Gheppio

L'altopiano l'ho visitato più volte, ma questi posti in particolare non li conoscevo. Posti pieni di storia della grande guerra, dove giovanissimi soldati con diversa uniforme andavano a morire... Grazie Remigio per averceli ricordati, il posto non è lontanissimo e merita una visita Sergio

Ogni tua uscita è un ripasso didattico. Grazie Daniele, quando ci parli in particolare delle tue amate Amaniti sei unico Sergio

Le tue uscite, come ce le racconti, sono straordinarie e uniche Ho capito una cosa: boschi banali con funghi banali non sono i tuoi; tu cerchi qualcosa di diverso e più originale Hai ragione Giam, segui il tuo istinto, che non tradisce come in questo caso dove hai trovato oro puro in una miniera abbandonata Sergio ps: attento ai pensionati...

Ma sei matto a far vedere quella roba lì prima di coricarci? Domani mattina c'è l'uscita sul Baldo col nostro amico baffuto; se vede 'sta roba mi va in agitazione e magari mi fa cambiare itinerario... A parte gli scherzi, sono contento della tua uscita con il tuo papà, queste son cose che non hanno prezzo... Ciaoooo

Grande creatività Andrea, con queste idee APB V O L A A A A A A A A

Anch'io è da poco che mi dedico alle orchidee selvatiche, un mondo veramente affascinante Ti faccio i complimenti per le belle foto; per curiosità, che fotocamera usi? :biggrin: Sergio ps: scusa, vedo che stai ancora postando...

Ciao Marci, io ho qualcosa a livello fotografico se ti interessa, caso mai fatti sentire Sergio

Elegantissimo uccello dalla grande cresta reale che sei riuscito a ben fotografare; cosa non facile perché non comunissimo e, soprattutto, timoroso Belle foto tstorm Sergio

Bell'uccello il gruccione, Marco. L'ho visto per la prima volta due stagioni fa sul lago di Garda. Ma nidifica nel modenese? Sergio

Grande Peppe, con i neri sei speciale, te l'ho detto anche nell'altro post. Molto bella anche la foto del finferlo Un forte abbraccio Sergio

Il nido sul tetto (dicono) porta fortuna nella ex Jugoslavia ricordo di averne visti parecchi Qui in Italia, invece, le ho ammirate in volo qualche anno fa nel mantovano. Bello il primo piano del pulcino Ciao

Peppe, si vede benissimo che con quelli c'è un feeling particolare e avete ragione... mille volte ragione! Un saluto a tutti i legionari Sergio

Non lontano avrà il nido ed ora sta portando il succulento pasto ai voracissimi pulcini Penso che questo maestoso falco (l'ho stimato sul metro e venti/trenta di apertura alare) sia proprio il Pecchiaiolo Pernis apivorus , nome preso dalla primaria fonte di alimentazione, le api e le vespe; ma si nutre anche di piccoli mammiferi, uccelli e rettili. Leggendo qua e là ho scoperto che il suo caratteristico stallo aereo, con battito di ali tenute praticamente in verticale, (e molto diverso dallo "spirito santo" di altri rapaci) è detto "applauso", nome colorito e azzeccato mi sembra. Sergio

... poi l'ingrandimento al monitor chiarirà che era invece una piccola serpe appena predata

Ritorna sopra di me, noto qualcosa che sporge e penso ad una piuma che si stacca dalla coda...

In quella zona collinare è facile vedere i falchi; questo, con quei frequenti battiti alari, ad ali erette in posizione verticale, mi incuriosisce e mi fermo ad osservare Si allontana, poi riappare e infine scivola oltre gli alberi in velocissima picchiata...

Parole sante Carletto, da condividere al cento per cento. Grande uscita Cris, di quelle da registrare sul diario :0123: :0123: Le Alpi dormono dal freddo, meno male che ci sono gli Appennini che compensano... Ciaooo

Il re :biggrin: almeno per me. Lo so, magari in altre parti d'Italia questo fungo sarà anche comunissimo, ma vi assicuro che dalle mie parti oggigiorno è pura rarità, anche se un tempo era banalissimo trovarlo. Dicono sia colpa dei boschi abbandonati, nessuno più se ne occupa e il sottobosco è invaso da arbusti e rovi. Un tempo invece si teneva pulito... e c'erano tanti funghi... così mi dicono i vecchi del posto... Comunque due sono rimasti nel bosco e spero di fotografarli nei prossimi giorni... Ciao Angelo e grazie della compagnia Sergio

Alla sera la sorpresa, tre boccioli che non vedevo da anni: il primo...

E poi loro, questo trio nascosto tra le foglie, già presentato da Angelo...

Tanti Xerocomus... questo probabilmente, subtomentosus...

Queste Russole dall'odore gradevole e dal sapore dolce; penso ad una vesca dal colore marcato...

Belle da fotografare come queste rubescens (o forse franchetii?... )

Si vedono molte belle Amaniti...

...continuando con Angelo... Gli ultimi quotidiani temporali rinfrescano il bosco, anche se, per la verità, c'è sempre la minaccia tempesta; speriamo non ci siano troppi danni... Intanto il bosco parte e con Angelo si improvvisa l'uscita in bassa Lessinia; qui i boschi di castagno e quercia sono circondati da coltivazioni di ciliegio e albicocche e quindi la nostra cerca è mirata in piccole zone di bosco. E' ovvio che la conoscenza dei posti è determinante: chi conosce la mappa trova il tesoro :0123: :0123: