Buteo

Ricevo dal comitato e diffondo, questo ennesimo atto di arroganza da parte della regione Dopo la Manifestazione davanti alla Regione Lazio di ieri una delegazione e' stata ricevuta da parte di funzionari regionali. Alla richiesta da parte dei Comitati di un incontro produttivo con la Polverini e la sua Giunta e avendo ricevuto loro diniego, la delegazione, si e' barricata dentro la Regione Lazio per ribadire con forza la richiesta di un incontro. Alle ore 18:30 la Forza Pubblica ha fatto sgombrare i manifestanti. Di colloqui nulla!!! Chiediamo a tutti di scrivere un email alla Polverini sollecitando l'incontro.

Dunque, per poter comprendere il problema occorre considerare che la pontina nasce negli ani 30 per connettere le cittadine nate dalla bonifica pontina con Roma. Queste cittadine, col tempo sono diventate la valvola di sfogo urbanistico i Roma, e quindi sono diventate immensi dormitori da decine dimigliaia di abitanti che però gravitano per lavoro e non su Roma, quindi il traffico si svolge da Latina, Aprilia e Pomezia da e per Roma. Alla fine dle percorso della pontina, si trovano i quartieri periferici di Roma (spinaceto, tor de cenci), che a loro volta sommano altri decine di migliaia di abitanti che gravitano anch'essi dull'eur. Il tutto finisce alle porte dell'eur, in un grande incrocio con semaforo che genera file di diversi km, fino a tor de cenci. la prima soluzione logica sarebbe quella di eliminare quel semaforo, che fa da tappo e ridisegnare gli svincoli autostradali del Gra, che funzionano anch'essi da tappo nelle ore serali, quando la marea torna a casa. La nuova autostraa non arriva all'eur e non si connette col gra, ma finisce appunto laddove le file terminano. Immaginate un grande fiume che termina di botto in un rigagnolo già intasato.... Sempre con le soluzioni alternative, il potenziamento della pontina per il tratto terminale del percorso, aggiungendo la terza corsia, e magari corsia riservata al mezzo pubblico da spinaceto all'eur, mentre per i pendolari del sud pontino, dopo l'entrata in funzione dell'alta velocità fra Roma e Napoli, l'attuale ferrovia è stata in gran parte abbandonata e potrebbe diventare (progetto delle ferrovie) una sorta di metropolitana, che penetra nel cuore di Roma.

infatti si è costituita una rete di mutuo soccorso fra tutte le vertenze, compresa tav e turbogas di Aprilia...purtroppo però contro quest'autostrada siamo pochi.......all'ultima manifestazione un funzionario di polizia mi si è avvicinato e miha chiesto quando sarebbero arrivati i manifestanti..quando gli ho risposto che eravamo tutti lì è scoppiato a riere e mi ha detto che aveva quattro polizziotti per ogni manifestante, per giunta anziani, bambini e famiglie....... La disinfromazione su quest'opera è stata bipartisan e monumentale....molti sono convinti che sarà la soluzione ai loro problemi di raffico, ed invece li aggraverà (a pagamento), a tutto vantaggio ei privati

Già fatto più volte....ma sulle cose di una certa portata e con certi poteri se ne guardano bene dall'intervenire..del resto il pardone è sempre quello.....

La manifestazione è il 25 novembre 2010 dalle ore 9,30 sotto la Regione Lazio a Roma; inoltre il comitato sta preaparando un ricorso al TAR del Lazio e alla Corte di Giustizia Europea. E' uscito fuori che il finanziamento è di soli 468 milioni, poco più di un terzo della quota a carico dello Stato, e che quindi le gare di appalto saranno relative solo ad un piccolo lotto, col rischio di trovarci cantieri aperti e infiniti per mancanza di finanziamenti.... per la cartina qualcosa scannerizzato è sul blog del comitato no corridoio....io ho il progetto ma è impossibile da scannerizzare...veo se trovo qualcosa in scala

No, Catavanni è quella adiacente allo svincolo di Pratica, peraltro protetta anche ulteriori vincoli come SIC (Sito di Importanza comunitaria) ed un dereto galasso ad hoc, nonchè un vincolo archeologico 1089 (sito protostorico di Castel di Decima)..... Per le iniziative stiamo organizzando una manifestazione per il 25, ma andrà a finire come le altre volte....come associazioni come wwf avevamo fatto di tutto e di più, fra cui un libro sui danni della legge obbietivo, è nato un comitato di associazioni e cittadini nel 1991 che ha combattuto contro i vari progetti.... Per l'aspetto politico quello che dice Rusticolo è assolutamente vero....pur con porgetti diversi, tutti hanno contribuito alla istruzione, compresi verdi e rifondazione, che tappezzarono la città con manifesti dal titolo "Vittoria pontina" quando venne varato l'ennesimo progetto sotto la giunta Marrazzo..... I danni naturalistici sono enormi, incalcolabili...quella è una zona fra quelle a massima bioiversità in Italia.....

