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cinzia

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Tutti i contenuti di cinzia

  1. Davvero bellissime :smile: :biggrin: :biggrin: :biggrin: :biggrin: Cinzia
  2. Ciao Enzo non so da chi aspetti risposte, ma molti sono prtiti alla volta di Amantea. Cinzia PS beati loro che possono! :smile:
  3. cinzia

    clathrus ruber

    Da quello che avevo letto tempo fa nel bel sito di Tom Volk non c'è modo di liberasene. Vuol dire che il terreno è ben concimato Cinzia
  4. Ciao Andrea sembrerebbe un biacco un serpente a volte aggressivo, ma assolutamente inoffensivo Cinzia
  5. Ciao Bri sono quasi tutti molto difficili, soprattutto senza vedere altri dettagli della pianta Il primo sembra un'umbrellifera il secondo è una composita, forse una Petasites hybridus, ma bisognerebbe vedere tutta la pianta Il terzo è una Campanula, ma senza dettagli, foglie cauline, foglie basali, luogo di raccolta ecc non si va lontani Il quartro è Epilobium angustifolium, come ha detto Aberto Il quinto è un'altra composita, sembra una Adenostyles Il sesto è un'alta composita, forse Arnica o forse Doronicum Il settimo è una dipsacacea, davvero difficile classificarla senza la pianta in mano Poi hai una scrofulariacea gen. Rhinanthus Il successivo non lo conosco, o meglio non capisco come è fatto il fiore Poi una cariofillacea, che mi ricorda la Saponaria officinalis, ma bisognerebbe saperne di più Infine l'ultimo dovrebbe essere la cicoria o radicchio selvatico Cicorium intybus Cinzia
  6. ma spretus e sinonimo di aemilii? Cinzia
  7. Ciao Speck se si eccettuano le tossine di alcune Amanita (falloidine, amanitine, muscarina, muscazone, acido ibotenico) presenti anche in altri generi, l'orellanina e poche altre, le tossine presenti nei funghi non sono state ben determinate, se non dal punto di vista della sintomatologia causata. Le ricerche biochimiche sono molto costose e quindi si concentrano sulle specie più pericolose e trascurano le specie che causano sintomatologie più banali, relegandole sotto definizioni generiche (emolisine, sostanze acroresinoidi ecc.) Il fatto che a te B. e. non causi problemi, non vuol dire che non sia tossico per altre persone, magari più sensibili a determinate sostanze, se un fungo è definito non commestibile perchè potenzialmente pericoloso o è commestibile se cotto in un certo modo vuol dire che esistono dei casi riportati in letteratura di potenziale pericolosità del fungo e non si può sostenerne pubblicamente l'infondatezza della definizione. E proprio perchè sappiamo molto poco sulla natura chimica di queste tossine che una certa dose di prudenza non si può dimenticare. Nel corso degli anni diversi funghi un tempo considerati commestibili sono usciti dalle tabelle delle leggi per avere causato problemi ad un certo numero di persone. Cinzia
  8. Rozites caperatus (Persoon) P. Karsten, Bidr. Känn. Finl. Nat. Folk 32: 290 (1879) = Cortinarius caperatus (Persoon) Fries, Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 256 (1838) Agaricus caperatus Pers., Observ. mycol. (Lipsiae) 1: 48 (1796) Dryophila caperata (Pers.) Quél., Enchiridion Fungorum, in Europa Media Præsertim in Gallia Vigentium (Paris): 66 (1886) Pholiota caperata (Pers.) Fr. Togaria caperata (Pers.) W.G. Sm., Syn. Brit. Basidiomyc.: 122 (1908) Foto di Samurai Afunghi per al mostra 2 incontri mozzafiato
