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daiano

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  1. E' ormai chiaro a tutti come mai tu, Nico, e i tuoi genitori, siate così magri e in forma ! Sempre su e giù a scarpinare per monti e boschi :biggrin: Peccato che il vento ti abbia leggermente disturbato, durante le riprese... Un abbraccio :biggrin: :biggrin: giorgio
  2. In una prossima occasione, ma dal vero, Pasquale, magari d'estate, potrei mostrarti alcune località dei dintorni che ancora non conosci. Ci proviamo ? :biggrin: :0123: Ed io ti ringrazio "cumulativamente" ! :biggrin: Un abbraccio :biggrin: giorgio
  3. Caro Giancarlo, abbiamo fatto nostro quel detto che dice : "Chi non risica non rosica" ! Abbiamo provato a cambiare vallate e abbiamo fatto bingo ! :0123: :biggrin: Te le consiglio vivissamente, Paolo ! :biggrin: Un abbraccio :biggrin: giorgio
  4. Ti ringrazio, Marco; come vedi, infatti, non è che me la ricordassi bene ! Ne sono lieto, Giuliano ! :biggrin: Un abbraccio :biggrin: :biggrin: giorgio
  5. Grazie, Carlo ! :biggrin: :biggrin: Caro Salvo, se tu avessi letto attentamente :wink: la mia risposta a Raffaela, ora sapresti che la gita a Carezza l'abbiamo fatta il giorno dell'Epifania ! Vi abbraccio :biggrin: giorgio
  6. A parte nella foresta all'ombra, il freddo era tollerabile...e te lo dice uno che è come te E' una lacuna da colmare, allora... Neanche io ho mai salito una qualunque vetta del Latemar...dalle guide parrebbe che la salita allo Schenon dal Passo di Costalunga non sia tecnicamente difficile, tieni comunque presente che si tratta sempre, però, di più di mille metri di dislivello Se passerai da quelle parti, magari potremmo farci un pensierino...sempre che tu sopporti il mio "lento pede" Vi abbraccio giorgio
  7. Racconta una leggenda, Raffa, ma che sfortunatamente non ricordo tutta, che in quella conca, quando ancora non esisteva il lago, rimanesse intrappolato un arcobaleno... Quella è autentica neve, del giorno dell'Epifania :0123: Non per nulla, Roberto, ho intitolato il topic : "Riconciliazione..." Vi abbraccio giorgio
  8. In lontananza affiorano dai boschi di Nova Levante i “nostri gemelli”, il Corno Nero ed il Corno Bianco… Cioè casa… Ciao a tutti giorgio
  9. Ci spostiamo ora sulla strada che congiunge la zona degli impianti sciistici di Carezza, sotto il Passo di Costalunga, con il Passo Nigra. Nei pressi del Rif. Duca di Pistoia zoomiamo verso il Testone e la Sforcella…
  10. Nel completare il giro, diamo un ultimo sguardo allo Schenon del Latemar. Controluce, e quindi in ombra…
  11. Sulla sinistra il Catinaccio-Rosengarten e, leggermente coperto dagli abeti, il Passo Santner, altro spettacolare balcone dolomitico, cui si perviene con un incredibile percorso attrezzato. Rosengarten, ovvero il Giardino delle Rose…
  12. Il cuore della catena, che calamita i nostri occhi, è senz’altro la Roda di Vael, che presenta una delle più belle pareti dolomitiche. Affiorano così i ricordi dei miei primi anni nelle Dolomiti Fassane…
  13. Siamo agli “antipodi”…qui la foresta si apre, improvvisamente, e si può così ammirare tutta la catena meridionale del Catinaccio, dal Rosengarten, a sinistra, al Masarè, sulla destra. D’estate, spesso, la foschia compromette la bellezza della visione. Oggi è diverso…
  14. La neve, come dicevo, c’è ancora, a drappeggiare gli abeti di Carezza…
  15. La Foresta di Carezza abbraccia tutto il lago e risale fin sotto i ghiaioni del Latemar e al Passo di Costalunga (Karerpass); ma l’occhio attento sa che cosa cercare…
  16. Quando è estate avanzata il lago riempie solo la conca inferiore, ma al tempo del disgelo completo, verso giugno, l’acqua copre anche le piane superiori. Quando saremo laggiù, agli antipodi di dove ci troviamo ora, ci troveremo di fronte ad un bel panorama…
  17. Ne effettuiamo il giro “alto”. Tra un gruppo d’abeti e l’altro si aprono scorci interessanti. Come questo sul Latemar. Il sole è proprio sul Cimon del Latemar, montagna che Albertotn ci aveva mostrato tempo fa nel resoconto di una sua escursione.
  18. Così almeno spero. Oggi andremo in una delle località dolomitiche più cariche di fascino e di leggenda : Carezza. Al confine tra Alto Adige (BZ) e Trentino (TN). Ci rendiamo conto, risalendo la Val d’Ega che o qui ha fatto più neve che in Val di Fiemme o l’esposizione particolare l’ha conservata più a lungo. La prima tappa d’obbligo è al Lago di Carezza (Karersee), non certo affollato come d’estate. Eccolo laggiù, gelato e ricoperto di neve.
  19. Grazie anche a Matteo, Giancarlo (Nik), Giancarlo (Gianky) e Gabriele ! giorgio
  20. daiano

    Gran Sasso

    Magnifiche zoomate Graziano ! E che nitore d'immagini Un abbraccio giorgio
  21. E spero faccia piacere anche a...Termine (ciao Guido :hug2: ) vedere un'immagine dell'interno dell'Osteria... Grazie dell'evocazione, e dell'ospitalità Un abbraccio giorgio
  22. Cia Marco, l'hai evocato...Mario Rigoni Stern, il nostro autore di montagna (anche se è un pò riduttiva come classificazione) migliore... Ed hai evocato alcune località da lui descritte in più occasioni (forse la più commovente è quella in cui racconta dell'Osteria del Termine, posta sul confine di allora fra Italia ed Austria, prima della Grande Guerra)...valgono più quelle poche pagine che tante tirate sul pacifismo e sulla pace... Ho ascoltato un'intervista di Fabio Fazio a Rigoni Stern...Mario parla con la stessa semplicità e la stessa profondità con cui scrive... Quando quest'estate siamo passati da quei luoghi per andare all'appuntamento con gli altri del Raduno Alpino, ci siamo fermati all'Osteria del Termine... Spero che ti faccia piacere, Marco, se inserisco innanzitutto una sua immagine da fuori...
  23. Vi ringrazio tutti, e sentitamente, amici ! :wink: La precarietà e l'incompiutezza segnano profondamente certi periodi di passaggio...ma anche questa è la montagna, che è comunque bello percorrere ed osservare...per scoprire cose diverse dal solito, dettagli inconsueti, scorci inediti... Anche questo è "vivere la montagna"...il privilegio dell'osservazione, la lusinga dell'ascolto...e tutto da custodire... Un abbraccio :hug2: giorgio
  24. Ben fatto Giancarlo ! :wink: Una gita interessante ed istruttiva, per Matteo...ma non solo ed infine anche per noi, che ci siamo gustati le tue bellissime foto... Certo gli occhi di quel gufo sono impareggiabili Un abbraccio :hug2: giorgio
  25. daiano

    ....credere nel Tramonto.

    La 16 e la 17 su tutte, Gibbo ! Quella comitiva quasi oscurata dall'atmosfera circostante...il colore dell'albicocca steso sul cielo e sui riflessi d'acqua... Complimenti...regista ! :biggrin: Un abbraccio giorgio
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