mario

Ciao Davide. Certamente il buon Ennio avanzerà delle ipotesi, ma io comincio a dire la mia: la tua foto (ma anche un report completo, in generale) non consente alcuna certezza determinativa, potendosi avanzare solo delle vaghe ipotesi al riguardo. Ergo: astenersi dal consumo, provvedere in seguito a fotografare i funghi con più dettaglio, anche in sezione (per controllare viraggio , farcitura del gambo...e così via) e fornire informazioni anche sull'odore/sapore, quest'ultimo possibile con la tecnica dell'assaggio a crudo per la quale ti conviene, però documentarti ad hoc in altra sede... Un salutone. Mario.

Caro Alessandro, grazie. Grazie davvero per averci portato in giro con te, oggi, tra una scartoffia e l'altra, tra una preoccuapzione e un'ansia. Visto che dicevamo le stesse cose? :wink: :wink: :hug2: :hug2:

Ecco, questo è quello che succede da me in autunno, si va dall'alto in basso, partono prima i faggi, poi castagni e querce di alta collina, poi tutto il resto, ma a quel punto è già novembre... ovviamente, fine primavera-inizio estate è l'esatto contrario...

Gli hai menato poi? :club: Io non l'avrei cercato :innocent: semmai dopo aver fatto il pieno :biggrin: :biggrin: :biggrin: :wink: :wink:

Ce l'ho!! :biggrin: :biggrin: L'ho preso da un vecchio giubbetto di salvataggio non più a norma... fa un fiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! da restarci secchi se sei vicino!!! :biggrin: :biggrin: Saggezza da nonno Pat... impagabile!! :hug2: :hug2:

Io, da buon marinaio abbastanza avvezzo all'utilizzo, continuo a raccomandare l'utilizzo di un GPS e di una buona cartina della zona. Per fortuna, da me, nelle zone impegnative, tutte le montagne sono circondate, a mezza costa o più in giù, da strade, per cui, salvo forre, burroni impraticabili da aggirare o altri ostacoli, basta scendere e si è in salvo. Comunque, attenzione massima: il panico prende alla gola, taglia le gambe e la mente, rendendo molto difficile ogni sensata azione di rientro... due cellulari, percorso a casa, magari dando ache la direzione probabile a seguirsi utilizzando google map per rilevare i punti gps; e poi frequenti telefonate e istruzioni del tipo: se non mi senti entro le ore XX chiama i soccorsi!! Una volta, alla prima esperienza in una faggeta sterminata, mi sono tirato dietro i razzi a paracadute in dotazione in barca... (non pesano tantissimo un paio). Meglio un po' di sana paranoia che un bel funerale... :wink: :wink:

Non c'è risposta che tenga: devi scegliere i boschi che potrai frequentare con più assiduità, perchè solo girandoli e rigirandoli scoprirai quali zone di essi sono particolarmente prolifiche; tieni presente che in buttata i funghi sono un po' ovunque, ma in condizioni "normali" li fa solo nei luoghi d'elezione (che in butatta sono uno spettacolo...). Purtroppo non c'è altro sistema: devi faticare, e molto... :wink: :wink:

Bravo Ale, felicissimo per te!! Funghi meravigliosi che io attendo ancora, poichè qui da me le piogge sono state scarse e il caldo è ancora intensissimo... fosse piovuto di più... Un salutone. Mario. P. S.: non preoccuparti, bellissimi i cesti, ordinati, puliti e nella norma.

Ciao Marci, non temere, non sei affatto una voce fuori dal coro... qui hai un napoletano che ogni anno fa 2000 km. per cambiare mondo e andare a vedere qualche edulis... oppure fa quattro ore di sonno, quattro d'auto e quattro di ricerca per trovarne una manciata (quando va bene...) tra i faggi. Eppure, tu lo sai, i neroni li ho a portata di mano... Ma io non faccio testo: con gli edulis ci sono "nato" a funghi. Bello il grifolone! :wink: :wink:

Assolutamente strepitosa, un'uscita memorabile, di gran lunga superiore a quelle in cui ci sono solo "loro", magari in quantità ben più corposa ma, come spesso accade, in quasi totale solitudine... Hai vissuto quello che per me rappresenta l'ideale all'ennesima potenza della nostra passione! Un bosco stracarico di funghi di ogni genere che di solito si succedono temporalmente. L'esempio più evidente sta nella coesistenza delle trombette dei chiodini e dei boleti; uno sballo...!! Per le amanite: io le adoro, sono uno spettacolo magnifico, pericolose finchè vuoi ma solo se si è davvero enormemente distratti, e per ben due volte: nel bosco e poi a casa. Non dimentichiamolo mai: i funghi si raccolgono due volte, nel bosco e poi a casa; sempre ricontrollarli, soprattutto in casi di grande abbondanza e conseguenti "sbornie fungine"!!! Bravo Marino, la tua gioia mi solleva lo spirito, dopo una giornata purtroppo non proprio idilliaca... Un abbraccio.

