Vai al contenuto

daiano

Soci APB - Andati Avanti
  • Numero contenuti

    7805
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    2

Tutti i contenuti di daiano

  1. Ripropongo, Giuseppe, un'immagine invernale della Cresta del Masarè, sotto cui siete ritornati al Rif. Fronza alle Coronelle... giorgio
  2. Ti confesso, Antonio, che quella cornice rocciosa su Cima Viezzena m’attira molto…con la sua vista, ad esempio, ma non solo, su Latemar e Catinaccio. L’estate prossima c’andrò su… :hug2: :biggrin: Andiamo con un po’ di determinazioni. Post n. 8 Accarezzato dalle nubi c’è il Cimon della Pala, col suo caratteristico “becco”; ha il soprannome di “Cervino delle Dolomiti”…con buona ragione, evidentemente… Post n. 11 …e là dietro c’è Cima d’Asta. Post n. 13 Una delle più belle valli dolomitiche in assoluto, la Val Venegia, con le sue bellissime ed accoglienti malghe, con le sorgenti del Torrente Travignolo, nell’omonimo ghiacciaietto. Post n. 14 Da sinistra : M. Mulaz, Cima Bureloni, Cima Vezzana (la più alta di tutte le Pale) ed il Cimon della Pala… Post n. 24 Giù nell’Oltradige si stende il Lago di Caldaro, il lago alpino con le acque più calde. Fra il lago e la montagna i paesi di Caldaro e di Sant’Antonio, dal quale parte la funicolare per il Passo della Mendola. In alto a sinistra il Corno Nero. Post n. 25 Si distingue magnificamente il fiume Isarco che taglia la città di Bolzano. Poi i paesi di Cornaiano, Colterenzio e Appiano, lungo la Strada del Vino. Quel colle verde che s’alza a destra di Bolzano è, appunto, il Colle, raggiungibile con una funivia. Confuso nelle nuvole c’è il Catinaccio; più visibile è invece lo Sciliar… Un abbraccio :clapping: giorgio
  3. Rispondo : "E non m'annoio...eh no che non m'annoio !" Mi rendo conto che devono essere stati continui sussulti d'emozione nei boschi :hug2: :0123: In ottima compagnia e in compagnia di "trasfertisti" d.o.c. :hug2: Ottime anche molte foto ! :clapping: Un abbraccio :biggrin: giorgio
  4. Ti credo sulla parola, Marci :biggrin: ma facci vedere qualcosa anche tu, dai ! :0123: Un abbraccio :hug2: giorgio
  5. Eppure quelle montagne mi par di riconoscerle... Anche tu sei un bel "bergvagabunden", Mario ! :hug2: Un abbraccio :hug2: giorgio
  6. Vorrei spendere due brevi ( ) parole su questo fantastico gruppo dolomitico, il Catinaccio. Con alcuni suoi facili accessi (la seggiovia al Rif. Paolina, la seggiovia al Rif. Fronza, ma soprattutto la funivia del Ciampediè da Vigo di Fassa) può essere avvicinato e ammirato da chiunque...poi gli ardimentosi ed i curiosi potranno scegliere, fra le numerose alternative escursionistiche, i sentieri per addentrarsi ed andare ad ammirare gli altri tantissimi meritevoli scorci :hug2: :hug2: Non dobbiamo poi dimenticare gli avvicinamenti "stradali"...penso alla Valle del Ciamin, che Mario m'ha proposto una volta, alla stretta strada asfaltata che da Moncioin, in Val di Fassa, porta nel cuore del Catinaccio, la conca di Gardeccia, oppure, più a nord, la lunghissima e bellissima Val Duron, che inizia a Campitello (Ciampedel) e che, volendo e a piedi, porta poi fino all'insellatura pascoliva del Giogo di Fassa, fra Fassa e Alpe di Siusi Come dicevo, è il gruppo montuoso ideale per iniziarsi al fantastico mondo delle Dolomiti...non basterebbe una generazione per esplorarlo tutto...e non per nulla è il cuore ed il fulcro attorno cui ruota l'altrettanto grande capitolo delle leggende dolomitiche...la saga del Re Laurino e del "Giardino delle Rose" , innanzitutto E mi fermo qui...altrimenti il mio intento iniziale va a farsi friggere ! Un abbraccio giorgio
