Vai al contenuto

rossano

Members
  • Numero contenuti

    6048
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    30

Tutti i contenuti di rossano

  1. Ciao Paolo sono molto daccordo con alcuni amici che mi hanno precedeuto sono felice che esistano ancora dei ragazzi che apprezzano le cose semplici e belle e crescono con principi e valori che li rendono forti per la vita. In questi tempi quantomeno difficili, penso che sia il sogno di ogni genitore crescere un figlio come te Ti Rossano
  2. Peppe da quel poco che c'ho capito i funghi sono più capricciosi delle donne :biggrin: ......quindi di certo c'è ben poco, l'importante è che quest'anno ci siano le giuste condizioni perchè escano anche quelli che non son venuti l'anno scorso Però non comincià a preoccupatte adesso sennò per quanno è l'ora diventi mattu :biggrin: ciao Rossano
  3. Ciao Michelino Sono molto felice per il tuo babbo che si è ripreso alla grande dal problemino al ginocchio. Quando il completo recupero lo consentirà.....ancora qualche chilometro verso il carosello del Dolomitem Super Sky...il divertimento sulla neve ci guadagnerà ciao a presto :biggrin: Rossano
  4. Buon divertimento e mi raccomando...moderazione non magnate e bevete troppo un saluto e a tutti i Piadinas Rossano
  5. Proprio una bella serata all'insegna dell'allegria e dell'amicizia complimenti di cuore a tutti e in particolare agli ideatori e organizzatori di questo minimaxiraduno :biggrin: Rossano
  6. Anche vissuti solo virtualmente i tuoi itinerari sono davvero fantastici grazie Aldo
  7. Bravo Carlè su per giù è così ...te lo sei ricordato mi sembra di avertelo detto un'altra volta ciao
  8. Caro Giancarlo Quando una cosa la si desidera da molto e ancor più bello quando la si raggiunge Con un compagno come Paolo, pronto a soccorrerti in ogni momento di difficoltà, penso sia stato molto più facile raggiungere la vetta. Bravi bella escursione e stupende immagini Rossano
  9. rossano

    Dalla mia finestra.......

    Bravo Stè proprio delle immagini complimenti la....confidenza con la Canon aumenta alla grande ciao Rossano
  10. Carlè meno male che questa volta hai scritto Marchigiano....finalmente hai capito che nun se dice Marchiciano ciao bello
  11. Bravi Luciano, Alberto e Roberto Aria frizzante...passeggiata rigenerante e fortunata ...dicono che i Pleurotus siano molto buoni...prima o poi li trovo..mi mancano ciao Rossano
  12. Bravo Carletto vedo che studi e fai sempre due per tenerti allenato così si fà ciao Rossano P.S. per le didattiche mi hanno insegnato: cavalletto, macro, fungo intero, imenoforo e sezione...ci vuol pazienza
  13. rossano

    Capodanno a Campotosto...

