roccetta

ciao a tutti si parla di neve e sicurezza: presente! segnalo a tutti questo sito www.aineva.it dove trovare i bollettini valanghe, aggiornati un giorno si e un giorno no, per tutto l'arco alpino, con anche link meteo. Per l'appennino ed il resto d'Italia si può fare riferimento al sito meteomont, anche se spesso è poco attendibile, ma meglio di niente MI RACCOMANDO: il rischio valanghe non è mai pari a zero e quando si va in fuoripista è SEMPRE necessario avere l'attrezzatura che serve in caso di incidente da valanga: ARVA, pala e sonda, e saperle usare.

ogni volta di più mi rendo conto che questo forum non è solo funghi, ma è anche una finestra sulla nostra Italia!

mi sa che erano proprio erythropus!....

scusa ma sono proprio una novellina...di che colore deve essere la carne? grazie 1000!

beh grazie della dritta, ma quale dei due passo del lupo? quello sotto al Cimone o tra la Valle dell'Ospitale e quella del Dardagna? grazie claudia

Mi sa che oggi ho lasciato nei mirtilli tre bei grossi luridus freschi freschi, che però non ho fotografato...sigh! così vi chiedo aiuto: quali sono le discriminanti inconfonibili per distinguerli? Mi sono guardata le schede dei due boleti e tento di descrivervi i funghi che avevo trovato: il cappello era nocciola scuro, carne gialla che virava al blu una volta tagliata, gambo rosso così come la parte inferiore del cappello, che diventava nera dopo averla toccata. Grazie!

praticamente vi ho rivelato uno dei 3 "giri" da funghi che conosco....ma credo che questo lo conoscano proprio tutti!!! d'altra parte per un'autodidatta che sono....

la foto 4 è un tratto del crinale tra Libro Aperto e Monte Lagoni, mentre il "cimozzo" della 5 è il pizzo dei Sassi Bianchi visto da sud in discesa dal Libro Aperto

Ciao Pippokid, no niente Cimone sono partita dai Taburri di Fellicarolo ed ho risalito i boschi a partire dalla sterrata che porta al Gran Mogol (bivacco). Poco prima del bivacco si lascia la sterrata e si sale per dorsali e vallette fino alle mirtillaie sotto al crinale tra Libro Aperto e Monte Lagoni

Ciao Antonio e Salvo! la vostra terra è splendida. Ci sono stata una settimana in giugno e penso che sia una delle regioni più belle d'italia. Sono stata sull'etna (che impressione trovarsi sull'orlo di una voragine fumante!) e nei suoi dintorni, paesaggi stupendi e mi ha stupito il verde dei boschi che non mi aspettavo. Splendido poi il contrasto netto dalla lava nera al verde delle piante. Ho visitato poi il sud-est...Ragusa Ibla, Noto, Caltagirone....bellissime e davvero assolate nel caldo di giugno Di sicuro ci tornerò, merita di essere vista tutta e senza fretta!

ovviamente i mirtili creano bellisimi tappeti rossi...non le zanzare!!!

un'ultima occhiata

e ancora mirtilli

mirtilli

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