  7. Purtroppo, Giuseppe, non riesco ad aiutarti nella fattispecie...non ho in memoria visiva questa montagna...e non saprei collocarla...sopra e a sinistra (nel senso della vostra percorrenza) delle Zigolade ? Come vedi, annaspo...inequivocabile segno della mia..."umanità" ! :hug2: Un abbraccio giorgio
  8. Giancarlo, se fai così..."scagli il sasso e poi nascondi la mano" verrò personalmente a Scherzo ovviamente...ora so (ma già lo sapevo) che potrò attendere con fiducia il momento in cui ci racconterai...tanto più che da questa sezione sarà difficile schiodarmi :hug2: :hug2: Un abbraccio giorgio
  9. Caro Giuseppe, è con allegria che m’accingo al fiume di determinazioni preannunciato. :hug2: Segnerò per brevità con il relativo numero il post che commenterò. Dunque… 10 La piramide sommitale di M. Pez, appartenente al massiccio M. Sciliar, uno dei roccioni più noti delle Dolomiti. 11 Da sinistra la Croda del Ciamin, il dente (da qui appare così) della Croda di Re Laurino, l’insellatura del Passo Santner e, sopra, il Catinaccio-Rosengarten. 12 Come giustamente scrivi, ecco il Latemar con la sua fisionomia migliore, la celebrata frastagliata e cariata catena settentrionale, quella di Carezza, cioè. 20 “Piccolini”, a sinistra del Latemar, i Lagorai e, dietro questi, Cima d’Asta. 31 In effetti il Passo delle Coronelle è strettissimo, appena un paio di metri. Ma è un affaccio incredibile quello che si apre una volta arrivati lassù. Ai miei tempi la risalita del valloncello finale non era attrezzata ed il sentiero era ripido e scivolosissimo… 31 Come poi dici nel post 32, sulla sinistra del Gran Cront di Larsec è il Sella e a destra il Sass Beccè e, laggiù, le Tofane di Cortina. 32 Tralasciamo per brevità tutte le verdi dorsali sotto la Marmolada… 34 Tra il Catinaccio-Rosengarten ed il Catinaccio d’Antermoia c’è il Passo Principe. A destra Cima Scalieret appartenente sempre ai selvaggi Dirupi di Parsec. 35 Che bella la conca di Gardeccia ! 36 La Cresta di Davoi a sinistra del Rosengarten, le famosissime Torri del Vajolet immediatamente a destra di quest’ultimo, Passo Principe ed i Dirupi di Larsec. 45 Che belle le serpentine che scendono dalle Zigolade ! 46 Dietro la coppia di improbabili rocciatori (bello il cappello da cow-boy!), tutto il Gruppo della Marmolada: si vedono a destra della Marmolada vera e propria, le Cime d’Ombretta, il Sasso Vernale, Cima d’Uomo e la sua catena. Ma se guardi bene, nella foschia, più avanzato di Cima d’Uomo, puoi scorgere il Col Ombert (!) e la verdissima Val San Nicolò. Ed anche la telecabina di M. Buffaure, che parte da Meida di Pozza di Fassa. 47 Di nuovo c’è, a destra, la cresta della Vallaccia e di Cima Dodici, montagne di Pozza di Fassa. Zaz da le Doudes lo chiamano i ladini… 48 Molti frequentatori del Rif. Roda di Vael si portano sulla cima della montagna alle spalle dei bimbi, il Ciampaz. 49 Tra le varie gambe…il Piz Ciavazes del Gruppo del Sella. 50 Ammiriamo tutta la lunga ed incredibilmente tormentata dorsale delle Pale di San Martino. Theodore Cristomannos…un greco alla corte d’Austria fra ‘800 e ‘900; è stato lui l’ideatore ed il tracciatore della Grande Strada delle Dolomiti. L’arteria unisce Bolzano, attraverso la Val d’Ega, il Passo Pordoi ed il Passo Falzarego, a Cortina d’Ampezzo. 51 L’occhio “allenato” può scorgere, fra il verde, l’Altopiano delle Regole ed anche il paese di Aldino. 52 Nascosta dalla nube c’è la bellissima parete della Roda di Vael. Nel ringraziarti ancora infinitamente, ti abbraccio e ti allego l’immagine invernale della stessa montagna. Un abbraccione :hug2: giorgio
