didò

Ovvio che il buon senso dice che si va in un bosco se ci sono delle teoriche condizioni non dico ottimali ma quantomeno che diano speranze; ciò nonostantevpersonalmente ho preso delle cantonate terribili che ci avrei scommesso non so che che i funghi c'erano...per questo ci ho scherzato su con le situazioni A e B, era per dire come in condizioni teoricamente ideali a volte vediamo premiati i ns ragionamenti, altre li vediamo miseramente fallire ma tentiamo sempre di dare una spiegazione. Naturalmente non ha senso andar in un bosco dove tutto depone a sfavore di una nascita, in tale situazione non mi è mai capitato di essere sorpreso da una buttata inaspettata, intendo che in un bosco riarso e dopo una settimana di vento hai voglia di sperare...

A volte è davvero difficile la distinzione specie se il fungho non è in condizioni perfette. Questo mi suona più come dice Mario da nero sofferente-dilavato.

Fateci caso che ogni volta che andiamo a funghi abbiamo sempre una spiegazione alla situazione che troviamo di fronte: Facciamo che è sabato, ci siamo tenuti liberi ed andiamo nel bosco X della località Y, della valle Z carichi di grandi speranze, perchè ha fatto 135 mm di pioggia 18 gg prima, non ha fatto vento (sembra) temperature perfette, luna giusta e allora via entriamo nel bosco con l'adrenalina a mille...!!! - Evenienza 1: a dispetto di quanto pensavamo, giriamo, camminiamo, 2 funghetti asfittici, bacati e rosicchiati, nascite di boccioletti zero, primordi di varie specie assenti o quasi insomma non c'è una ceppa...! Allora i neuroni dei cercatori si mettono a friggere per capire che caz...pita è successo....ah beh sì...forse è stato il vento di 3 gg prima che ha tirato per ben 2 ore, e forse anche la pioggia...ma come ne è venuta una tonnellata per mq...? appunto ne è venuta troppa, ha raffreddato troppo il terreno...che già di per sè non era caldo perchè le temperature medie sono in effetti 2.5 gradi sotto la media stagionale...e poi la luna mi sa che non è quella giusta, e l'esposizione a nord-est non è ideale, e l'altitudine è sbagliata, troppo alti 1550 mt, era meglio stare 200 mt più bassi...cazzarola ovvio che siano nati...ma che scemo non potevo capirlo prima che mi evitavo 500 km in macchina...? - Evenienza 2: le speranze sono premiate e come speravamo anzi come avevamo "scientificamente calcolato" ci sono bellissimi funghi da raccogliere e finalmente becchiamo una giornata di quelle giuste. Allora ci autoincensiamo e parte il delirio da onnipotenza...cazzarola sono un grande, sono il re delle previsioni micologiche...ho calcolato perfettamente il tempo dalla pioggia, i mm erano perfetti, e non aveva raffreddato troppo perchè sì che il terreno era freddo, ma le minime non sono mai scese sotto i 13 gradi la notte, poi 8 gg con le massime sui 24-25 sono il top..e poi l'esposizione era perfetta per il periodo, e il poco vento che ha fatto tirava da nord quindi non ha fatto danni, l'altitudine giustissima, difficilmente saranno nati 100 mt più bassi o più alti...e la luna...? Era quella giusta come avevo mirabilmente calcolato, è proprio vero che la luna è importante (Gava si scherza eh )...insomma...Bingoooooo La verità, ripeto, è che i funghi di fatto fanno quel c***o che gli pare (più o meno s'intende) e noi cerchiamo sempre di giustificare un mondo complicato ed affascinante che abbiamo solo minimamente decifrato :wink:

Beh...ovvio che per C intendesi CLASSE...!! :biggrin: Io ho coniato una personale massima che ricalca un pò Zi Perzeta e recita più o meno "esattamente quando pensi di aver capito come si comportano i funghi ti accorgi che non ne hai capito un c***o". E' un mondo troppo complesso e delicato ed infuenzabile da tanti fattori, a chi non è capitato di andare un giorno e trovare tutti bocciolettini in nascita, di dire "tra 3 giorni qui si balla", vai dopo 48 ore sparito tutto, fermato tutto... o viceversa andare tanto per andare senza speranza e....è qui la festa...? Funghi in ogni dove... Ripeto il fascino sta proprio nella imprevedibilità quasi totale, poi non siamo sprovveduti e spesso ci becchiamo...

Fosse così facile... Guarda pur osservando anch'io bene precipitazioni temperature altitudini etc etc l'ultima settimana di luglio e la prima di agosto ho fatto tra trentino, alto Adige e austria una ventina di boschi diversi, e ho trovato meno funghi di quelli che hai fatto vedere tu, intendo sommando tutte le uscite... Anche guardare dove è piovuto serve quello che serve, le variabili oltre la pioggia sono tante, il vento per esempio magari dove presumi ci siano nascite ha tirato senza che lo sapessi tre gg di vento e quel bosco ce lo siamo giocato, oppure ha fatto una burrascata di freddo e lì non nascono neanche se ti metti con il phon a scaldare il terreno. Il fascino dei funghi è proprio questo: per quanti saggi ragionamenti e congetture si possano fare...loro fanno sempre ciò che gli pare...! o quasi...