    Bentornato e Buon Anno Fabio i tuoi posti sono stupendi sia d'estate che d'inverno ...poi se la prossima estate ridaranno anche i funghi saranno ancor più belli ciao Rossano ..e me raccomanno non lavorà troppo
  14. Arturo con un pò di pazienza vedrò di ritrovare una pubblicazione scientifica che parlava della tossicità della M. procera da cruda che, naturalmente, io ho subito annotato nei miei appunti. Mi risulta, inoltre, che ci siano anche Circolari Ministeriali in proposito, vedrò di procurarmele. ciao Rossano
  15. ...allora, non c'è medicina che tenga...sei proprio incurabile ciaooo
  16. Si Peppe è il Monte Conero, Numana e Porto Recanati si incontrano scendendo verso Sud. Vedi Pè gli effetti del "povero" zoom, usato al massimo, della mia compattina? Se vinco la Lotteria mi compro anch'io la D300 e un bel cannone. Rossano
  17. Nico che la M. procera sia tossica da cruda non me lo sono certo inventato io. Come anche detto da Giancarlo, l'ho appreso anch'io ascoltando chi ne sa molto più di me e di te. Tu, come già ho avuto modo dirti, hai conoscenze e "certezze" sulla micologia che io non ho. Ancora una volta volta ti ribadisco che sarebbe opportuno dire "penso che...." "credo che...." Aspettiamo Peter che mi sembra si occupi anche di Tossicoilogia ed altrei esperti per un parere illuminato sulla questione. ciao Rossano
  18. Un caro saluto a tutti dalla mia pineta, dove, nelle belle giornate di sole, posso ammirare queste straordinarie bellezze della natura. Rossano
  19. Ultimo fungo di questa puntata la finferla. In quest'annata non troppo esaltante anche lei si è fatta desiderare e non poco. Pazienza andrà meglio quest'anno. Cantharellus lutescens (Pers. : Fr.) Fries [ = Cantharellus aurora (Batsch) Kuyper ] Cappello: 1,5 – 5/6 cm. convesso, ombelicato, poi appianato, infine imbutiforme, margine sottile, crespo, prima ricurvo, revoluto e sinuoso a maturità, superficie fibrillosa, squamulosa, di colore bruno, bruno-aranciato Imenoforo: liscio o quasi liscio negli esemplari giovani, poi con venucole, sinuose, basse, forcate o ramificate, lungamente decorrenti sul gambo, rosa carnicino, giallo-grigiastro, giallo-arancio chiaro. Gambo: 4 – 7 x 0,6 – 1,2 cm. irregolare, normalmente dilatato all’apice e via, via attenuato, frequentemente ricurvo, cavo, glabro, poco carnoso, color arancio, arancio vivo, con tonalità più pallide alla base Carne: Esigua, delicata, tenace, elastica, moderatamente fibrosa, odore tenue, fruttato, sapore dolce, gradevole Habitat: in gruppi numerosi, dall’estate ad autunno inoltrato e anche fino all’inverno nelle zone con clima mite, in boschi sia di conifere che di latifoglie, con preferenza per le zone umide e muscose, molto diffuso e abbondante nelle zone di crescita. Commestibilità: ottimo commestibile
  20. per terzo un funghetto molto spesso snobbato dai cercatori ma molto bello per i suoi colori tenui e delicati Clitocybe gibba – (Pers. : Fr.) Kummel Cappello: 4 - 8 cm, inizialmente convesso, ma molto presto depresso ed infine imbutiforme, a volte con un piccolo umbone al centro della depressione; elastico, cuticola di color beige-nocciola, molto chiaro se asciutto; margine sottile, inizialmente involuto poi irregolare e sinuoso. Lamelle: bianche, fitte, strette, lungamente decorrenti sul gambo Gambo: 3 – 6 x 0,5 -1 cm. cilindrico, tenace, fibroso, leggermente ingrossato alla base dove si può apprezzare una zona biancastra feltrata, Normalmente dopo l’estrazione conserva parte del substrato inglobato dal micelio Carne: Bianca, elastica, tenace, fibrosa nel gambo, odore e sapore gradevoli, come di mandorle amare. Habitat: gregario in piccoli gruppi, dalla primavera all’autunno in tutti i boschi ma prevalentemente sotto conifere Commestibilità: commestibile. Da scartare i gambi per la loro fibrosità. Spesso sottovalutato per la sua piccola taglia è molto apprezzabile nei misti ai quali conferisce aromi e profumi decisamente gradevoli. Nei, misti, considerata la tenacità delle sue carni, è consigliabile far cuocere la C. gibba per qualche minuto prima di aggiungere altri funghi con carni più delicate e tenere. Con tempo asciutto la Clitocybe gibba può presentare tonalità del cappello molto chiare, per questo motivo se ne sconsiglia la raccolta a cercatori inesperti. La non frequente ma possibile confusione con le C. bianche (C. cerussata, C. dealbata ecc.) è molto pericolosa perché la loro ingestione provoca una sindrome muscarinica.