  10. Oggi ho letteralmente avuto una sbornia (benvenutissima) delle montagne cui son più affezionato...sono steso ed allo stesso tempo in trance...grazie anche alle immagini di questo topic riepilogativo della vacanza in Fiemme. Grazie Antonio ! :hug2: Lo sai che appena potrò eseguirò tutta la serie delle determinazioni montane del caso ?! :wink: Un abbraccio :hug2: giorgio
  11. Se quello che hai descritto è un "prezioso anello"...io ti promuovo..."Signore dell'Anello" ! Per la premura e la cura con cui hai confezionato questo portentoso topic doloMitico, perfettamente padroneggiando e documentando la "rocciosa" materia Eccomi qui, un lettore ringiovanito d'una trentina d'anni, quando percorsi anch'io questo giro, partendo però dal Rif. Paolina, cui arrivava, ed arriva ancor'oggi, una seggiovia da Carezza... Ho notato che ti sei avvalso della toponomastica Ladina e che hai condito i post con vivissime immagini di scalata, d'escursione e d'arrampicata su sentieri attrezzati... Io, oggi pomeriggio, e più avanti, e nelle buie giornate invernali, mi godrò questo magnifico topic, questa perla che va ad arricchire il già preziosissimo nostro forziere di "Vivere la Montagna"...quella con la M maiuscola. Ti abbraccio (senza faccine, ho esaurito il budget!) giorgio P. s.: lo sai, vero, che dovrò imperversare ?!
  12. Alè ! Sei ormai un vulcanologo "honoris causa", Salvo ! E poi alterni dissertazioni sismologiche ad afflati poetici ! Che bello rivedere la Valle del Bove nella sua veste più possente, più immaginifica, più eclatante...con quell'enorme fontana lavica esplosa sul fianco delle cime ormai anche nel nostro cuore di settentrionali... Questa è quel tipo di eruzioni che abbiamo prenotato fin d'ora noi, prossimi vacanzieri del secondo raduno etneo Ti rendi conto che se avrai successo nell'intercessione sismologica non saranno pochi i convenuti, ma un'intera tradotta ? Un grandissimo tempismo ed un fantastico reportage, Salvo Un abbraccio giorgio
  13. E bravo Paolo ! :hug2: Proprio un bel post ! :hug2: In cui anche noi amanti dei panorami e dei vari habitat abbiamo ricevuto soddisfazione Ma anche noi amanti del...racconto, ci siamo divertiti... :hug2: giorgio
  14. Ti manca ancora un esame (e ti faccio un grosso in bocca al lupo per questo), ma la prova del bel topic, Paolo, l'hai superata ! Per le didascalie, per le immagini boschivo/paesaggistiche, per le muscarie e, infine, per i porcini, del cui merito va dato riconoscimento alla natura :hug2: giorgio
  15. Neanche tu, Alberto, puoi sottrarti ora alle mie determinazioni montuose...te la sei proprio cercata ! :hug2: Nel post n. 1, in basso al centro c'è l'abitato di Cavalese; alla sua sinistra quello di Carano e ancora più in là, Castello (di Fiemme), dove se non ricordo male, hanno casa i tuoi anfitrioni. Più sopra ci sono le altre due "Ville di Cavalese", Daiano, a sinistra e Varena più a destra, anche se sembrano un tutt'uno. Circa al centro della catena che scende dal Corno Nero, La Rocca per i Fiemmazzi, c'è il valico della Cugola, fra Trentino, ovviamente e Alto Adige. Immediatamente sopra la forcella, sulla sinistra, c'è il M. Cugola, appunto, sulla cui verde sommità, l'anno scorso, a 2100 metri, ho rinvenuto (non casualmente ! :hug2: ) alcuni fantastici porcini. Nel post n. 9 si ammirano alcune...controindicazioni per il fegato ! Nel post n. 10 hai "tirato dentro" le rocce del Latemar, attraverso l'incisione verde della Val di Stava, su cui, a destra incombono i Cornacci di Tesero. Nel post n. 11 si vedono sulla sinistra le ultime case di Tesero e là in fondo le Pale di San Martino, con, a sinistra Cima Venegia e al centro il M. Mulaz... Nel post n. 17, dal poco che vedo immagino che siate nella piana di Salanzada, nei pressi dell'accogliente, omonimo Agritur... Ah...mi dimenticavo...carini anche i porcini (e le muscarie)... :hug2: giorgio