Caro Peppe, questo tuo intervento mi intristice ancora di più.....senza fartene una colpa, ma rappresenti bene quello che la maggior parte delle persone pensa.... In realtà, acnhe se i problemi del sud pontino sono evidenti, quest'opera non li risolverà, perchè non si occupa della penetrazione a Roma o dela connessione col GRA....inoltre rende praticamente obbligatorio il pedaggio laddove finora non c'era...praticamente pagare per fare la fila. Le soluzioni alternative c'erano e sono state prospettate, con tanto di valutazione dei costi, ma ovviamente non sono state prese in considerazione perchè non preveavano l'entrata dei privati che saranno i soli a guadagnare da questo scempio. Sulle accortezze del caso ti dico solo che verrà distrutta un'area protetta, un sito di importanza comunitaria e un'area archeologica con tanto di vincoli ferrei, verranno abbattute cira 50 case e alcune centiniaia di aziende agricole. I benefici? I progettisti valutano che nel 2030 circa il 30% ell'attuale traffico della pontina paserà sull'autostrada, afronte di 2,7 miliardi di euro di investimento, col quale si poteva fare della pontina una strada per bene con terza corsia, rendere la Roma-Napoli abbandonata una sorta di metropolitana, costruire un tunnel sotto l'eur per eliminare le code in entrata a Roma ecc ecc La storia del nostro paese è strapiena di opere inutili o di scelte sbagliate che prima paghiamo in termini economici e poi ambientali.....

Oggi è una giornata triste, anzi tristissima. E' stato dato il via libera definitivo ad uno dei peggiori progetti degli ultimi anni, contro cui combattevo dal 1991, ovvero un'autostrada del tutto inutile, costosissima e che devasterà per sempre un'area protetta. Inutile, perchè correrà a fianco alla pontina, ma sarà a pedaggio, oltretutto senza risolvee i problemi di traffico perchè inizierà a Tor de cenci e quindi le file verso l'eur continueranno come prima. Costosa, perchè al costo preventivato di 2,7 miliardi di euro, di cui il 60% dei privati che poi la gestiranno, si poteva fare una miriade di opere utili, come ad esempio realizzare la terza corsia della pontina, la sua messa in sicurezza e curare la penetrazione ei pendolari dentro Roma, magari realizzando anche il by-pass ferroviario utile per i pendolari. Distruttiva, perchè annienterà per sempre la Riserva di Decima-Malafede, danneggiando anche gravemente la Tenuta di Castel Porziano. Tra l'altro va detto che poichè parte delle aree boschive distrutte sono un sito di importanza comunitaria, quest'ultima comminerà pesanti multe per la distruzione dell'area ad elevatissima biodiversità. Questo scempio andrà addebbitato in modo trasversale a tutti i partiti, in quanto a caldeggiarla hanno iniziato le giunte DC-Psi negli anni '90, per poi essere ripresa alla destra di Storace, continuata a Pd, verdi e rifondazione con Marrazzo, ed ora completata dalla destra della Polverini. Non a caso quest'ultima ha commissariato gli enti parco del lazio, mettendo come commissari personaggi amici per non avere fastidi burocratici da chi dovrebbe tutelare il territorio. Addio per sempre quindi alla splendida foresta di Catavanni, alle piscine, ai valloni, agli ampi prati allagati, che faranno posto a distese di asfalto che resterà per di più inutilizzato.....

Vediamo se stavolta si riesce a fare un ragionamento senza le solite inutili provocazioni. Caro SS hai centrato il problema, che però è esattamente il contrario. Oggi a causa del famigerato articolo, SOLO i cacciatori sono autorizzati a penetrare nelle proprietà altrui. Ad oggi in realtà fungaroli o semplici camminatori a rigor di legge non possono farlo, creando quindi una discriminazione assurda fra cittadini. Questo è il fatto, ed è così SOLO in Italia. Se vogliamo allargare il discorso, diciamo che gran parte dei terreni boscati sono di proprietà pubblica: demanio statale, regionale o comunale, quindi i problemi reali sono da ridimensionare. Condivido con te il timore che prima o poi diventeremo specie rara e confinata in pochi lembi di territorio, ma solo perchè il resto l'avranno cementificato tutto, e fino a che non si capirà che QUESTO E' IL VERO PROBLEMA, che dovrebbe unire addirittura cacciatori e fungaroli, ambientalisti e cittadini in genere, perchè tutti dovremo provare a lasciare un minimo di futuro ai nostri figli. Invece si continua a girare in tondo senza centrare il problema e senza un briciolo di onestà intellettuale.

