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Ecco, questo tuo resoconto mi spiazza... dicevi 1350? Secco? Forse ora, e superficialmente, ma quando è piovuto l'ultima volta? E in che misura? E le temperature? Scusami Geppì, ma visto che ci stressi :wink: ti ripago con la stessa moneta! :biggrin: :biggrin: Bellissimi, complimenti. Mario.
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Pare proprio di sì... non dimentichiamo che quello che mettiamo sulla pelle, in parte, anche piccola, viene assorbito dal nostro organismo. Comunque, C. atramentarius non va consumato in quanto fungo critico. :wink: :wink:
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:jawdrop: La febbre sale... :wink: :wink:
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:clapping: :wink:
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Si, lo credo anch'io... speriamo solo non ci siano grossi cambiamenti, anche perchè si prevede altra acqua per la prossima settimana. Grazie, Andrea. :flowers2: P. S.: ti andrebbe, se possibile, di venirci?
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:wink: :wink: Facilissimo, ecco il link http://www.campaniameteo.it/grafici_stazione.php?id=123
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A sentirmela, fisicamente, me la sento eccome... solo, mi dico che mi farebbe piacere vedere anche qualche fungaccio quest'anno, visto che anche in Fiemme li ho dovuti contare (ma mi sono rifatto ampiamente con russule e finferle...). Piuttosto: il fatto che a metà agosto ci fossero (estatini, non tanti ma presenti...) può essere d'aiuto nella lettura delle possibilità? Certo, resta il fatto che non ci pioveva dai primi di agosto...
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Al rifugio Remondino tra le cime delle Alpi Marittime
mario ha risposto a pandino & pandina nella discussione Vivere la Montagna ed i suoi Paesaggi
Bellissimi i luoghi, grandi e indomiti voi! :hug2: :hug2: -
Settembre 2012
mario ha risposto a Lupo del salento nella discussione Metti una tua foto in Home Page!
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Rieccomi, col solito dubbio.... Situazione e dati: - faggeta, dai 1100 ai 1600 mslm; - piogge: 70 mm. tra l'uno e il sette settembre + 80 mm. tra il 13 e il 16 settemebre; - vento purtroppo un po' sostenuto e secco proprio dopo e in concomitanza con le recenti piogge; - temperature a 1650 comprese tra i 10 e i 18 gradi, un po' più alte a 1100; - altre piogge, discrete, a inizio agosto (a metà agosto una discreta uscita di estatini). Che faccio, ci vado sabato, o resto nel piano (macchia e leccio, come al solito, con buone piogge negli stessi periodi ma meno abbondanti e caldo, ovviamnte, molto più intenso...). Naturalmente, la faggeta m'attizza da matti.... Che mi dite?
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....e se Carletto rivede gli Estatini, Gibbo rivede i Neri! ;-))
mario ha risposto a Gibbo nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2012
Li sto aspettando, e siccome tu mi precedi, di solito, di poco :wink: , credo che non dovrò aspettare ancora molto... Belli, anzi bellissimi, anche gli estatini, che io trovo col contagocce. :hug2: :hug2: -
E qui ti volevo!! E' qui, sulla doppietta che casca l'as... pardon, il sarago!! :biggrin: :biggrin: Non è vero!! :huh: Anni fa, una casa molto nota, ha messo in commercio una vera e propria doppietta: un arbalete (fucile a elastico) dotato di doppio meccanismo di sparo e due aste, una sopra e l'altra sotto il fusto!! :ohmy: Una roba che quando l'ho vista ho cominciato a ridere a crepapelle nel negozio! :lmao: A parte l'antisportività, ma sai che pericolo, dopo il primo sparo, col pesce che tenta in tutti i modi di far casino (e dagli torto!!), trovarti a dover coordinare il recupero con un altro colpo in canna!! Questi aggeggi sono vere e proprie armi, pericolosissimi... P. S.: tanto per non vantarmi inutilmente, il motto sul colpo solo è di De Niro, Il cacciatore.
