daiano

Quando il vento cade, un silenzio potente s’impone su ogni cosa. Lentamente mi giro a nord verso la scura Catena della Mendola. Il sole radente s’insinua nei passi e nelle depressioni di cresta cercando di dare ancora luce alla Valdadige. Ma per Caldaro e gli altri paesi dell’Oltradige è ormai sera…

Il freddo porta a rinserrarci ed il basso sole frontale, nelle pause del vento, c’illanguidisce e ci rilassa. Rilassa veramente…

Ci accomodiamo al nostro balcone. Presso la biforcazione della stradina. La sterrata di sinistra scende verso Monte San Pietro…la stradina a destra va a perdersi dentro il bosco del colle. Tortuosità di via e di pensiero…

Un po’ per il freddo, un po’ per lasciarmi solo con i miei ricordi, Maria allunga il passo. Questo è uno dei miei angoli, in cui rallento e osservo…e penso…

Il vento quasi t’impedisce di rilassarti, di lasciar correre i pensieri. Neanche più corre la poca acqua che esce dalla tubazione del piccolo abbeveratoio…

Qui la stradina cammina sotto una specie di galleria e si può ancora cogliere qualche scontro di colori…

Usciamo e c’incamminiamo. Il forte vento che tira ormai da due giorni e mezzo ha spogliato molti alberi privandoci di tanti contrasti cromatici.

C’è una località sopra Aldino (BZ) cui ritorno tre o quattro volte l’anno. Si chiama Lerch (Larici). Ho tantissimi ricordi legati a questi luoghi e perciò le sono molto affezionato. Il 2 novembre ci siamo ripresentati, a pomeriggio avanzato. La gasthaus è ancora aperta. Uno spuntino prima di affrontare l’esterno è quello che ci vuole. Sono i giorni dei santi, dei defunti, ma ora sono anche quelli di halloween. I luoghi di ritrovo hanno adeguato gli addobbi di conseguenza…

Dove son finiti i consunti banchi su cui torme di studenti poggiavano gomiti, braccia, libri e blocchi d'appunti ? Dove sono le auguste, anguste aule ove s'ammassavano gli studenti a seguire diligentemente le lezioni ? Mala tempora currunt...lezioni all'aperto , nei parchi naturali E poi tutta quella promiscuità...di cui Salvo pare bearsi ! Unica vera nota...a quelle catene v'assicuravate ?...o il docente v'ha solo invitato a stare attenti ? Una giornata di lezione che non si dimenticherà...a differenza di quelle normali, vecchio stampo... Un abbraccio giorgio

Presenti in due ! Cioè Maria ed io ! A scanso di equivoci :biggrin: :tongue: :wink: giorgio

Inviata l' e-mail di adesione ! :wink: :biggrin: :tongue:

Il più bel regalo per colui che ha aperto un post è proprio una lettura attenta, non frettolosa, e...rapita ! Quindi mille grazie di , Giuseppe ! Un abbraccio :wink: giorgio

Oddio...il 2 agosto dell'80...quella mattina noi eravamo ancora in Val S. Nicolò...fu il gestore dell'albergo a darci la tremenda notizia... Unisco il mio pensiero al tuo per quelle sfortunatissime tue amiche... La tua descrizione del Lago e delle sue adiacenze me lo fa rivivere...vedo il nevaio che si stempera nelle acque, vedo il Teston del Lago, con la sua verticale fessura, sulla destra...là in fondo l'Antermoia... Grazie mille per aver evocato luoghi e persone, Gibbo ! Un abbraccio :wink: giorgio

Certo, Remigio, 40 anni non sono pochi...ma certi ricordi, è proprio il caso di dirlo...sono scolpiti nella roccia... Ma la nostalgia li impasta e li cementa con i suoi agrodolci ingredienti :wink: Un abbraccio :hug2: giorgio