Complimenti!!! Trovare funghi simili in Trentino in questi giorni è da categoria superiore... Io sulle Alpi sono ancora praticamente all'asciutto

Sembra proprio un "bronzino".... Se non erro Giacomo qualche tempo fa inserì una banale quanto efficace chiave di identificazione dei 4 porcini in base all'osservazione del gambo. Se non ricordo male diceva giustamente che : - l'edulis ha un reticolo che è più chiaro del colore di fondo del gambo - l'aestivalis il contrario, ossia il reticolo è più scuro del colore di base del gambo - l'aereus non ha reticolo o meglio ce l'ha ma questo è limitato alla base del gambo, e spesso non si vede - il pinophilus....è il rosso! Difficile confonderlo, cmq ha un fine reticolo concolore solo nella parte alta del gambo Nel caso postato onestamente in reticolo evidente non lo vedo, il che ulteriormente mi fa pensare ad un aereus

Grandissimo Sergio!!! Incontro stupendo e foto altrettanto spettacolari come sempre. E poi se un gheppio stranamente che si lasciava avvicinare non lo trovavi tu...chi lo poteva fare??? Un abbraccio f

Dicendo che sono dell 'annata precedente mi hai sollevato...temevo di essermi rincogl......o tutto d'un tratto visto che son tornato da due gg da una zona vicinissima, Axams, e per trovare dieci porcini mi son dovuto fare una decina di boschi e prendere tonnellate di pioggia. Complimenti comunque foto e funghi bellissimi...!!!!

Con Piero abbiamo recentemente fatto una lezione su "i pericoli del bosco". Bene, quelli che si perdono sono quasi sempre quelli che quel bosco lo conoscevano come le proprie tasche ed avevano un senso dell'orientamento incredibile. E o numeri fanno impressione e taluni purtroppo si perdono e vengono ritrovati quando è troppo tardi. Ragion per cui vi invito a fare il punto GPS dell'auto o altro punto noto SEMPRE anche se andate in boschi arciultra conosciuti, anzi se andate in due e avete due gps fate tutti due il punto. Personalmente mi trovavo con un amico in un bosco della Val di Fiemme qualcosa anno fa, ed è un bosco dove mi potrebbero portare bendato ovunque e ritrovo sempre il parcheggio. Bene non avevamo fatto il punto, tanto lo conosciamo a menadito...le ultime parole famose..è scesa una nebbia terribile in pochi minuti e vi assicuro che in due non sapevamo più dove caspita essere, siamo usciti a qualche km dalla macchina. Quindi prudenza prudenza e ancora prudenza, che far un punto gps costa trenta secondi di tempo. Quanto all'andare da soli condivido che può anche essere bello una tantum, ma in compagnia è sempre meglio per mille e più motivi.

Carrellata bellissima ed assai interessante e foto da maestri. Complimenti a Daniele e Danilo, ogni volta mi svelate dei nuovi mondi...!!

Bene dai, direi che per le Alpi è un buon inizio...!!! Complimenti, di certo ti sei divertito anche perchè eri in ottima compagnia... Speriamo prosegua per partire tra un pò come Dio comanda...

La prudenza è sempre d'obbligo, giusto. Quelli sono comunque pioppini bellissimi, e perfettamente maturi. L'unico problema è che col caldo so spesso bacati...

Confrontando le tue foto con quelle del web direi proprio che è Galium verum.

Fattene una ragione, tutta la regolamentazione sulla raccolta funghi in Italia è assolutamente un delirio. Guarda come funziona in alto Adige e capirai...anche qui al nord è un vero manicomio, e tesserino di qua e di là, e permesso, e qui sì e la no... Ti passa la voglia di andare a funghi...

In primis...foto bellissime...!!! In subordine...trovare funghi simili ora....sei un fenomeno...!!! Quelli che ho trovato io nelle uniche 2 uscite fate erano brutti come il peccato...

Come dice Giacomo è dura con una foto... Visto il colore del cappello (le caratteristiche del gambo fatico a vederle)e l'habitat ci sta un "rhodo"...forse rhodopurpureus che vira istantaneamente e violentemente al blu intenso sia nel cappello che nel gambo. Ricordo di averne fotografati un gruppo di bellissimi con Giacomo in un bosco di roverella

Ve posino.... Che funghi ragazzi...però mi sembrano tutti sottomisura ....

E vai.... le Alpi stanno stiracchiandosi dopo il lungo letargo invernale... Bravo Loris, ci hai creduto e sei stato premiato... Per le foto: forse con quei patatoni lì devi mettere il grandangolo e non la modalità micro...

Belle immagini, belle parole, belle riflessioni...come sempre Giacomo..! Un abbraccio a tutti i "Ceppisti".... :hug2:

Reticolatus, considerata anche la stagione, ci sta ma è dura da questa unica foto. Come ti ha suggerito Giacomo nell'altro post è importante com'era il reticolo.

Anche a me sembra la A. Spissa. Per le foto prova con VSO Image Resizer lo scarichi free in un attimo, e riduci le foto in due secondi.

Ciao Paolo... Il fatto che ne parli serenamente come hanno sottolineato altri è una ottima cosa e un bel segnale. In ogni caso concordo che stare insieme agli amici è un toccasana e lì ne hai tanti di grandi amici. Un abbraccio

Beh saranno stati pur avari i faggi ma il bosco ti ha cmq premiato con dei gran bei pezzi.. Complimenti, in questa stagione direi ci si possa accontentare...!!!!

Maronna lu Carmine...!!! Neri così li ho visti solo a fine ottobre in Maremma... Complimenti...uno spettacolo... Fabio