  21. Ancora un'immagine di Hydnum albidum dalla quale si può apprezzare la fruttificazione gregaria dei funghi quasi completamente coperti da aghi e foglie
  22. Per secondo uno degli ultimi funghi che si possono incontrare in pineta, lo si trova anche ad inverno inoltrato se le temperature non scendono troppo dando origine a gelate e l'ambiente è particolarmente umido Hydnum albidum – Peck Cappello: 4 – 10 cm. prima irregolarmente convesso, poi appianato, margine sottile, sinuoso, involuto poi disteso, superficie opaca, feltrata, cuticola non separabile, colore bianco candido poi giallo pallido-giallastro negli esemplari adulti Imenoforo: Aculei molto fitti, leggermente decorrenti sul gambo, bianchi, lunghi, grossi e giallastri a maturità Gambo: 3 – 5 x 2,5 – 4 cm. corto, cilindrico, centrale o eccentrico, leggermente svasato in alto, concolore al cappello ed ugualmente ingiallente alla manipolazione Carne: bianca, leggermente giallastra alla base del gambo, soda, fragile, odore, fruttato, sapore grato, dolce con retrogusto moderatamente amarognolo Habitat: gregario a gruppi o file, dall’ autunno ad inizio inverno, nelle zone umide e muscose di boschi di aghifoglie (specialmente Pinus) e anche misti, con preferenza per terreni calcarei. Commestibilità: buon commestibile, soprattutto nei misti. Ottimo per le preparazioni sott’olio per l’eccellente consistenza delle sue carni.
  23. BUON ANNO A TUTTI GLI AMICI DI A.P.B. Sperando di far cosa gradita a tanti Soci ed Utenti A.P.B. che mi seguono con simpatia ed assiduità, riprendo la mia rassegna con il 6^ appuntamento. Come al solito pochi per volta per permettere a tutti di assimilare le nozioni sui funghi che andremo ad incontrare nelle nostre meravigliose passeggiate nel bosco. Comincio con un fungo molto ricercato e abbastanza comune Macrolepiota procera – (Scop. : Fr.) Sing. Cappello: 10 – 35/40 cm. prima sferico ( a forma di mazza di tamburo dalla quale assume uno dei suoi nomi volgari), ovoidale, poi emisferico, infine appianato, con evidente umbone ottuso, ricoperto da scaglie nocciola, bruno-rossastre, disposte in forma radiale, più fitte verso il centro e via, via diradanti verso il margine eccedente e frangiato. La superficie è biancastra, nocciola, sericea, fibrillosa. Lamelle: fitte, alte, ventricose, libere, bianche-biancastre con riflessi rosacei, leggermente imbrunenti al tocco Anello: di notevole dimensione, doppio, mobile e persistente, lacerato al margine dove è di colore biancastro, bruno-brunastro nella superficie della pagina inferiore. Gambo: 10 – 35/40 x 1 – 2,5 cm. slanciato, dritto, bulboso al piede, fibroso, duro, poi cavo, di colore bianco-biancastro e liscio o quasi liscio nella parte superiore e con un’evidente zebratura bruna nella parte sottostante l’anello Carne: bianca, al taglio vira leggermente al rosa, soffice, fragile nel cappello, fibrosa e dura nel gambo, odore tenue fungino e sapore grato come di nocciola Habitat: dall’estate ad autunno inoltrato, solitario o gregario in gruppi o file, in boschi sia di conifere che di latifoglie e in special modo nelle radure e nei prati Commestibilità: ottimo commestibile previa adeguata cottura. Delizioso impanato e fritto in abbondante, bollente olio di semi. Da scartare i gambi fortemente fibrosi. Considerata la sua tossicità da crudo, si sconsiglia di cucinarlo su piastra o griglia perché queste tecniche potrebbero non garantire la completa ed omogenea cottura delle parti interne della carne.
  24. Marco musica deliziosa ed appropriata, immagini stupende complimenti di cuore Rossano
  25. rossano

    12 ORE...

    Grazie Mario contraccambio gli Auguri graditissimi Ciao Rossano
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).