..ma qui stamo a Roma.....basta che piove un pò e se raccoje quasi tutto

No, una volta lo facevo....visita guidata e a seguire pranzo......spaghetti con asparagi, rigatoni coi ramolacci, spaghetti der ponte rotto (rughetta), risotto con borragine, risotto con ortica, cicoria ripassata, misticanza vera, frittata di asparagi, e per dolce fritelle di sambuco col miele di castagno. da bere, vino,sciroppo e spumantino tutto di sambuco. Il tutto o gratis o qualche euro per coprire le spese del cuoco. Ora non mi va più, la gente non apprezza quello che non paga, trope delusioni e troppi paraculi in giro.....siccome queste cose si fanno per passione, non è più cosa....

Anche quest'anno sabato 6 e domenica 7 novembre, dalle ore 10 al tramonto, si terrà nella riserva più bella di Roma, la mostra micologica "i funghi di Roma". Novità di quest'anno è l'estensione alle erbe spontanee commestibili. LA MANIFESTAZIONE SI TERRA' PRESSO LA COOPERATIVA AGRICOLTURA NUOVA VIA VALLE DI PERNA, 315

La pianta è Acer campestre...per il piopparello non mi pronuncio, però cresce un pò su tutti gli alberi, anche le più insolite, quindi l'albero non vuol dire nulla

Così di primo acchitto, sembrerebbe un'avvelenamento.....capita di trovarli così dopo i trattamenti ai noccioleti

Se non capito male l'acquario è di soli 15 litri....quindi non è che hai molte possibilità. Come avevo già scritto l'obbiettivo di mettere su un acquario è i ricreare un piccolo ambiente acquatico che tenda il più possibile all'equilibrio e con esso il benessere degli ospiti. Con dimensioni così piccole tutto diventa difficile, per cui ammesso che le dotazioni (pompa, filtro ed illuminazione) siano quelle comuni agli acquari più grandi, cerca di pulire spesso i filtri, pulisci con le apposite calamite i vetri, metti un substrato sottosabbia per le piante, anzi la pianta, aggiungi acqua possibilmente di pozzo, oppure fatta stagionare qualche giorno all'aperto per favorire l'evaporazione dle cloro. Fai girare l'acquario senza ospiti per almeno un paio di settimane, poi puoi aggiungee gli ospiti: in questo caso ti consiglio un combattente (Betta splendens), perchè è robusto e si adatta anche a situazioni mini. Altri pesci non te li consiglio perchè vivrebero male in una vasca così piccola ed andresti incontro a delusioni. In alternatica puoi abbassare la temperatura del riscaldatore e mettere un carassio, il comuen pesciolino rosso, di cui esistono molte varietà, alcune molto belle.

Mi diletto di acquari da un paio di decenni......prima di tutto devi decidere cosa vuoi fare: o tieni una vaschetta con pesci rossi, poco impegnativa oppure metti su un acquario tropicale di acqua dolce. Se opti per quest'ultima soluzione la linea guida è di rireare un piccolo habitat i tutte le sue componenti, che una avviato non è neanche troppo impegnativo e dà grandi soddisfazioni, ma soprattutto fa vivere bene gli ospiti... fammi sapere cosa vuoi fare e ti darò qualche consiglio mirato....

Martora senza dubbio!! Il fatto che si trovasse in collina è del tutto normale, basta che ci siano boschi maturi. All'inizio di giugno ne ho trovata una investita da un'auto a circa 4 km dal mare in zona assolutamente pianeggiante ma boscata

Bentornato Paolo!!! Sono contento di rivederti in gio per boschi....tutto è bene quel che finisce bene!!!

Beh, a Roma e dintorni di sugherete ce ne sono diverse....Parco del Pineto, Vallerano, Pomezia, solo per citare le principali, ma andando un pò più a sud quella di Monte San Biagio (LT), per non parlare di quelle sarde: immensa quella che parte vicino Olbia e si estende per km verso Berchidda, Monti, Tempio Pausania ecc. Si tratta però di qboschi antropici, dove la Quercus suber è stata selezionata e favorita dalla mano dell'uomo, o volontariamente per la produzione del sughero oppure involantariamente a causa degli incendi

Opossum in Cina direi proprio di no...è americano. Concordo che sia solo un animale con qualche dermatite e non nuova specie

Quanti ricordi Alfò!! E pensare che quando ci anavo io, a parte qualche tincona, c'erano solo rovelle!!! Comunque ci sono passato l'altra domenica per andare a trovare la mascionara.....ancora spettacolare ma ha alzato i prezzi

Attenzione a spruzzare prodotti a base di permetrina su calzini e pantaloni, col caldo e col sudore fa danni. Ho visto persone con fortissime irritazioni cutanee per non dire di peggio.

Ciclamini senza dubbio

mmmhhh..stì funghi c'hanno un'aria familiare!!!!Non è che sei venuto sotto casa mia? Se così fosse la prossima misticanza è cicuta-digitale!!!!!