Gheppio

Aggiungo questa; Angelo mi ha detto il nome, ma non lo ricordo... :wink:

Funghi o non funghi l'uscita con Angelo bisogna farla; sabato la scusa erano le orchidee... Il Monte Baldo è considerato un vero e proprio orto botanico e nel periodo di fioritura delle orchidee selvatiche è facile trovare appassionati armati di fotocamera. Non meraviglia quindi incontrare il nostro amico Tano (anche lui del Gruppo micologico e protezione flora spontanea DLF) sui dolci pendii erbosi intento a fotografare le sue amate orchidee

O gava!... ti assicuro che guardando i faggi del Vespaio ho pensato a quell'orso dell'appennino pistoiese Per me tu eri lì, con noi... Sergio Caro Giuseppe, tu sei uno dei tanti che ha conosciuto il Vespaio prima di me. Mi auguro una passeggiata al faggione anche in tua compagnia Ciao, Sergio Ciao, sull'età, come ho già detto, bisogna sentire Gibbo. Mi sembra però non sia facile da determinare Sergio

Con l'orto io son messo malissimo, d'altronde o fai una cosa o fai l'altra. Tra l'altro il mio orto è anche pieno di chiocciole (da noi "bogoni") ma forse queste non sarebbero un problema con tutte le gustose ricette che ci sono: Eppure continuo a rimandare... Ciao Gibbo :hug2: Ha ragione il Gibbo. Il faggione è assolutamente da vedere, almeno una volta Ciao Vero Stefano, lui potrebbe essere il nostro emblema, il marchio di APB Sergio

E' un po' di tempo che non ti sento, dall'apertura alla trota; per colpa mia, che ogni tanto latito... Acciaooooooo pescatoreeee Dai Galletto, anche tu sotto i rami del faggione!... Ciao

Ci fossi stato anche tu sarebbe stato ancora più bello. Chissà in futuro, magari anche con Zeno Ciao Ne vale la pena; e da Bologna non è lontano Ciao Francesco, il Vespaio è in provincia di Prato Il Gibbo vicino al faggione sembra piccolo, ma, come sai, tutto è relativo e talvolta le apparenze ingannano... Sergio

Ma devi rimediare al più presto! Tra l'altro è una bella passeggiata in mezzo ai boschi neanche impegnativissima. Poi la bellezza del faggione sicuramente ti ripaga un abbraccione a tutti i simpatici toscanacci L'età del faggione non si conosce di preciso. Così mi spiegava Gibbo; probabilmente è meno vecchio di quel che sembrerebbe, o che io immaginavo Ciao Ecco, siete già in due e non credo farete fatica a formare un bel gruppone A presto Giuliano

Bel lavoro Daniele, d'altra parte conosciamo la tua grande passione per tutti i funghi. Una curiosità: so che qualcuno del Gruppo DLF di Verona ha conosciuto personalmente Bruno Cetto e so anche che c'è stata una notevole evoluzione nello studio dei funghi, ma qualche volta sinceramente rimpiango quei tempi e quei vecchi testi del grande Cetto La domanda: secondo te è proprio necessario questo cambio di nomenclatura nei funghi? Voglio dire, era proprio indispensabile chiamare, per esempio, Calocybe gambosa il Tricholoma georgii , oppure Suillus grevillei il già Suillus elegans ? Oltretutto i vecchi nomi mi sembravano decisamente più belli e tipici e, infine, questi studiosi di micologia mi sembra non amino troppo noi vecchi fungaioli; ma come? dopo venti, trent'anni, quando finalmente ho memorizzato per bene il nome del tal fungo questi mi cambiano il nome!... Ciao

Il Vespaio mi lascia nella mente la bellezza e la maestosità del faggione, i suoi boschi e la compagnia degli amici toscani che spero di rivedere in altre passeggiate. Vi saluto con l'immagine felice della piccola Alice Sergio

E dopo la bella camminata, sotto al faggione non può mancare anche un ricco ristoro, accompagnato naturalmente da un buon bicchiere di vino

Vederlo dal vero è un'altra cosa; i suoi rami sembrano voler abbracciare il cielo... Sotto, Gibbo in cerca di nuove inquadrature

Salgo piano, me lo sto godendo lentamente davanti a me Andrea è in contemplazione...

E finalmente si vede il faggione...

L'ultimo tratto è piuttosto irto... ci si ferma a prendere fiato...

Ma sono sempre i boschi che più mi attraggono, montagne di boschi... forse qui ci sarà anche il lupo mi sono dimenticato di chiedere...

quest'altro, sempre molto piccolo...

Vedo anch'io un paio di funghi e provo con la macro... piccolissimi lignicoli...

Oppure qualche funghetto...

La passeggiata nel bosco è l'occasione per conoscerci meglio; si parla di alberi, boschi, fotografia, di funghi e di altro ancora... la compagnia è bella e sembra di conoscerci da una vita... Ogni tanto Gibbo fissa qualche immagine con la sua Nikon, attimi sereni e di gioia...

Ed è proprio con alcuni amici toscani che il sabato ci mettiamo in cammino per fare la conoscenza del faggione

Mi attrae in particolare il faggio, una pianta molto amata da queste parti, che sa regalare parecchie soddisfazioni agli amici toscani...

Osservo il bosco circostante, per me non abituale, con cerro, castagno, qualche ciliegio selvatico e faggio... tanto faggio

I due inseparabili amici in veste turistica; niente funghi in questi giorni. Intanto Alice si fa sentire con il suo acutissimo fischio...

Anche Jack, la nostra mascotte, gradisce il calore del cascinale. Però, Fabio, mi sa che il tuo Jack sia più interessato alle lucertole che ai tartufi...

La gentile e simpatica signora Daniela ci ha accolto e ospitato al rifugio nei tre giorni di assoluto relax