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Finalmente carletto rivede du estatini
mario ha risposto a carletto nella discussione Le Nostre Uscite - ANNO 2012
E quando mai? Al limite, la tendenza a postare solo quelli! :club: Belli Carletto, vai che ti seguiamo... :wink: :wink:- 117 risposte
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Sembrano porcini, ma di che tipo?
mario ha risposto a gvnn64 nella discussione Funghi da determinare e da riconoscere
A me sembrano (soprattutto il primo) Rhodopurpureus. Ciao. -
:good: :bye1:
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Quanto mi piace pensarla allo stesso modo!!
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Moralismi. Vediamo di risponderti con dovizia. Non c'è dubbio: io i funghi che raccolgo li mangio, tutti, altrimenti non li tocco nemmeno, se non a scopo d’indagine: io sono un micofago. E non solo: li mostro ai miei, a tutti voi (quelli più rappresentativi, ovvio) e me li guardo e riguardo per benino, anche dopo la raccolta, tanto che mi prendono in giro spesso. E, ebbene sì, lo confesso, spesso li dispongo, a casa, in un bel cesto di quelli natalizi, con tanto di foglie e frutti di bosco (quelli del periodo, ovviamente...) a decoro. E', ovviamente, una piccola mania, un piccolo narcisismo: esibendoli, esibisco me stesso, la mia competenza (per tanti i funghi sono un mistero, ricordiamolo), la mia tenacia, la mia passione… Questo - e lo sappiamo tutti, senza distinzione - fa parte della nostra natura, del rapporto "predatorio" in senso velato e non estremo, che comunque abbiamo con le cose che il bosco, il mare, il cielo - la terra, insomma - ci offrono. Non ne ho mai fatto mistero: tutti sapete che io sono anche un cacciatore subacqueo, uno che spara ai pesci (oddio, che violenza!). Ma qui, sul forum di APB, che non a caso si chiama "A passeggio nel bosco" e non "A raccoglier porcini e stop nel bosco", tutti noi - e Alessandro, ne sono certissimo, è e sarà sempre (indipendentemente da quello che chiunque possa pensare) "uno di noi", per tutto quello che gli ho visto filmare, per i commenti di stupore e ammirazione che gli ho sentito pronunciare nei suoi video e che, prima ancora che s'iscrivesse al forum, me l'hanno fatto sentire vicino emozionalmente, proprio come uno di noi... – cerchiamo con la stessa tenacia, passione e competenza di far passare un messaggio diverso. Quale messaggio mi sembra a questo punto quasi inutile ribadirlo, ma siccome mi piace, eccolo: noi nel bosco ci andiamo per vivere, per vivere quelle emozioni, per ricevere quella infinita schiera di messaggi e provare le sensazioni che solo lì, o quasi, è possibile sperare, sognare e a volte concretizzare. Attraverso la raccolta di funghi, certo, ma prima di tutto attraverso il contatto con quell'ambiente che sentiamo, ormai, un po' come un'altra nostra casa, più "naturale", istintiva, atavica. Questo, caro Alessandro, tu ce l'hai dentro certamente e spero che troverai in te la consapevolezza necessaria a farlo emergere con forza, mettendolo in primo piano. Non mi stancherò mai di dirlo; la stessa filosofia che ho maturato in mare l'ho portata con me nel bosco: un colpo solo, i pesci non hanno il fucile, quindi devi usare un colpo solo... solo le gambe e tanta passione potranno farti vivere il bosco e la raccolta (ma prima di tutto la gioia del viverci dentro) completamente. Aspetto altre tue magnifiche testimonianze e, lo ripeto, sono lieto d'averti qui. Mario. :wink: :wink:
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Ciao Ale! Vedo con piacere che settembre ha cominciato a regalarti le emozioni che noi tutti, qui, cerchiamo. Non mi riferisco, naturalmente, solo all'abbondanza del raccolto, ma anche alla qualità e soprattutto alla gioia e alla sensazione di appagamento che la frequenza di certi incontri, tanto agognati, regala. Non ti nascondo di essere uno di quelli che è nato a questa passione proprio per lo stesso mezzo che tanto esalta anche te. I porcini sono certamente il fungo che la stragrande maggioranza di noi, prima di affinare le proprie conoscenze (ma spesso anche dopo...), ricerca con più assiduità: è una questione di emozioni, lo ripeto, legate spesso ai ricordi dell'inizio della nostra vita di appassionati del mondo dei funghi e di tutto quello che gli orbita intorno. Nulla di male in questo, naturalmente, nulla di male nel gioire di una bella e copiosa raccolta. Il punto è: quella cassetta da te mostrata nell'ultima parte del video, è nei limiti consentiti dalla legge? E, soprattutto, cosa aggiunge all'evidenza della sequenza di ritrovamenti da te mostrata? A mio avviso, nulla potendo rispondere alla prima domanda, alla seconda posso certamente invece ribattere: poco, o quasi nulla. Non la ritengo affatto offensiva nè mi turba personalmente: bei funghi, sani e ordinatamente riposti. Ma hanno perso la loro magia, ormai... Quella che invece tu certamente vivi dedicandoti con grande passione e consapevolezza anche alla raccolta di elementi non proprio "naturali...". In bocca al lupo e tienici aggiornati. Mario.