  16. Noooooooooo ! Roberto che balla la lap-dance ! :hug2: Bando agli scherzi...un altro topic che va ad arricchire il nostro forziere di "Vivere la montagna" ! :jawdrop: Io non sarei capace di dormire così spartanamente, senza le ben consolidate comodità...e non riuscirei a trascinarmi dietro tutte quelle masserizie, lo dico francamente...e perciò vi invidio un pochino, perchè queste esperienze e questi lunghi trekking sono davvero edificanti e spettacolari :hug2: Molto belli inoltre l'attesa dell'alba e l'arrivo del giorno, ma anche l'uscita notturna...sopra il "presepe" di luci... Un abbraccio a "MastroTrekking" ! giorgio
  17. Data la tua esperienza sul campo, Roberto, avrai l'onore d'essere il nostro capocordata ! Con obbligo di anguria nello zaino ! :dntknw: Un abbraccio giorgio
  18. Dici che ormai è rimasto poco del ferrarese/bolognese, Aldo ? Però hai ragione...la valle mi ha permeato, e forse anche un pò plasmato... :hug2: E' una colpevolezza di cui vado, un poco, fiero ! Un abbraccio giorgio
  19. Quattro o cinque volte siamo stati in Val di Tures (in una di queste, era inverno e c'era la neve, siamo saliti di notte al Castello di Campo Tures con le torce), ma una volta sola in Valle Aurina, purtroppo...e guardando i "tuoi" panorami, Renato, comprendo che dovrò andare a colmare la lacuna, magari già al prossimo raduno alpino... :hug2: L'Alto Adige ha una marcia in più...sei maggiormente nel cuore delle Alpi...dolomia, ma anche granito...insomma fra Trentino e Alto Adige, il mio nucleo è più attratto da quest'ultimo... Grazie, Renato, per questi scorci, colpevoli solo di acuire in me la nostalgia... Un abbraccio giorgio
  20. Costa così poco sognare...(eccetto che il raduno si farà realmente ! ) Oltre all'ascensione per il sentiero "Schiena dell'Asino", proporrei, per il venturo minimaxiraduno etneo, in risposta al consolidatissimo maxiraduno alpino di Rodengo, un bel panoramico giro a 360° dell'Etna a bordo della Ferrovia Circumetnea (FCE)...la ferrovia non sarà proprio l'ultimo grido per quanto riguarda le realizzazioni ferroviarie, ma il contorno che attraversa deve essere insuperabile ed il Gigante stesso al centro della circonferenza etnea... Per un'altra giornata, Salvo, ti dovrai premurare di intercedere per ottenere una spettacolare colata lavica :hug2: Dovrai anche imbandire poi i boschi di neri, a loro volta, neri di lava :0123: Alla sera organizzeremo la giornata successiva davanti a tavolate ricoperte di pesce E poi...e poi... Un abbraccio, anfitrione giorgio P.s.: quant'è bello 'sto topic, Salvo !
  21. daiano

    Prealpi Vicentine

    Grazie, Carlo ! Secondo me, allora, Rigoni Stern la citava nel suo libro...quando andrò su verificherò !
  22. Grazie mille, Alberto ! :hug2: :bye1: giorgio
  23. Ben volentieri, Marione ! :hug2: Ti ringrazio, Sanzio...troppo buono ! :hug2: Molte volte il contrasto che si crea grazie alle nuvole è un toccasana per le foto estive Maria ricambia Un abbraccio giorgio
  24. Ciao Alberto, sii gentile...ricordami dove si trova Vallesella...zona Pieve di Cadore ? :bye1: giorgio
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).