Una passeggiata "classica", in Val S. Nicolò, è quella che dalla Baita Ciampiè porta alle cascatelle del Rio S. Nicolò. Ora nella radura che s'affaccia al torrente c'è un'altra baita... Mentre il Catinaccio Rosengarten è la montagna che per le sue caratteristiche ha dato il nome a tutto il gruppo, la cima più alta è proprio quella scalata da Mario, il Catinaccio d'Antermoia... Se non ricordo male, la Val Udai, ripida nel tratto finale, sbocca a Mazzin di Fassa (un ramo del sentiero forse anche a Campestrin...erano tanti anni fa... Matteo, credo che il Piaz sia a Pera di Fassa...io soggiornavo a Pozza... Grazie per i tuoi contributi ! :wink: giorgio

Quando ho rivisto il titolo della foto col Rif. Antermoia, ho immaginato che aveste fatto tappa al rifugio stesso... Una delle due ferrate, mi pare si chiama "Ferrata degli Inglesi"...ora non ricordo, comunque non ne ho fatta nessuna delle due...ho qualche problema con l'esposizione al vuoto, anche se col tempo sono migliorato :hug2: :wink: Come avrai osservato, nella foto s'intravedono il Latemar ed anche il Corno Nero ed il Corno Bianco... Hai ragione, Mario, di "autostrada" si tratta...per recuperare tempo me la sono fatta di corsa :hug2: Gran bella immagine, Mario...ti ringrazio d'averla postata Un abbraccio :wink: giorgio

Avevo pensato a quello nel mio avatar...che "bombardato" che sono !

Grande Mariooooo! :hug2: Immagini (e ricordi, credo anche :wink: ) bellissime... Sopra Soial nella Conca di Gardeccia...assicurati alle funi (ai miei tempi ce n'erano solo un paio...ora quante sono ?)... Sulla spalletta che chiude a sud il Larsec...un posto ideale per ristorarsi dopo la ferratina fra il Gran Cront di Larsec e la Pala della Ghiaccia...In attesa della risalita del Vallon di Lausa per l'omonimo passo...e poi l'avvistamento del Lago d'Antermoia, con riflessi verdi e viola... Poi il Rifugio Antermoia che allora era in pietra... Da dove siete scesi ? Val Duron ? Val di Dona ? Oppure siete risaliti al Passo Antermoia - Passo Principe - Conca di Gardeccia ? Io ero andato in funivia a Ciampediè da Vigo...ed ho fatto quest'ultimo itinerario...sono stato in ballo 9 ore...indimenticabili ! Grazie per questi bellissimi contributi, Mario ! :wink: :hug2: giorgio

Se vuoi conoscerne un buon numero, Fabio...credo che tu debba iniziare a darti da fare :hug2: ...sottraendo magari qualche giorno ai funghi ! Ciao anche a te ! :wink: giorgio

Sempre che tu ti rassegni al mio passo...lemme lemme ! :wink: In che senso, Nico ? :hug2: Ciao anche a te ! giiorgio

Vorrei crederlo. Vorrei sperarlo. Ma riesco ad animarli soltanto nei ricordi, vividi e marezzati come cieli al tramonto. Bellissime immagini, Patrizio ! :hug2: Un abbraccio :wink: giorgio

...e magari una con FrancOne sotto il David di...Donatello ! :hug2:

Se il GURU chiama...daiano giungerà Con un pò di nostalgia...ma giungerà... Ciao a tutti :biggrin: giorgio

E' un amore vecchio, Giancarlo, consolidato, che non m'ha mai deluso...e che col trascorrere del tempo si arricchisce sempre di più... Grazie per questo spot pubblicitario, Salvo :biggrin: E un pò di sofferenza la provo anch'io, Patrizio, quando lascio quei luoghi...e quando penso a certe vette che non ho mai raggiunto... Ma se gambe e fiato mi sosterranno ancora un pò Grazie e ciao a tutti ! giorgio

Lieto se ho risvegliato dei bei ricordi...ora la valle sarà senz'altro molto diversa da come l'hai conosciuta tu :biggrin: Mi sarebbe piaciuto farla la guida, fra queste montagne...e non ti nascondo che per qualche anno ne ho accarezzato l'idea Allora vedremo di alimentare quel fuoco, Roberto Grazie e ciao a tutti ! giorgio