Hai ragione, ma gli ultimi sono di sabato mattina (senza foto, troppa acqua...) così ho atteso la fine della bella buttata (non abbondantissima ma molti bei funghi, di qualità e peso) per scrivere qualcosa.
Purtroppo da un po' non sono proprio in vena di post impegantivi, così qui ho solo ignobilmente parafrasato la poesia di quel genio di M. K., perchè in fondo un po' si addice alle mie sensazioni del momento...
:wink: :wink:
Perchè in fondo, se si sa aspettare, se si sa amare le piccole cose, prima o poi la fortuna gira dalla nostra parte, e si vince un po' tutti, anche solo un po'... e questo autunno ha regalato un po' di fortuna anche a me, mi ha lasciato vincere un po'.
:hug2:
E mi fermo sotto lo stesso vecchio albero, lasciando che la terra, l'aria e l'acqua mi chiamino, mi parlino dicendomi che oggi io ho avuto un po' di fortuna, ho guadagnato una piccola vittoria...
Allora, quando sento l'aria giusta sulla pelle, raccolgo le mie semplici cose, seguo il fresco della sera e il tepore del giorno che mi dicono che potrei essere fortunato quel giorno, potrei vincere un po', quel giorno, e vado...
Mi dico che queste sono domande che si fa chi è più distratto, chi non vede la fortuna di essere vivo, semplicemente, che non comprende che solo per questo si è fortunati, si vince un po' di felicità, giorno dopo giorno...
Mi sveglio ogni mattina attento a quello che occorre alla mia famiglia, alla spesa da fare, ai soldi per l'affitto...
e quando mi chiedo cosa sto facendo, cosa mi rende felice, mi rispondo che ogni tanto si ha fortuna, si vince un piccolo premio
Colonna sonora:
http://www.youtube.com/watch?v=hPE1A-O7t4I
Si, ogni tanto si ha fortuna, anche in questa vita spesso convulsa e frettolosa, imprevedibile e dura...
La mia anima e il mio corpo lavorano duramente, seguendo spesso il mutare delle stagioni, il volo delle rondini...
E, qualche volta, si può essere fortunati si vince un po'...
Vero anche io rido, rido come un bambino emozionato davanti a una sorpresa tanto attesa e agognata, ancora più bella perchè figlia dell'incertezza, della speranza...
Magnifici luoghi e frutti.
:wink:
Te credo, te credo...
Ma tu credi anche a me: verrei lì da te per un rosso, uno, e un mucchietto di trombette... anche se so che le mie "calimere" mi stanno aspettando...
Un abbraccione.
Mario.