Belli, anzi bellissimi, anzi SUPERRRRRRR!!!!!!! :biggrin: :biggrin: :biggrin: Devo dire che è davvero una bella annata per le cesaree anche qui da me. Finalmente, infatti, ne sto trovando in quantità superiore alla media e di gran bellezza, mentre per i neri, causa scarse precipitazioni e gran caldo, al solito dovrò attendere almeno la metà di questo mese. Ma poi.... :wink: :wink: :wink: Bravo, sono felice per te. Un salutone.

Bellissimi, ma le visioni le avrei preferite nature, come dice Giovanni, senza l'effetto "muscaria" :biggrin: :biggrin: :hug2: :hug2:

Somiglia alla situazione del mio giugno 2011 (memorabile!!!). Il picco è proprio ora (otto/nove giorni), ma va avanti per almeno una quindicina di giorni complessivamente, a scemare dal decimo. Poi, per almeno un altra decina di giorni (dal 15°) puoi trovare bei pezzi isolati, anzi talvolta bellissimi, che non significa grandissimi.... Che possano convertirsi in edulis... mah! Non credo proprio, a meno che il bosco non ne sia dotato "storicamente"; ma anche in questo caso ci sarebbe, credo, un intervallo e la necessità di nuove, intense piogge. :wink: :wink:

Sono buoni, sono... ma soprattutto belli!! :wink: :wink:

Gibbboooneeeeee!! :loco: :loco: Vai amico mio, vaiiiiii!!!! :hug2: :hug2:

Sono daccordissimo, specialmente dopo periodi siccitosi e prolungati, l'acqua abbondantissima è una manna vera e propria... Bellissimi. :wink: :wink:

Magnifici, divertitit e tienici aggiornati. I tuoi aereus sono identici ai miei, anche nella variabilità: stesso habitat, solo la quota è minore da me... quindi io devo spesso aspettare ottobre, primi di novembre... :bye1:

Marco, credo che capirti per tutti noi sia quasi... istintivo... Ormai da due anni, in questo periodo, almeno tre o quattro volte, emigro (330 km. a/r, partenza ore 4.30, rientro ore 18.00...) solo per stare tra le faggete e raccogliere, magari, qualche edulis tra i 1100 e i 1600 mslm... potrei andare molto più vicino e più in basso, raccogliendo di più, probabilmente... ma poi, quell'emozione, chi me la restituisce? So che ben difficilmente riuscirò mai a realizzare raccolte importanti in quei luoghi, vuoi per le difficoltà oggettive, ma soprattutto perchè mi è precluso il conoscerli adeguatamente, ma mi basta così; anzi, non posso e non voglio farne a meno. Ovviamente: funghi davvero molto belli, ma anche se lo fossero stati di meno sarebbe stato lo stesso. :hug2: :hug2:

Solo applausi, a chi raccoglie e dedica e conserva e... fotografa!! Ma anche a chi riceve tanta attenzione: evidentemente merita... :hug2: :hug2:

Aldo, mi ripeto: il massimo è vederti felice!! Un abbraccione. Mario.

Però, pokerissimo!!! :clapping: :clapping: Bravi. :wink: :wink:

Davvero molto ben realizzate; confidenza a parte dei soggetti, c'è perizia e padronanza tecnica... oltre che tanta passione! :wink: :wink:

Aldo, la cosa che più mi fa piacere è rivedere il tuo sorriso, in compagnia degnissima (e non mi riferisco ai funghi!!). Bello, tutto. :hug2: :hug2:

:clapping: Bravo Riccardo!! Da me, ancora niente... speriamo :hail:

Grazie Daniele, bel documento con ottime foto. Per l'ombreggiatore: io di solito faccio di persona, dopo aver sovraesposto di 2/3, ma per fare così ci vuole cavalletto e autoscatto. :bye1: