daiano

Luoghi che appartengono alla nostra mitologia di porcinari. Ma che celano anche avventure, promesse, sogni. Uno dei quali si snoda da qui, da questa freccia. Verso il bivacco Paolo e Nicola. A Forcella Valmaggiore. “Ciao Maria !”

Un sogno a lungo cullato. Che forse oggi si avvera. Ha inizio in una bella mattina di settembre. Ormai alla fine delle nostre vacanze. Ha inizio dai pressi della Malga Valmaggiore, nei Lagorai Orientali, in Val di Fiemme (TN).

Da quando è diventata il mio orizzonte, lassù a destra… Con quella falce di neve appena sotto la vetta. Con quella specie di corno di rinoceronte sul fianco.

Cima di Cece. Un’idea fissa. Una dolce ossessione. Da quando è diventata il mio orizzonte, laggiù a sinistra…

Ben ritrovato, Stefano ! Prosit ! maria e giorgio

Che bella domenica è stata, lì sulla neve, tutti assieme :biggrin: Da non sentire mai freddo Mi hai fatto emozionare, Carlo ! :biggrin: E con i tuoi contrappunti su Gibbo, Fario e Roberto mi hai fatto anche divertire... Un abbraccio giorgio

Ho deciso...scriverò a Babbo Natale che mi regali un bel paio di ciaspole, che mi porterò avanti e indietro fra Fiemme e Appennino ! Sono troppo invitanti, infatti, questi itinerari...sono un bellissimo modo di riappropriarsi della montagna seppellita sotto la neve :wink: Un bellissimo racconto, Roberto...cioè una piacevole conferma Un abbraccio :biggrin: giorgio

Non sono pratico di Appennini, Gibbo, ma nella foto del post 92, sulla sinistra, ho riconosciuto Montovolo e Monte Vigese Dunque non eri lontano da noi... Parli di felicità...so che cosa si prova quando si giunge lassù, sotto il cielo, alti sulla terra...davanti e in mezzo a panorami sconfinati...so che si riesce a essere felici, sarà che le emozioni sono esaltate... Ed anche gli alti e bassi emotivi durante l'escursione sono comunque da vivere...ed un bellissimo ricordo... A me resta un poco di sana invidia, ben sapendo, appunto, cosa si provi... Un abbraccio :hug2: giorgio

I nostri cari e bellissimi grandi laghi italiani...con il loro bleu intenso...le montagne immediatamente alte sopra di loro...il bianco delle vette innevate...e poi ancora l'azzurro del cielo...un fascino unico... Bella passeggiata, Paolo ! E complimenti ! 35 % su rampa di cemento (forse) ricoperta di neve...non è alla portata di tutti...men che meno del sottoscritto ! :biggrin: Salutoni giorgio

Dopo le calde assolate pareti rocciose della "Pietra"... l'escursione sulla, e nella, neve fresca Prima la magia della neve nel bosco illuminato qua e là da lame di luce...poi l'uscita sulle ampie bianche distese...sotto un cielo azzurro che ti parla al cuore... E il cammino...l'escursione, la tua impresa :biggrin: La soddisfazione che ti fa compagnia... Come hai detto, è stata una traversata in "pseudosolitaria"...dove ogni scatto, molto bello, s'è arricchito di finalità... :wink: :hug2: Confesso che m'hai messo addosso una grande voglia di ciaspolare, Marco, ma non credo che la potrò soddisfare quest'inverno... Grazie...un abbraccio giorgio

Già...la luce dorata del tramonto che fa brillare la neve sulle aguzze vette dei Lagorai...mentre a valle s'accende la sera...il fascino dell'ora del the di Fiemme in gennaio Peccato non essere su a gustarsi lo spettacolo giorgio

Ciao Mario, innanzitutto constato che anche tu sei un frequentatore della Val di Fiemme e dei suoi dintorni...s'intravedono il Corno Bianco, le Pale di San Martino con la chiesetta di Paneveggio, il Torrente Avisio e poi il paesino di Anterivo... Gli scatti sono molto belli, non c'è che dire... Salutoni giorgio

Carlo Carlo...ho scritto "in bocca al lupo con..."; questo è un augurio a Baffo Diverso è s'avessi scritto "in bocca al lupo al nuovo arrivato" Certo può avere impressionato... giorgio