  9. Cortinarius anomalus (Fries) Fries, in Bidaud, Henry, Moënne-Loccoz & Reumaux, Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 286 (1838) = Agaricus anomalus Pers., Observ. mycol. (Lipsiae) 1: 55 (1796) Agaricus petaloides var. spathulatus (Pers.) Fr., Syst. mycol. (Lundae) 1: 183 (1821) Cortinarius anomalus f. azureovelatus (P.D. Orton) Nespiak, Flora Polska, Grzyby (Mycota), 7, Basidiomycetes, Agaricales, Cortinartaccae, Cortinarius 1 (Warszawa-Krakow): 35 (1975) Cortinarius anomalus f. lepidopus (Cooke) Konrad & Maubl., Flora Polska, Grzyby (Mycota): 66 (1975) Cortinarius anomalus var. azureus (Fr.) Krieglst., Beitr. Kenntn. Pilze Mitteleur. 7: 64 (1991) Cortinarius anomalus var. lepidopus (Cooke) J.E. Lange, Fl. Agaric. Danic. 5: ll (1940) Cortinarius azureovelatus P.D. Orton, in Bidaud, Henry, Moënne-Loccoz & Reumaux, Naturalist, Leeds: 147 (1958) Cortinarius azureus Fr., Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 286 (1838) Cortinarius caninus f. epsomiensis (P.D. Orton) Nespiak, Flora Polska, Grzyby (Mycota), 7, Basidiomycetes, Agaricales, Cortinartaccae, Cortinarius 1 (Warszawa-Krakow): 36 (1975) Cortinarius diabolicus sensu P.D. Orton (1983); fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Cortinarius epsomiensis P.D. Orton, Naturalist, Leeds: 147 (1958) Cortinarius lepidopus Cooke, Grevillea 16(no. 78): 43 (1887) Cortinarius myrtillinus sensu Cooke [ill. Brit. Fung. 769 (817) Vol. 6 (1886)]; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Dermocybe anomala (Fr.) Wünsche Dermocybe azurea (Fr.) Ricken, Die Blätterpilze: 157 (1915) Foto di Samurai A funghi per al mostra 2 incontri mozzafiato
  10. Cortinarius atrovirens Kalchbrenner, Ges. naturf. Freunde, Berlin 2: tab. 19 (1874) Foto di Samurai Afunghi per al mostra 2 incontri mozzafiato
  11. Cortinarius cyaneus (Bresadola) M.M. Moser = Cortinarius caerulescens var. cyaneus Bres. Foto di Samurai Afunghi per al mostra 2 incontri mozzafiato
  12. Agaricus sylvicola (Vittadini) Peck Rep. N.Y. St. Mus. nat. Hist.: 97 (1872) Sinonimi Agaricus flavescens (Gillet) Saccardo, Syll. fung. (Abellini) 5: 1000 (1887) Psalliota campestris var. silvicola (Vittadini) P.Kummer, Mém. Soc. Émul. Montbéliard, Sér. 2 5: 140 (1872) Etimologia Dal latino ''sylvicola'', abitante dei boschi; per il suo habitat boschivo. Habitat/Periodo Di Comparsa Boschi di latifoglie e conifere, estate-autunno. Non comune ovunque. Descrizione Cappello 3-6 cm, biancastro, fibrilloso, campanulato indi convesso-depresso, vira al giallo se manipolato. Lamelle fitte, libere, rosate, nere a maturità. Gambo cilindrico, cavo, bulboso; anello biancastro, membranoso. Carne bianca, ingiallente solo esternamente allo sfregamento o in età, specie alla base del gambo; odore netto anisato, sapore gradevole. Commestibilità Ottimo commestibile. Foto ©2008 Luciano Lori Descrizioni ©2008 Nicolò Oppicelli & Ennio Carassai
  13. Ma nella prima foto si vede la carne sottoimeniale arancione, non potrebbe essere un luridus, oppure il colore del cappello è troppo rosato? Cinzia
  14. cinzia

    Tricholoma equestre

    Il Ministro della Salute con l'ordinanza Ordinanza del 20 agosto 2002 ha stabilito il divieto di raccolta, commercializzazione e conservazione del fungo epigeo denominato Tricholoma equestre. Pubblicazione in GU n. 201 del 28/08/2002. Penso che alla Forestale non abbiano pensato a cambiare la pagina, basterebbe segnalarlo all'amministratore del sito Cinzia
  15. Il bello e la bestia, quest'ultima riconoscibile per la maglietta azzurra Un e al prossimo giro Cinzia
  16. Orizzonti lontani, verso i ghiacciai degli Alti Tauri
  17. Nere rocce del Padon, anche qui sono notevoli i resti della Prima Guerra Mondiale, come pure in Marmolada
  18. Nell'altra direzione, dietro Passo Pordoi, il Sassolungo
  19. Dietro le nere rocce vulcaniche del gruppo del Padon appare grande il Pelmo
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