roberto

Ci fermiamo alla Foce del Pallone. Il nome è tutto un programma, ha questo nome, perchè . . . La Storia del "Pallone frenato"

Dopo le immancabili domande "quanto manca" e le classiche risposte "dopo quella curva" lasciata sulla destra la deviazione per la vetta del Monte Matanna e poco prima di arrivare alla nostra mèta, ci "affacciamo" a vedere il panorama . . .

La deviazione al Bozzone, ci costringe ad una ripida salita, per ritrovare il sentiero

fatti pochi passi, arriviamo al Bozzone con una bella sorpresa, che chiamiamo Adriano, perchè è biondo come il suo amichetto del cuore.

Ci incamminiamo, poi, verso sinistra, per "spaventarlo" e vederne la reazione, gli ho detto che dovevamo andare . . . . lassù

Allora, lasciamo qui la macchina, scarponi ai piedi e zaini in spalla, ci faremo l'ultimo tratto, fino al parcheggio, a piedi . . . In alto a destra, il Callare di Matanna, valico che collega con il versante Stazzemese. p.s. si arriva prima a piedi che in macchina

Sabato sera, Noah è venuto a farsi caricare la sveglia, perchè gli avevo detto che se si alzava presto, lo portavamo con noi in montagna. Non siamo stati gli unici a scegliere questo posto, del resto ci si arriva tranquillamente anche in macchina . . .

. . . offriamo sacrifici, Spondaí, al Dio Eolo !

ahhhh . . . quanto mi manca, la saggezza del Lupone

Il "ponticello", l'ho testato alla . . . Brancaleone da Norcia . . . "Lo ponte est robustoso et forte!" Per il vento, concordo

Dimenticavo la visualizzazione dei ripassi

Per la cronaca, non c'era niente. per fortuna, ho solo dato un'occhiata, perchè già così, gli ultimi 200 metri in discesa son stati una sofferenza non mancano i motivi per fare, spesso, delle soste . . . . . . ma siccome "deperire è un attimo !" arrivo a casa giusto in tempo per preparare l'antidoto pomeriggio in relax, e la sera a vedere le stelle e a contare i satelliti

So che poi la pagherò al rientro, ma la voglia di andare a vedere il colletto dopo il canale è tanta E . . . . . S O R P R E S A In questi mesi, qualcuno ha fatto apparire un ponticello per attraversare il canale . .

La mia Mission per oggi ,è meno ambiziosa . . . Voglio arrivare a bere alla fontanella dei Grottoni la canaletta di castagno, e ancora quella fatta da mio padre

. . . speriamo bene . . . Al bivio del Metato del Giorgio, Lorenzo prende la deviazione del "pozzetto", la salita è un po' più lunga, ma più dolce.

un'occhiata alla "vasca" dei tritoni alla fine del primo "strappo", i "mascheroni" son diventati DUE !

faccio il primo passo sulla mulattiera e . . . sarà un segno intanto la salita è dura . . . .

I miei figli, devono andare a controllare la situazione agrigolo-forestale a Collemezzana, Io devo andare a fare un po di trekking . . . allora ne approfitto per farmi accompagnare su da Lorenzo, Francesco salirà più tardi.

Sulla via del ritorno, una sorpresa per Alfreda, uno dei suoi fiori preferiti in dialetto la chiamiamo Miringiù aquilegia vulgaris

Diceva il Poeta . . . m'illumino d'immenso

Giusto per la voglia, perchè poi sono completamente larvati . Qualcosa però . . .

La domenica, ma forse più il vento, hanno fatto il danno ! Nei posti più dimenticati . . . sporadici incontri . . . senza tanti assembramenti

Pieno di speranza, questa mattina mi parto per tempo . . . . . . le tue pietre, l'oro e il marmo, le catapecchie: così diversa sei adesso, io son sempre lo stesso, sempre diverso, cerco le notti ed il fiasco, se muoio rinasco, finchè non finirà...

. . . gli chiedo una foto ricordo, mi dice : non ci lasciare soli, portaci con te !

e qualche piccoletto fa ben sperare per il proseguo . . . . . . ma questo, col basco sulle 23, è uno . . . S P E T T A C O L O !