Insolito per te, hai lavorato, in più occasioni, di ritaglio :hug2: :hug2: Con ottimi risultati, peraltro :biggrin: :biggrin: Per me le più belle sono risultate : "Dove finisce il cielo", "Creature di fiume" e la prima, "Volo solitario" Che venga pure la neve ! Non la temiamo! Al limite...la spaliamo ! Un abbraccio giorgio

Siamo in presenza di una sorta di "opposti estremismi" dell'ambientalismo... :biggrin: :biggrin:

In bocca al lupo con il nuovo arrivato, Angelo ! Dispiace un pò per Penna Bianca... Un abbraccio :biggrin: :biggrin: giorgio

Un'escursione molto interessante, Marco, particolarmente indicata in questo gennaio :hug2: e raccontata in maniera davvero accattivante ! giorgio

Un'altra emblematica storia, Roberto, di abbandono, di metamorfosi...stemperata dal ricordo, dalla nostalgia, dall'attaccamento affettivo Passeggiare, riandando con la mente agli splendori di 30 anni fa...passi che risuonano nel passato...sentieri che si snodano fra i ricordi... Un racconto molto bello e istruttivo ! Un abbraccio :hug2: giorgio

Adesso non so più da dove cominciare ! :hug2: Innanzitutto dalla Croda Rossa ( di Carbonin)...anche per questa bellissima montagna c'è una bella leggenda che racconta del perchè di quel "rossa"... Poi da quella magica apertura, che consente di ammirare d'infilata le pareti nord delle Cime di Lavaredo La stupenda Val Campodidentro, fra San Candido e Sesto...un gioiello di verde all'inizio...e poi quella magnifica piana , chiusa a sud dalla Cima Mattina...il Rifugio Tre Scarperi, ultimo punto di ristoro prima del balzo verso il Locatelli o i selvaggi Rondoi-Baranci... Complimenti per l'ottima conoscenza di queste montagne del Parco delle Dolomiti di Sesto. Da quelle parti i prezzi degli alberghi sono un pò proibitivi, secondo me, ma pazienza... Ottimo resoconto, Giacomo...un abbraccio giorgio

Il solito "dissacratore" ! :biggrin:

Purtroppo è così ! :smile: Al punto che alcuni turisti hanno preso ad allontanarsi da loro, a viverci ai margini, a tornarci solo sporadicamente, nei periodi di minor affollamento, sui percorsi meno conosciuti e/o battuti... A percorrere le creste più improbabili, a salire le vette apparentemente meno significative... Confinando i luoghi "contaminati" nella bellezza dei ricordi, nell'età dell'oro del passato... :smile: giorgio

Scusa, Remigio, se non t'ho ringraziato qualche post fa :smile: Una semplice e profonda frase di M. R. S. Grazie M. T. ! Un abbraccio :smile: giorgio

Un gran bel carnet di montagne ed emozioni, Giacomo ! :smile: :smile: giorgio

Mi piace questa cosa, Giuseppe, mi piace :wink: Grazie, Pasquale...spero di non "stroppiare" ! :smile: Ben poco, Matteo, ben poco ! La panchina è' sempre là...quando arriviamo non la troviamo mai occupata...insomma non ce la dobbiamo litigare con nessuna altro :smile: Un abbraccio giorgio

Quanti ricordi, Gibbo ! E che spettacolo il Lago di Braies ! Acque come quelle del Lago di Carezza, ma di un'estensione almeno 20 volte più grande... :smile: Con quella bellissima montagna che ci si tuffa dentro, la Croda del Becco (per gli Italiani), Seekofel (Sasso, Cima, del Lago, appunto, per gli Austriaci) e per i Ladini Sas dla Porta. Secondo una loro famosa leggenda, infatti, in quella montagna è nascosta una porta, a filo dell'acqua, dalla quale un giorno uscirà...(riguarda il Regno di Fanes)... Il giro del lago in senso orario è, come dici, di prammatica per chi arriva. Anche l'albergo, in sasso e legno, fa ormai parte dell'iconografia del luogo. Poi c'è quella "spiaggia" di sassi, esattamente dall'altra parte. Le barche che solcano l'acqua verde (o azzurra)... Luogo indimenticabile davvero ! :smile: Grazie Giacomo ! Attendiamo ora la seconda parte su San Candido e sulle sue meravigliose convalli... Un abbraccio giorgio