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Bellissima passeggiata in faggeta. Mazze da urlo e compagnia super!! Bello rivederti all'opera! :hug2: :hug2:
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Crescono anche di giorno... e non solo i porcini!
mario ha risposto a tyrnanog nella discussione I Funghi ed il bosco
Ottimo contributo Daniele, ad un argomento, per la verità, abbastanza acclarato tra gli addetti ai lavori. Se consideriassimo, invece, le tante incredibili dicerie diffuse tra i non addetti, allora ce ne sarebbero di fiumi di parole e foto da spendere per smontarle... Un salutone. Mario. P. S.: visto quante R. mustelina quest'anno? E che qualità.... -
Solo grazie, e ancora grazie... :wink:
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Quindici giorni, in soli quindici giorni un anno intero d'aspettative. Sembra impossibile, eppure, se ben trascorsi, nel posto giusto e con gli amici giusti, è una realtà. Le foto, poi, la perpetuano per i restanti 251... Grazie. :hug2: :hug2:
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Anzitutto, ringrazio tutti per i contributi. Poi, riporto l'esperienza di un amico che conosce bene il luogo: anni fa (una decina) bruciò la pineta adiacente la lecceta, così come è successo anche ora. Per alcuni anni a seguire, ci sono state crescite esponenziali di morchelle... Fortunatamente (ieri sera ci sono tornato) la zona bruciata è molto limitata e sembra che il fuoco ia passato molto velocemente, nella lecceta. La pineta, invece, ha subito danni ben più evidenti. Prometto, e manterrò, che vi farò sapere già da ottobre. Grazie ancora a tutti. :hug2: :hug2: Mario.
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Ciao ragazzi!! Oggi ho avuto una brutta sorpresa ispezionando la mia lecceta di pianura a una settimana dalle discrete piogge di due domeniche fa... Purtroppo ho trovato una zona bruciata da un incendio (credo e spero casuale). La bruttissima notizia è che si tratta di una zona nella quale ho molte fungaie di Aereus e straripanti fungaie di H. russula, che a me è graditissimo. La situazione è questa: il sottobosco è bruciato benino, ci sono molti vuoti tra gli arbusti, ma anche piante che hanno foglie verdi e giovani, quindi credo siano salve; i lecci non hanno i tronchi con evidenti segni di bruciature, ma ci sono tante, tante foglie cadute (evidentemente dopo l'incendio) e le chiome sono stranamente giallastre/marroncine, come se fossero alberi in autunno (mentre il leccio è un sempreverde...). Morale e domanda a chi ne sa più di me (tutti, visto che io non ho mai vissuto questa esperienza): mi devo preoccupare molto? Potrebbero essere compromesse le fungaie? Grazie a tutti. :friends: Mario.
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Raccolgo l'idea con gran soddisfazione. Dopo la famigerata "Pasquetta", quest'anno, ho trovato la mia lecceta invasa da ogni schifezza immaginabile... All'uscita successiva, mi sono armato di pazienza, guanti da lavoro e bustoni di plastica... non ho le foto, ma credetemi: sarebbe stato un bel mostrare!! Tanta schifezza era proprio su alcune fungaie mitiche!!! Ovviamente, ora sono pulitissime. A presto! Mario.