure varie, s'aggira anche un'altra creatura :wink: :hug2: Allora...quanto a neri...la Liguria strabatte la Maremma ! :hug2: giorgio

E grazie a te, Giuliano ! :wink: :hug2: Grazie di cuore, Giancarlo...hai scritto una bellissima frase...qualcosa che ho scritto non è allora passata invano :hug2: Grazie anche per l'incoraggiamento ! Non posso che inchinarmi alla tua competenza in materia di Viezzena e di Mulat, Mario ! Conseguita direttamente sul posto ! Vi abbraccio :hug2: giorgio

E' bello....dalla finestra di casa...osservare il tempo che cambia, sentire la temperatura che s'abbassa...immaginare gli scenari che cambiano :hug2: E domandarsi che cosa ci riserverà, domani, il bosco... Noi viviamo, qui, "solo" il consuntivo :hug2: :wink: e che consuntivo ! Un abbraccio :hug2: giorgio

Secondo me : Macrolepiota procera Tapinella atrotomentosa Amanita caesarea Amanita franchetii Ganoderma lucidum :bye1: giorgio

Che bel campionario di...tutto, Francesco ! :bye1: Benvenuto in forum e complimenti per...l'ambiente di lavoro ! Salutoni giorgio

E' vero, Giuseppe...un pò di rimpianto c'è sempre quando lascio quei luoghi, stemperato però dalla consapevolezza d'un prossimo ritorno... Presto i larici orneranno di oro i boschi d'alta montagna e all'accesso della valle i faggi arrossiranno lungo la strada delle Vallacce ... il magnifico autunno di Fiemme... ...e spero non annoiato, Paolo... Grazie a te per l'incoraggiamento, Pasquale ...sai non è sempre facile trovare inquadrature nuove da proporre...per questo mi mancano le cime... Vi abbraccio giorgio

Quasi sicuramente non è la più bella valle dolomitica, ma è molto armoniosa e serena, ampia e a misura d'uomo, ancora ...(a parte i porcinari incursori ) Ti auguro che per Capodanno la valle sia "sepolta" sotto la neve...con questa infatti la valle assume il suo vestito più bello , secondo me E' proprio come dici, Antonio...la seconda quindicina di settembre è spesso molto appagante...meno calca...più silenzio...più fascino Anch'io trovo che le casette o le villette sparse sui prati settentrionali siano di forte richiamo Vi abbraccio giorgio

Dai Roberto, non t'abbattere così...presto ci tornerai Quell'inverno è così carico di promesse, vero Salvo ? In attesa, poi, delle escursioni estive Grazie , Matteo...ben fatto, allora ! :wink: Vi abbraccio :wink: giorgio

Direi annacquato, Nico...la neve dovrebbe essere oltre i 2400 e poi in ribasso nella notte... Grazie, Mario...spero che non annoi i più :wink: E' come dici, Patrizio...vorrei essere lassù su una delle più belle vette e lasciare andare gli occhi come il volo d'un rapace L'anno prossimo...chissà...sognare è bello anch'esso ! Quando ho fatto quello scatto, già avevo in mente di utilizzarlo come spiritosa introduzione, quindi ho lasciato un mucchio di dettagli, ognuno col suo "significato" :wink: Vi abbraccio giorgio

Vi saluto all’incirca come l’ultima volta in topic…Val Sadole e Val Cavelonte fra i baluardi austriaci della Grande Guerra… Ciao a tutti :wink: giorgio

…e che ora si trova alta sul Paion del Cermis…

Più tardi…dai prati di Laghi di Daiano. Ci saluta la Luna, appena salita da Cima Laste delle Sute…

Nel pomeriggio un breve salto nel bosco più pianeggiante che ci sia in Fiemme…per non perdere contatto con certi habitat… :wink:

Inno al passeggiare. Davanti a noi l’asfalto copre la sede della massicciata dell’ex Ferrovia della Val di Fiemme. Qui siamo nel lungo rettifilo che corre fra la fermata di Panchià (alle spalle) e la stazione di Tesero, situata dove oggi sorge il Centro di Sci di Fondo di Lago (di Tesero).

La Val Bonetta, al cui sbocco sorge il paese di Panchià, s’insinua nel sottogruppo del Cornon. Il Cornon raggruppa infatti le ultime propaggini meridionali del Latemar. È’ molto selvaggio e assai poco frequentato. Fino alla fine dell’ottocento ci vivevano anche gli orsi.