Piciacchiu

Da impazzire. Quando la Natura rimette le cose al posto loro, ecco i risultati...

Grande come sempre, Grazià. Potevi passare a trovarmi, però...

Ha parlato boccuccia de rosa...

FIDANZATA????? Meglio che resti un segreto, perchè se lo pizzico... :biggrin:

Bellissima giornata, peccato solo esser dovuto scappare proprio sul più bello (ore 14,15)... :biggrin: Comunque sono riuscito a salutare un folto numero di Apbbine e Apbbini e poi ho visto dal vivo una leggenda, un mito che cammina...Lui, l'unico, incommensurabile uomo-faggio...GAVA!! I primi piatti (purtroppo i secondi non li ho potuti saggiare) erano davvero ottimi, con menzione d'onore per le pappardelle "erte" ed irregolari a dovere. La giornata è risultata particolarmente gradita anche alla piccola Fulvia, che avevo portato meco e che ho vergognosamente "ammollato" al tavolo delle signore, nel mezzo tra Maria e Raffaela. L'unico problema è che pare sia stata un pochino inappetente... :hug2: Mentre tornavamo a Roma (alle 15 c'era la festa del secondogenito Marco, ovviamente su campo di calcetto: quale modo migliore per digerire le pappardelle?) mi ha chiesto: "Papà, ma quando è il prossimo pranzo di APB?". Un grande abbraccio a chi c'era e a chi non c'era e lunga vita ad APB!

Che banda di pazzi pericolosi! Tutta la regione bloccata dall'emergenza alluvione, strade chiuse, sacchi di sabbia, protezione civile schierata... ...e loro 'ndo vanno? Pe' funghiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!! :biggrin: L'incoscienza consapevole è la più grande virtù del Legionario...che rabbia non stare lì con voi!! :wink:

Piciacchiu presente, con una delle belve. 1 adulto (abbondante) + 1 pupo (più probabilmente, 1 pupa). Me ne dovrò andare via presto (il pomeriggio ho la festa di compleanno di Marco) ma sarebbe delittuoso perdere un'occasione simile di vedere tante facce da cifari in una botta sola!

A tal proposito, Giancà...ma il castagneto delle foto non ti ricorda nulla? Davvero singolare imbattersi negli estatini di castagno in pieno novembre. Naturalmente non è pensabile fare una "acciaccata" in stile estivo od ottobrino, ma quei non molti che si trovano lasciano davvero senza fiato per freschezza e qualità. Ancora una volta grazie a Peppe per la piacevolissima passeggiata mattutina (ore 06.45 - 08.50) preceduta da una colazione degna dei migliori aestivales!

Mò vedi se non tira fuori pure qualche pinicola sotto leccio... ...Peppe non conosce limiti!!!

Geneticamente modificati!!!! :biggrin: Mamma mia che roba Luigi...io me sa che al posto tuo li imbalsamavo!!

È un vezzo piuttosto comune tra i meteofili (specie se, come spesso accade, sono anche nivofili sino al "lampionismo") chiamare così gli agognati fiocchi di cui Madre Natura sembra esser divenuta, negli ultimi anni, sempre più avara. Chissà cos'è poi che ci affascina e ci rapisce tanto di quella coltre bianca che per molti, invece, è solo un fastidio...forse semplicemente l'amore per la Natura in tutte le sue manifestazioni. Natura che tu, caro Paolo, hai ritratto come sempre magistralmente, trasmettendoci sensazioni dolci e struggenti al tempo stesso. E di questo ancora una volta ti ringrazio. Un abbraccio, Fabio.

Occhio ai tagliati...

No, no: questi gli aggradano pure, ma lui vuole quegli altri scuri scuri...è esigentissimo, il pupo !!

Spettacolosi, poi sotto tutto quel fogliame giusto dei fenomeni potevano scovarli... ...veramente un gran bell'antipasto!!

Ve possino, regà, me state a fà venì l'infantïoli... Giuro che se per caso scappano fuori i neri in "zona Cesarini", vi fo passà un novembre di tormenti!! Scherzi (e invidia) a parte, complimenti a tutta la compagnia, specialmente per lo spirito di condivisione.

Caro Giorgio, anch'io la scorsa settimana sono andato a salutare i "miei" faggi. Purtroppo sono negato per la fotografia, ma fortunatamente avevo Peppe con me... Devo dire che lo spettacolo autunnale delle Dolomiti, per me poco consueto (sono abituato a vederle in veste invernale, con i larici spogli) è davvero mozzafiato, con quel magico contrasto tra il verde intenso degli abeti ed il giallo-arancio-rosso dei larici e la prima neve che annuncia la metamorfosi ormai prossima. Grazie di cuore per queste fantastiche immagini.

A Stè, sai come si dice a Roma? E grazie al ca....!! Vedi pure che eri dispiaciuto dopo aver trovato quella valanga di meraviglie...grandi toscani, come sempre!!

Guarda che ovoli che hai fatto e te lamenti pure!! Vabbè, lo so che tu sei "frocio pe i neri" (come se dice a Roma ) però non mi puoi fare il sofisticato su "robetta" che al mercato di quest'anno è andata via a 220 euro/chilo (e non di quella qualità!).

Complimenti a tutti, un bellissimo incontro in puro stile APB: posti meravigliosi, cibi luculliani e gente splendida, a parte quella faccia da mandillà con la maglia a righe orizzontali... Una menzione speciale per Mado: rincuora vedere un ragazzo così giovane animato da tanta passione per un passatempo sano e "antico" come la raccolta dei funghi!! A proposito, ma non avete "battezzato" il gruppo ligure (tipo legionari, lazarùn, pistacoppi, piadinas, incredibili, ecc.) ?

Anche sull'altro versante della Laga, quota 1.300-1.400, c'erano praticamente solo quelle e altre lepiote meno raccomandabili... Ovviamente non nei faggi (da noi non ci fanno) ma tra gli stipi di ginestra.

Ma ce l'hanno un indirizzo mail, questi?? Se qualcuno lo rimedia, proporrei di mandargli una bella e-mail (anzi, tante belle e-mail) con su scritto FATE RIDE!!

Io sarò partigiano dei faggi, non lo discuto. Però, quando vedi foto come queste, come fai a non esserlo??

Ragazzi, vi assicuro che per tirare fuori queste immagini c'è voluto tutto il "manico" di Peppe: le condizioni di luce erano veramente proibitive. Certo quell'atmosfera nebbioso-autunnale ha qualcosa di magico e conferisce al bosco un fascino speciale. Come ha già detto Peppe, di funghi ce n'erano davvero pochi, a parte quei due grossi ceppi di lepista nuda e un po' di lepiote nei ginestrai (Peppe ha avuto modo di ritrarre anche una di quelle piccole e pericolose, credo una cristata). Ma è valsa comunque la pena di andarci, sia per quel meraviglioso spettacolo di colori, sia per congedarci dal nostro amato faggio con un "arrivederci" pieno di speranza... :biggrin:

Grandi foto come sempre, Graziano, ma anche grandi notizie! Il mirtillaio aperto a sole inizia a dare importanti segni di vita...

Tutti bellissimi Luigi, ma il primo nero è da "ola": veramente il top!! Quando trovi simili capolavori l'emozione arriva davvero alle stelle...